Sharon Stone salta la sfilata di Dolce&Gabbana: il nipotino è gravissimo

Sharon Stone ha lasciato Venezia, saltando la sfilata di Dolce&Gabbana: il nipotino River è gravissimo

Sharon Stone salta la sfilata di Dolce&Gabbana a Venezia per correre negli Stati Uniti dal nipotino. Le condizioni del piccolo River, ricoverato da qualche giorno per un’insufficienza multiorgano, sono infatti peggiorate.

Il bimbo è il figlio di Patrick Stone, fratello minore di Sharon, e di sua moglie Tasha. La diva di Hollywood, da sempre legatissima alla sua famiglia, non ci ha pensato due volte e, dopo aver saputo che River si era aggravato, ha lasciato l’Italia per volare negli Stati Uniti al capezzale del nipotino.

Sharon era arrivata a Venezia per presenziare alla presentazione della nuova collezione di Dolce&Gabbana. La diva nei giorni scorsi aveva pubblicato alcuni scatti che la ritraevano nella città, fra scorci e momenti di relax. Domenica 29 agosto avrebbe dovuto partecipare alla sfilata del marchio all’hotel Monaco come ospite d’onore, ma una telefonata dagli USA l’avrebbe spinta a tornare a casa e saltare l’evento. Ad annunciare la sua assenza sono stati proprio Domenico Dolce e Stefano Gabbana. “Sharon ha avuto problemi con suo nipote ed è stata costretta a tornare indietro”, hanno spiegato.

Solo qualche giorno fa la Stone aveva pubblicato su Instagram una foto toccante che ritraeva il piccolo River, che ha poco meno di un anno, in ospedale. “Mio nipote e figlioccio River Stone oggi è stato trovato nella sua culla con un’insufficienza totale d’organo – aveva scritto -. Per favore pregate per lui. Abbiamo bisogno di un miracolo”. Per l’attrice si tratta dell’ennesima tragedia che vede coinvolta la sua famiglia. Nel 2001 l’attrice era stata colpita da un aneurisma che l’aveva ridotta in fin di vita, costringendola a un lungo ricovero e a un durissimo percorso di riabilitazione. Nel 2004, poco dopo il divorzio dal suo secondo marito, Sharon aveva dovuto affrontare un’altra prova difficile: un infarto.

Nella sua biografia, The beauty of living twice, la star di Basic Instinct aveva parlato per la prima volta anche delle molestie subite da lei e dalla sorella Kelly quando erano solo delle bambine. “La nonna ci chiudeva a chiave nella stanza con il nonno e poi lui ci molestava – aveva ricordato – e quando lui era steso nella bara, l’ho toccato con la mano e l’incredibile soddisfazione che ho provato quando mi sono resa conto che era finalmente morto, mi ha colpita come una tonnellata di ghiaccio. Ho guardato Kelly e lei ha capito: aveva 11 anni ed era finita”.