Nella vibrante cornice della Milano Fashion Week, un nome risuona con forza tra gli appassionati di moda e musica: Angelina Mango. La cantante, fresca vincitrice del Festival di Sanremo 2024, ha ormai conquistato un posto d’onore nel cuore del pubblico e, ora, si impone come vera e propria icona di stile nel panorama della moda italiana. La sua apparizione allo show di Etro, nel primo giorno dell’evento, non ha fatto che consolidare il suo status di It-Girl, dimostrando una sinergia perfetta tra il suo talento musicale e una innata sensibilità per le tendenze fashion.
Angelina Mango è la nuova It-Girl della Milano Fashion Week
Angelina Mango ha fatto il suo ingresso trionfale alla Milano Fashion Week partecipando alla sfilata di Etro, firmata dal rinomato designer Marco De Vincenzo. Seduta in prima fila, ha attirato gli sguardi di tutti con un outfit che ha saputo fondere alla perfezione l’eleganza con l’audacia, segnando un momento indimenticabile della serata. Il suo look, che riprende i motivi arabeggianti e geometrici già ammirati sul palco dell’Ariston, è stato interamente custom made per rispecchiare il suo stile unico e riconoscibile. Il cappotto di pelliccia multicolor, con le sue sfumature di borgogna e verde, creava un effetto visivo caleidoscopico, mentre il set coordinato composto da pantaloni e crop top trasparente svelava la silhouette di Angelina con eleganza e un tocco di mistero. La fantasia floreale azzurro cielo su base nude ha aggiunto un elemento di freschezza e originalità all’ensemble, confermando la Mango come vera musa della moda contemporanea.
A completare il look, la it-bag di Etro, la borsa a mano Vela in tonalità di azzurro, che si armonizzava perfettamente con l’intero outfit. Il dettaglio del ciondolo con il logo Pegaso, simbolo del brand, inciso con la stessa tecnica della coniatura delle monete, ha aggiunto un tocco di raffinatezza e ha sottolineato l’attenzione di Angelina Mango per i dettagli che fanno la differenza. Fuori dalla sfilata, Angelina ha condiviso con i fan e i giornalisti il percorso stilistico intrapreso a Sanremo 2024, frutto anche della collaborazione con lo stylist Nick Cerioni. Insieme, hanno esplorato abiti che potessero esaltare la sua personalità e permetterle di esprimersi liberamente, sia sul palco che fuori.
La magia della sfilata di Etro alla Milano Fashion Week
La Milano Fashion Week si è trasformata in un palcoscenico di narrazioni sartoriali con la sfilata autunno inverno 2024-2025 di Etro, orchestrata dal visionario Marco De Vincenzo. Quest’anno, il designer ci invita in un viaggio senza precedenti, una vera e propria caccia al tesoro attraverso preziosità nascoste e meraviglie dimenticate, ispirate dalla ricchezza inestimabile dei relitti sommersi stimati dall’Unesco. De Vincenzo, abile narratore oltre che innovativo creatore, ha trasformato la sfilata in una ricerca della bellezza perduta, guidandoci attraverso i sentieri della scoperta e della poesia.
La collezione si ispira a una mappa antica, un percorso di scoperta tracciato su una carta che racchiude in sé la storia del Made in Italy e l’immaginario necessario per ogni viaggio. Questo documento simbolico, evocato nell’invito alla sfilata, diventa metafora del percorso di creazione di De Vincenzo: un viaggio attraverso la bellezza, il design e l’innovazione che prende vita nelle stoffe, nei colori e nelle forme della nuova collezione. Al centro della scena, sei maschere monumentali, simili a quelle degli anfiteatri antichi, dominano lo spazio espositivo in Piazza Lina Bo Bardi, riflettendo le emozioni e l’espressività che la moda sa evocare. La colonna sonora, “Techno Pastorale” di Miglio, con i suoi versi evocativi, accompagna gli ospiti in questo viaggio onirico, dove la moda diventa veicolo di storie e sensazioni profonde.
La collezione stessa è un inno alla scoperta: dai gioielli massicci che evocano tesori sommersi, alla mini borsa “porta mela”, fino ai tessuti lavorati con tecniche tradizionali e decorati con il Paisley, simbolo di un lusso ricercato e senza tempo. Marco De Vincenzo gioca con le proporzioni, i materiali e i colori, creando capi che sono al contempo innovativi e profondamente radicati nella tradizione sartoriale italiana.