
John Travolta
John Travolta è un attore, cantante, ballerino e produttore statunitense. Diventa famoso per il ruolo di protagonista in film cult come La febbre del sabato sera, Grease, Pulp Fiction e più recentemente in serie tv osannate dalla critica come American Crime Story.
John Travolta ha origini italiane, si sposa due volte e ha tre figli, nati dal matrimonio con l’attrice Kelly Preston, scomparsa nel 2020. Il primogenito Jett è deceduto nel 2009 in circostanze mai del tutto chiarite.
BIOGRAFIA
John Travolta, nome completo John Joseph Travolta, nasce a Eglewood nel New Jersey (Stati Uniti) il 18 febbraio 1954. È l’ultimo di sei figli, il padre Salvatore è originario di Palermo e comproprietario di una ditta di pneumatici; la madre, Helen Burke, è una docente di Arte drammatica che da giovane lavorava come attrice e cantante ed è proprio lei a far appassionare i figli alla musica e allo spettacolo.
Nel 1971, dopo aver frequentato la Dwight Morrow High School, abbandona gli studi per potersi dedicare alla propria carriera artistica a tempo pieno. Dal 1975 figura come membro attivo di Scientology.
L’attore è un vero appassionato di aerei, ha il brevetto, vive in un residence con annessa pista di volo e nel 2010 guida personalmente un jet alla volta di Haiti per trasportare aiuti umanitari.
CARRIERA
- Nel 1971, a 17 anni, John Travolta esordisce a Broadway e ottiene un ruolo nella compagnia itinerante del musical Grease. Il grande successo teatrale lo porta in giro per tutti gli Stati Uniti, e a trasferirsi a Los Angeles per proseguire la sua carriera da attore.
- Nel 1975 si fa notare sul set de Il maligno e a soli 22 anni ottiene il primo ruolo da protagonista nella celebre serie tv I ragazzi del sabato sera, dove interpreta Vinnie Barbarino.
- Sempre nel 1976 prende parte all’horror cult Carrie per poi giungere l’anno dopo al ruolo della consacrazione nei panni di Tony Manero ne La febbre del sabato sera. Questo film gli vale una candidatura all’Oscar e la fama mondiale.
- Stesso successo, l’anno successivo, in Grease dove recita insieme a Olivia Newton-John: la pellicola ottiene 5 nomination ai Golden Globes e la colonna sonora vende 25 milioni di copie nel mondo.
- Negli anni ’80 la sua carriera subisce una battuta d’arresto: mentre interpreta film con poco successo al botteghino, rifiuta ruoli che invece regalano fama a Richard Gere, come American Gigolò e Ufficiale gentiluomo
- Sul finire degli anni ’80, però, John Travolta fa centro accanto a Kristie Alley con Senti chi parla e negli anni ’90 Senti chi parla 2 e Senti chi parla adesso.
- La svolta arriva grazie a Quentin Tarantino che lo sceglie nel 1994 per Pulp Fiction, al fianco di Uma Thurman e Samuel L. Jackson: grazie alla sua interpretazione cult, si guadagna una seconda nomination agli Oscar e vince il primo David di Donatello
- Da qui torna ai massimi livelli con Get Shorty nel 1995, per cui vince un Golden Globe, e Phenomenon nel 1996.
- Sul finire del millennio John Travolta interpreta altre grandi pellicole come Face/Off, La figlia del generale e A civil Action.
- Scivolone degno di un Razzie Award per Battaglia per la Terra nel 2000, poi torna al musical nel 2007 con Hairspray – Grasso è bello! che si rivela un gran successo al botteghino.
- Nel 2016 è tra i protagonisti di American Crime Story, spin-off della serie horror antologica American Horror Story.
- Nel 2022 partecipa allo spot-parodia di God of War Ragnarok
VITA PRIVATA
Sul set del film tv The Boy in the Plastic Bubble (1976), Travolta conosce l'attrice Diana Hyland, a cui rimane legato fino al 1977, quando lei muore per un cancro al seno.
Negli anni novanta l’attore si sposa due volte con l'attrice Kelly Preston, conosciuta sul set del film Gli esperti americani. La prima cerimonia, officiata il 5 settembre 1991 da un ministro della chiesa di Scientology, non è valida, così qualche settimana dopo, i due si risposano legalmente.
Dal matrimonio nascono tre figli: Jett (1992-2009), Ella Bleu (2000) e Benjamin (2010). Il primogenito muore in circostanze ancora misteriose durante una vacanza alle Bahamas con la famiglia. L’allora 16enne soffriva della sindrome di Kawasaki che può portare a epilessia o infarto.
La secondogenita Ella debutta al cinema nel 2010, al fianco del padre nel film Daddy Sitter.
Il 12 luglio 2020, tramite il suo account Instagram, l’attore annuncia la morte di Kelly Preston per un cancro al seno. In una nota fa infatti sapere: “La mia bellissima moglie Kelly ha perso la sua battaglia di due anni con il cancro al seno. Ha combattuto una coraggiosa lotta con l'amore e il sostegno di tante persone”.
FILMOGRAFIA
- 1972 – Difesa a oltranza
- 1972 – Squadra emergenza
- 1975 – Il maligno
- 1975-1979 – I ragazzi del sabato sera
- 1976 – The Boy in the Plastic Bubble
- 1977 – Carrie – Lo sguardo di Satana
- 1978 – Grease – Brillantina
- 1981 – Blow out
- 1983 – Staying Alive
- 1985 - Perfect
- 1989 – Gli esperti americani
- 1989 – Senti chi parla
- 1990 – Senti chi parla 2
- 1991 – Teneramente in tre
- 1991 – Shout
- 1993 – Senti chi parla adesso!
- 1994 – Pulp Fiction
- 1995 – Get shorty
- 1997 – Face/Off – Due facce di un assassino
- 1997 – Mad City – Assalto alla notizia
- 1997 – She’s so lovely
- 1998 – La sottile linea rossa
- 1998 – I colori della vittoria
- 1999 – La figlia del generale
- 2001 – Codice: Swordfish
- 2004 – The Punisher
- 2004 – Una canzone per Bobby Long
- 2006 – Lonely hearts
- 2007 – Svalvolati on the road
- 2007 – Hairspray – Grasso è bello!
- 2010 – From Paris with Love
- 2012 – Le belve
- 2014 – The Forger – Il falsario
- 2016 – Io sono vendetta
- 2016 – American Crime Story
- 2018 – Gotti – Il primo padrino
- 2019 – La rosa velenosa
- 2019 – The Fanatic
- 2022 – Paradise City
DISCOGRAFIA
- 1969 – You Set My Dreams To Music
- 1974 – Over Here!
- 1976 – John Travolta
- 1977 – Can’t let you go
- 1978 – Travolta Fever
- 1978 – Grease
- 1986 – The Road to Freedom
- 1996 – Let her in: the best of John Travolta
- 2003 – The Collection
TITOLI E RICONOSCIMENTI
- 1977 – National Board of Review Awards come Miglior attore protagonista per La febbre del sabato sera
- 1994 – Los Angeles Film Critics Association Awards come Miglior attore per Pulp Fiction
- 1995 – London Critics Circle Film Awards come Attore dell’anno per Pulp Fiction
- 1995 – David di Donatellocome Miglior attore straniero per Pulp Fiction
- 1996 – Golden Globe come Miglior attore in un film commedia o musicale per Get Shorty
- 1996 – American Comedy Awards come Miglior attore protagonista per Get Shorty
- 1998 – MTV Movie Awards come Miglior coppia con Nicolas Cage per Face/Off – Due facce di un assassino
- 2000 – Razzie Award al peggior attore protagonista per Battaglia per la Terra