Il Festival di Sanremo è una manifestazione dall’impatto televisivo (ed emotivo) così importante che fa un po’ paura a tutti: che siano artisti dalla lunga carriera o cantanti alle prime armi, il palco dell’Ariston non riesce a lasciare indifferente nessuno.
L’ha dimostrato Laura Pausini, che seppur non in gara e da ospite ormai “di casa” della kermesse musicale, ha ammesso, dopo aver cantato il suo ultimo successo, di essere commossa.
Se poi quel palco non lo calchi da ben 21 anni, e peraltro da quella manifestazione ne sei uscita vincitrice, è ovvio che le emozioni in ballo sono più di quelle che il tuo cuore può contenere. Elisa si è messa a nudo sul suo profilo Instagram, pubblicando un video in cui mostra tutte le sue fragilità.
Elisa, le lacrime prima dell’esibizione
Sul palco mostra una grinta straordinaria e al contempo una grazia invidiabile, eppure Elisa è un’artista dal cuore immenso, che non ha paura di mostrare la sua umanità. Avevamo imparato a conoscerla ad Amici, dove con l’esperienza da coach (al fianco di Emma) aveva regalato al pubblico un’immagine diversa di sé, certamente più vicina ai suoi fan rispetto all’eterea figura che si esibisce sul palco.
E lo ha dimostrato ancora una volta sui social, quel mezzo che ha accorciato le distanze tra artisti e ammiratori, dove ha voluto mettersi a nudo. Su Instagram infatti, oltre a raccontare il suo arrivo a Sanremo, Elisa ha pubblicato un video prima dell’esibizione sul palco dell’Ariston.
La tensione è palpabile, ma ci dà anche la misura di quanto un’artista – non importa che abbia alle spalle una lunga carriera piena di successi – sia intimorito, eccitato, emozionato e commosso di salire su quel palco. Patch sugli occhi, tante lacrime versate ma anche tante risate: un ritratto vero e autentico quello di Elisa, che non riesce a trattenere tutte le emozioni che una kermesse come Sanremo può regalare.
Elisa a Sanremo 21 anni dopo
È impossibile non emozionarsi: la seconda serata del Festival ci ha regalato momenti incredibili, primo fra tutti l’esibizione di Elisa con O forse sei tu, un brano che con le sue atmosfere fiabesche ha subito trasportato gli spettatori in un altro mondo. Non a caso il pezzo le ha fatto guadagnare il primo posto nella classifica parziale, consacrandola già come una papabile vincitrice del Festival.
Su quel palco c’è salita dopo 21 anni, quando appena 23enne è arrivata in punta di piedi, scalza, incantando tutti con Luce (Tramonti a Nord Est). Alla kermesse era arrivata in bianco, con un look totalmente disegnato da lei (criticato ai tempi per la troppa semplicità), che richiamava il significato del suo brano. Tutto era stato studiato nei minimi dettagli: nella cultura cinese il bianco è il colore del lutto, e il suo pezzo parlava della fine di un amore.
A fare da filo conduttore tra quell’edizione che le fece trionfare e la 72esima c’è ancora il bianco: Elisa è arrivata sul palco del Festival con un abito meraviglioso, lungo e con strascico, anche questo perfettamente in linea con il suo brano dalle atmosfere fiabesche. Che dire: per noi ha già vinto.