Morgan, ancora, contro X Factor. Dopo essere stato costretto a lasciare il programma a causa di “comportamenti inappropriati” (questo quando espresso da Sky nel comunicato stampa che ne annunciava l’allontanamento), il cantautore non ha smesso di dire la sua su quanto accaduto. Anzi, ha creato un vero e proprio botta e risposta a distanza con i colleghi del talent. Dopo difese, scuse e attacchi, ora Morgan dice la sua verità sui fantomatici fuorionda che sarebbero dovuti essere trasmessi in studio durante il quinto Live di X Factor, trasmesso giovedì 23 novembre. Lo ha fatto incalzato dai microfoni di Valerio Staffelli di Striscia la Notizia
X Factor, la verità di Morgan sui fuorionda
Morgan non è più un giudice di X Factor e nessuno lo sostituirà al fianco di Ambra Angiolini, Fedez e Dargen D’Amico. Il quinto Live del programma è stato il primo senza di lui in studio, ma la sua presenza ha aleggiato forte e chiara, come un inquietante fantasma, durante tutta la puntata, sebbene non sia mai stato direttamente nominato da nessuno.
Poco prima che andasse in onda la terzultima puntata del talent, Morgan aveva pubblicato un lungo video in cui annunciava che sarebbero state mandate in onda delle registrazioni da dietro le quinte con lo scopo di dipingerlo in maniera negativa e farlo sfigurare. Si sarebbe trattato di una mossa scorretta da parte della produzione e che avrebbe potuto mettere il cantautore nella posizione di ricevere pesanti accuse senza poter controbattere. Ma niente di quanto dichiarato dall’ex giudice della trasmissione si è avverato: nel quinto Live il nome di Morgan non è stato praticamente mai pronunciato.
Ma che fine hanno fatto dunque i fuorionda tanto attesi? Esistono, oppure no? L’inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli, ha nuovamente raggiunto Morgan (dopo una prima volta in cui il cantautore aveva dichiarato di aver finalmente “smascherato il programma”) per un ulteriore chiarimento in risposta alle parole di Fedez, che a Striscia aveva dichiarato: “Sky è stata costretta a cacciarlo per dei comportamenti gravissimi che ha tenuto nei confronti di altre persone fuori dalla diretta, ma ripresi dalle telecamere”. Immagini, però, mai trasmesse, nonostante l’annuncio di Sky di mandarle in onda. L’ex Bluvertigo ha così svelato il mistero (a meno seguendo il suo ragionamento): “Ieri sera c’era la puntata di X Factor. Avevano minacciato di mandare i fuorionda e non c’erano, perché non esistono. Era un bluff per far sì che la gente guardasse la puntata. E’ uno stratagemma dei signori della televisione”.
Morgan contro X Factor: cosa sta succedendo
La produzione Sky di X Factor, secondo il cantautore, avrebbe dunque finto di avere alcune registrazioni compromettenti da usare a suo danno durante i Live del programma per attirare spettatori ed assicurarsi ascolti altissimi. La puntata di giovedì 23 novembre del Live Show è stata in effetti la più vista quest’anno con 604.000 spettatori e il 3.4% di share. Sarà dunque questa la verità sui fantomatici fuorionda? Ma Morgan non ha mancato anche di rispondere alle accuse del compagno di giuria Fedez: “Deve smetterla di dire queste cavolate, perché non sono vere. Se ha delle prove le porti. Può essere che sia un artista con molta fantasia e magari se le inventa anche”.
Poi, il cantautore ha ipotizzato quali possano essere i “comportamenti inappropriati” individuati e sanzionati da Sky: “Ci sarà la registrazione di quando ho mandato a cag*re Ambra. Quello che noi diciamo prima del filmato che già circola deve essere stato un dialogo di questo tipo. Io le ho detto: ‘Tu mi hai detto che io ti faccio tristezza. Non si dice. Mi hai offeso’. E lei mi ha risposto: ‘Tu mi tratti così perché sono donna’. Allora io le ho detto: ‘Ma vai a fare in c…’. Lei dice che l’ho minacciata, ma ho solo detto che è stron*a perché lei e Michielin mi hanno preso in giro. Ho una chat con lei che vorrei rendere pubblica, con il suo consenso”.
Sulla vicenda che riguarda la conduttrice Francesca Michielin, accusata di far parte della “combriccola” Warner, smentita dalla diretta interessata poiché da sempre artista Sony, Morgan fa mea culpa, ma non lascia la sua posizione: “Mi sono confuso. Non cambia molto. Il gioco dei ruoli è che hanno pezzi dei dischi reciproci. Poi c’è la Siae, i diritti d’autore, le edizioni, hanno direttori artistici in comune. Sono una cricca. Una congrega. Una fratellanza. Una confraternita”.