Il Festival di Sanremo 2025 si arricchisce di un nuovo protagonista, ma questa volta non si tratta di un cantante o di un conduttore. Fabio Maria Damato, ex braccio destro di Chiara Ferragni e figura chiave del discusso ‘Pandoro gate’, farà il suo ritorno all’Ariston in una veste inedita: sarà lo stylist di Irama, uno degli artisti in gara.
Una svolta professionale che lo porta nuovamente sotto i riflettori, ma questa volta lontano dalla macchina organizzativa dell’imprenditrice digitale più discussa d’Italia.
Fabio Maria Damato a Sanremo 2025: il nuovo incarico
Dopo anni passati nell’ombra di Chiara Ferragni, Fabio Maria Damato ha deciso di intraprendere un percorso diverso nel mondo della moda e dello spettacolo.
A rivelare il suo nuovo ruolo è stata Selvaggia Lucarelli, che nella sua newsletter Vale tutto ha svelato che l’ex general manager di TBS Crew e Chiara Ferragni Collection sarà il responsabile degli outfit di Irama per il Festival.
Non è la prima volta che Damato mette piede all’Ariston: nel 2023 era dietro le quinte della co-conduzione di Chiara Ferragni, curando ogni dettaglio della sua immagine e della narrazione stilistica che l’imprenditrice voleva trasmettere.
Ora, però, il focus è tutto su Irama, che con il brano Lentamente porterà sul palco una riflessione sull’amore perduto. Un pezzo che necessita di un’estetica forte e coerente, e a quanto pare Damato è stato scelto proprio per questo motivo.
Il look di Irama e il tocco di Damato: un richiamo al passato?
Il primo assaggio dello stile che Damato potrebbe imprimere al cantante lo abbiamo avuto lo scorso dicembre, durante la presentazione di Lentamente con Carlo Conti. In quell’occasione, Irama ha optato per una canottiera bianca abbinata a un cappotto scuro, accessoriata con bracciali posti sopra le maniche e una spilla che ricordava da vicino uno dei dettagli iconici della co-conduzione sanremese di Chiara Ferragni.
Un dettaglio che non è passato inosservato e che suggerisce una certa continuità nel gusto di Damato: essenzialità nei capi, ma grande attenzione agli accessori e ai dettagli simbolici, capaci di trasformare un semplice look in un messaggio visivo. La scelta di Irama di affidarsi a Damato potrebbe rivelarsi strategica, visto che il cantante è da sempre alla ricerca di una cifra stilistica ben definita.
Dopo Chiara Ferragni, una nuova carriera nel fashion system?
L’addio di Damato all’impero Ferragni è stato un evento significativo nel 2024, segnando la fine di un sodalizio durato anni. Dopo lo scandalo legato alle campagne benefiche del Pandoro gate e delle uova di Pasqua, l’ex manager ha deciso di mettersi in proprio, fondando Brave, una società di consulenza dedicata alla moda e allo spettacolo.
Sanremo 2025 rappresenta quindi un banco di prova importante per lui, una nuova possibilità per costruire una carriera indipendente nel fashion system, sfruttando la visibilità che il Festival garantisce. E, chissà, magari il palco dell’Ariston sarà solo il primo passo di un percorso che potrebbe portarlo a collaborare con altri artisti e brand di alto profilo.
Per ora, occhi puntati su Sanremo e sugli outfit di Irama, che promettono di essere sotto i riflettori non solo per la musica, ma anche per lo stile.