La terza serata del Festival di Sanremo 2023 ha visto momenti unici, irripetibili: dal ritorno dei Måneskin fino all’esibizione memorabile di Marco Mengoni, uno dei Big in gara che più ha spiccato è stato certamente Gianluca Grignani. Un rocker senza eguali, ma ancor prima un artista che ha saputo riprendersi il palco con gentilezza e con un consenso universale, avendo anche il coraggio di portare una canzone non facile e dal profondo significato. Eppure qualcosa ha rischiato di rovinare il suo momento: un’accusa infondata e anche piuttosto pesante.
Sanremo 2023, l’accusa a Gianluca Grignani
Il cantante in gara è stato accusato di avere imprecato sul palco dell’Ariston, proprio dopo la sua esibizione. Poco prima, Grignani ha avuto un piccolo problema tecnico, e infatti ha interrotto la sua performance, riferendosi anche a Blanco. Quando ha iniziato a cantare il brano Quando perdo il fiato, infatti, l’artista ha chiesto di fermare tutto: sul palco è arrivato subito Amadeus.
“Colpa mia, ho chiesto di abbassare il microfono prima di entrare ma era troppo basso. A 50 anni l’ho imparato, a 20 anni non avrei saputo farlo”. Il riferimento a Blanco è stato piuttosto palese: nella prima serata del Festival (qui puoi leggere come è andata), infatti, il vincitore del 2022 insieme a Mahmood ha iniziato a distruggere la scenografia con le rose (si stima per un danno di circa 3,000,00 euro) proprio per problemi tecnici, su sua stessa ammissione.
Dopo aver terminato l’esibizione, Grignani si è anche voltato di schiena, facendo spiccare la scritta No War. Tuttavia, pochi minuti dopo, sui social è iniziata a circolare una accusa pesantissima: Grignani avrebbe bestemmiato sul palco. Un fatto che ha rovinato tutti i suoi gesti all’Ariston, e soprattutto la sua incredibile esibizione, di un rocker di nome e di fatto, che tutt’oggi viene considerato una sorta di “biglia impazzita”: il poeta maledetto. Quante volte una persona – artista, vip o meno – deve “scontare” il suo passato?
Sanremo 2023, Gianluca Grignani risponde all’accusa su Instagram
Praticamente immediata, alla fine, è stata la smentita dell’artista su Instagram, che nelle stories ha voluto chiarire la situazione. Giustamente, aggiungiamo noi. “Non so chi si è inventato questa cosa, ho detto ‘porto via’, e non altro. Detto questo chi ha pensato diversamente non sa portare via niente, mentre io mi sono portato via le vostre ca****e”.
Oltre che nelle stories, ha deciso di condividere il video anche su Instagram nel suo feed, con una didascalia piuttosto diretta: “È passato su Rai 1 un messaggio di oltre un minuto contro la guerra, contro la violenza sulle donne e, fermando l’esibizione, anche sulla differenza che fa l’età. Questo è quello che vorrei che fosse colto”. Ed è così, caro Gianluca: tutti, davvero tutti hanno colto la tua grandezza.
L’incredibile ritorno di Gianluca Grignani a Sanremo
Talentuoso e unico nel suo genere: il ritorno di Gianluca Grignani a Sanremo con Quando perdi il fiato ci ha emozionate a dir poco. Al di là della lezione a Blanco e a tutti noi, nel 2022 è stato ospite con Irama, nella serata delle cover, dove ha cantato La mia storia tra le dita. Per la serata cover del 10 febbraio 2023, invece, l’artista ha scelto di esibirsi con Arisa per cantare Destinazione Paradiso. Uno dei brani più amati del repertorio dell’artista, e non solo: con questo singolo, infatti, ha partecipato al Festival di Sanremo 1995, classificandosi al sesto posto nella sezione Nuove Proposte.