Anticipazioni Camilleri 100, di cosa si parla: gli ospiti del 6 settembre su Rai1

Un documentario che celebra i 100 anni dalla nascita di Andrea Camilleri a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Le anticipazioni

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Pubblicato:

Il 2025 segna il centenario della nascita di Andrea Camilleri, autore che ha trasformato la letteratura italiana contemporanea e ridefinito il rapporto del pubblico con il giallo. A lui è dedicato Camilleri 100, il documentario diretto da Francesco Zippel e prodotto da Rai Documentari insieme a Quoiat Films, con il contributo di Rai Teche. L’appuntamento televisivo è per sabato 6 settembre alle 21,30 su Rai1, dopo l’anteprima assoluta al Teatro greco di Taormina il giorno precedente, una cornice suggestiva che ben restituisce la profondità del legame dello scrittore con la sua Sicilia.

Le anticipazioni di Camilleri 100

L’opera non si limita a ricostruire la carriera di Andrea Camilleri, ma sceglie di addentrarsi nella sua dimensione più personale, quella che emerge attraverso immagini d’archivio, conversazioni inedite e testimonianze di chi lo ha conosciuto o letto con devozione. Ne scaturisce un ritratto intimo, che mette in risalto tanto la figura pubblica quanto quella privata: il maestro che ha dato vita al Commissario Montalbano, ma anche l’uomo che ha coltivato con ostinata coerenza l’amore per la parola, il teatro e la sua terra.

Uno dei fili conduttori del documentario è proprio la Sicilia, non solo ambientazione delle storie ma spazio mentale, radice culturale e affettiva che permea ogni pagina. Il dialetto reinventato da Camilleri, fuso con l’italiano in un impasto linguistico unico, diventa chiave narrativa e segno distintivo di una letteratura popolare e colta al tempo stesso. La scelta di Zippel è dunque quella di raccontare un autore che ha saputo utilizzare la tradizione per concepire parole nuove, con ironia e riflessione sociale, costruendo un universo riconoscibile e al tempo stesso universale.

Particolare attenzione è dedicata alla lunga esperienza in Rai, iniziata come regista e proseguita come autore. Camilleri vi trovò un laboratorio creativo e un osservatorio privilegiato da cui cogliere le trasformazioni del Paese, elementi che confluiranno poi nella sua scrittura narrativa. Non meno rilevante è il rapporto con il teatro, palestra di linguaggi e sensibilità che ha contribuito a formare il suo stile.

Gli ospiti

Sono tanti i colleghi e gli amici che questa sera lo ricordano. Tra gli ospiti figurano scrittori come Giancarlo De Cataldo e Maurizio De Giovanni, che sottolineano l’influenza di Camilleri sul noir italiano e l’eredità lasciata alle nuove generazioni di autori. A dare corpo alla sua memoria intervengono attori come Luca Zingaretti, volto indissolubilmente legato a Montalbano, e Michele Riondino, interprete del giovane commissario, entrambi testimoni diretti di un rapporto tra pagina scritta e televisione che ha conquistato milioni di spettatori.

Non mancano le riflessioni di Fabrizio Gifuni, che restituisce la complessità di uno scrittore diviso tra impegno e leggerezza, né quelle di Fiorello, che con il suo ricordo personale regala un tono più leggero e affettuoso. Un insieme di sguardi che contribuisce a restituire l’immagine di un uomo profondamente umano, lontano dall’idea del monumento letterario inaccessibile.

Quando e dove va in onda

Camilleri 100 è trasmesso su Rai1 il 6 settembre in prima serata. Il documentario è però visibile in contemporanea su RaiPlay e fruibile da tutti i dispositivi che abbiano accesso alla Rete.