Andrea Camilleri

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Raggiunge la popolarità dalla fine degli anni ‘90 per aver ispirato la serie televisiva di grande successo Il commissario Montalbano trasmessa da Rai 1. Insegna regia all'Accademia nazionale d'arte drammatica, e tra gli studenti ha Luca Zingaretti, che in seguito interpreterà il Commissario Montalbano.

Le sue opere (oltre cento) sono state tradotte in almeno 30 lingue (tra cui inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, irlandese, russo, polacco, greco, norvegese, ungherese, giapponese, ebraico e croato) e ha all’attivo più di 10 milioni di copie vendute.

BIOGRAFIA

Andrea Calogero Camilleri nasce il 6 settembre 1925 a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, da Carmelina Fragapane e da Giuseppe Camilleri, ispettore delle compagnie portuali. Vive a Roma dalla fine degli anni ’40, poi sul finire degli anni ’60 trascorre alcuni mesi in Toscana.

A 10 anni, mentre l’Italia è in guerra con l’Etiopia, indottrinato dalla propaganda esercitata dal regime fascista sui bambini, scrive di nascosto dai genitori una lettera a Benito Mussolini, nella quale esprime la volontà di partire per il fronte e combattere.

Nel 1943, con l’imminente sbarco in Normandia degli alleati, ottiene il diploma di maturità classica senza sostenere gli esami.

Dal 1945 è iscritto al Partito Comunista e si appassiona alla lettura e alla scrittura tra il 1946 e il 1947 quando vive a Enna in una piccola casa senza riscaldamenti e per trovare un ambiente più caldo si rifugia nella Biblioteca comunale.

CARRIERA

• Inizia a lavorare come regista teatrale nel 1942 e dal 1945 scrive e pubblica racconti e poesie per riviste e per quotidiani come L'Italia socialista e L'Ora di Palermo; poi tra il 1949 il 1952 frequenta – unico regista – l’Accademia nazionale d’Arte drammatica, diplomandosi dopo aver abbandonato la carriera universitaria.
• Nel 1954 partecipa con successo a un concorso per funzionari Rai, ma non viene assunto poiché comunista, come sostiene lui stesso. Vi entra solo nel 1957 come delegato di produzione; inoltre insegna al Centro sperimentale di cinematografia di Roma dal 1958 al 1965 e poi dal 1968 al 1970 e detiene la cattedra di regia all'Accademia nazionale d'arte drammatica dal 1977 al 1997.
• Nel 1978 esordisce nella narrativa con Il corso delle cose, cui segue due anni dopo Un filo di fumo, primo di una serie di romanzi ambientati nell'immaginaria cittadina siciliana di Vigata a cavallo fra la fine dell'800 e l'inizio del 900.
• Nel 1992 riprende a scrivere dopo 12 anni di pausa e pubblica La stagione della caccia e nel 1993 La bolla di componenda.
• Nel 1994 Camilleri pubblica La forma dell'acqua, primo romanzo poliziesco con protagonista il commissario Montalbano, personaggio destinato ad imporsi nel panorama letterario genere in Italia mentre la serie televisiva su Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, fa di Camilleri ormai un autore cult.
• Dal 1995 al 2003 si amplia il fenomeno Camilleri, che esplode nel 1998 con titoli come La concessione del telefono e La mossa del cavallo, che andranno a ruba.
• Nel 2000 pubblica Favole del tramonto, l’anno dopo scrive Il re di Girgenti a metà tra il siciliano e lo spagnolo.
• Nel 2005 pubblica Privo di titolo, tre anni dopo esce Il tailleur grigio e sempre nel 2008 pubblica Il casellante, secondo romanzo di una trilogia di romanzi fantastici, primo dei quali è Maruzza Musumeci pubblicato nel 2007, conclusasi nel 2009 con Il sonaglio.
• Nel 2010, oltre ai romanzi con protagonista Montalbano, escono Il nipote del Negus e L’intermittenza, poi nel 2011 pubblica I fantasmi. L'ultimo libro pubblicato prima della sua morte è il romanzo breve giallo Km 123 nel 2019.
• Postumi, della serie de Il commissario Montalbano, vengono pubblicati nel 2020 il racconto dal titolo Riccardino e nel 2022 La coscienza di Montalbano.

VITA PRIVATA

È sposato dal 1957 sino al giorno della sua morte con Rosetta dello Siesto, da cui ha le figlie Mariolina, Andreina e Elisabetta, che lo rendono nonno e bisnonno.

Nel 2016 inizia a perdere progressivamente la vista tanto che nella nota finale del suo centesimo libro, L'altro capo del filo, Camilleri dichiara che questo è “un Montalbano scritto nella sopravvenuta cecità”.

La mattina del 17 giugno 2019, in procinto di prendere parte allo spettacolo del successivo 15 luglio alle Terme di Caracalla con Autodifesa di Caino, lo scrittore viene colto da un arresto cardio-respiratorio e trasportato in gravi condizioni all'ospedale Santo Spirito di Roma.

Qui viene ricoverato con prognosi riservata nel reparto di rianimazione e non riprenderà più conoscenza fino alla morte avvenuta esattamente un mese dopo, la mattina del 17 luglio 2019, all'età di 93 anni. Viene sepolto nel cimitero acattolico di Roma, dopo un funerale strettamente privato, come da sua stessa richiesta.

PUBBLICAZIONI

• 1959 – I teatri stabili in Italia (1898-1918)
• 1978 – Il corso delle cose
• 1980 – Un filo di fumo
• 1984 – La strage dimenticata
• 1992 – La stagione della caccia
• 1993 – La bolla di componenda
• 1994-2022 – Serie de Il Commissario Montalbano
• 1995 – Il birraio di Preston
• 1995 – Il gioco della mosca
• 1998 – La concessione del telefono
• 1999 – La mossa del cavallo
• 2000 – La scomparsa di Patò
• 2000 – Biografia del figlio cambiato
• 2000 – Favole del tramonto
• 2001 – Racconti quotidiani
• 2001 – Gocce di Sicilia
• 2001 – Il re di Girgenti
• 2001 – Le parole raccontate. Piccolo dizionario dei termini teatrali
• 2002 – L'ombrello di Noè. Memorie e conversazioni sul teatro
• 2002 – La linea della palma. Saverio Lodato fa raccontare Andrea Camilleri
• 2002 – Le inchieste del commissario Collura
• 2003 – La presa di Macallè
• 2003 – Teatro
• 2005 – Privo di titolo
• 2005 – Il medaglione
• 2006 – La pensione Eva
• 2006 – Vi racconto Montalbano. Interviste
• 2007 – Pagine scelte di Luigi Pirandello
• 2007 – Il colore del sole
• 2007 – Le pecore e il pastore
• 2007 – La novella di Antonello da Palermo. Una novella che non poté entrare nel Decamerone
• 2007 – Voi non sapete. Gli amici, i nemici, la mafia, il mondo nei pizzini di Bernardo Provenzano
• 2007 – Maruzza Musumeci
• 2007 – L'occhio e la memoria: Porto Empedocle 1950
• 2008 – Il tailleur grigio
• 2008 – Il casellante
• 2008 – La Vucciria
• 2008 – La tripla vita di Michele Sparacino
• 2009 – Un sabato, con gli amici
• 2009 – Il sonaglio
• 2009 – L'uomo è forte, in Articolo 1. Racconti sul lavoro
• 2009 – Il cielo rubato. Dossier Renoir
• 2009 – La rizzagliata
• 2009 – Un inverno italiano. Cronache con rabbia 2008-2009
• 2009 – Un onorevole siciliano. Le interpellanze parlamentari di Leonardo Sciascia
• 2009 – Troppu trafficu ppi nenti
• 2010 – Il nipote del Negus
• 2010 – L'intermittenza
• 2010 – Di testa nostra. Cronache con rabbia 2009-2010
• 2010 – La moneta di Akragas
• 2011 – Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta
• 2011 – La setta degli angeli
• 2011 – La targa
• 2011 – I fantasmi
• 2011 – Il giudice Surra
• 2012 – Il diavolo, certamente
• 2012 – La Regina di Pomerania e altre storie di Vigàta
• 2012 – Un'amicizia. Angelo Canevari
• 2012 – Dentro il labirinto
• 2013 – Il tuttomio
• 2013 – La rivoluzione della luna
• 2013 – Come la penso. [Alcune cose che ho dentro la testa]
• 2013 – Magaria
• 2013 – La banda Sacco
• 2013 – I racconti di Nené
• 2013 – La creatura del desiderio
• 2014 – Inseguendo un'ombra
• 2014 – Segnali di fumo (Andrea Camilleri)
• 2014 – Donne
• 2014 – La relazione
• 2015 – Il quadro delle meraviglie. Scritti per teatro, radio, musica, cinema
• 2015 – Le vichinghe volanti e altre storie d'amore a Vigàta
• 2015 – La targa
• 2015 – Certi momenti
• 2016 – Noli me tangere
• 2016 – Pinocchio (mal) visto dal Gatto e la Volpe
• 2016 – La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta
• 2016 – I quattro Natali di Tridicino, in Storie di Natale
• 2017 – Esercizi di memoria
• 2018 – Ora dimmi di te. Lettera a Matilda
• 2018 – I tacchini non ringraziano
• 2019 – Conversazioni su Tiresia
• 2019 – La casina di campagna. Tre memorie e un racconto
• 2019 – Km 123
• 2019 – Autodifesa di Caino
• 2022 – Abbiamo fatto un viaggio. Racconto di una messa in scena
• 2022 – La guerra privata di Samuele e altre storie di Vigàta

FILMOGRAFIA

Regie

• 1968 – Lazarillo
• 1970 – La carretta dei comici
• 1970 – Re Cervo
• 1970 – Finale di partita
• 1972 – Io, Caterina
• 1980 – Francesca Da Rimini
• 1982 – L'indizio (cinque inchieste per un commissario)
• 1982 – La cicaliera

Sceneggiature

• 1968 – Lazarillo
• 1979 – La mano sugli occhi
• 1984 – Western di cose nostre
• 1987 – Un siciliano in Sicilia
• Dal 1999 – Il commissario Montalbano
• 2006 – Crimini
• 2012 – La scomparsa di Patò
• 2012-2015 – Il giovane Montalbano
• 2018 – La stagione della caccia - C'era una volta Vigata
• 2020 – La concessione del telefono - C'era una volta Vigata

Soggetti

• 1998 – La strategia della maschera
• Dal 1999 – Il commissario Montalbano
• 2006 – Crimini
• 2012 – La scomparsa di Patò
• 2012-2015 – Il giovane Montalbano
• 2018 – La mossa del cavallo - C'era una volta Vigata
• 2019 – La stagione della caccia - C'era una volta Vigata
• 2020 – La concessione del telefono - C'era una volta Vigata

TITOLI E RICONOSCIMENTI

• Nel 1997 con il libro Il cane di terracotta vince l'XI edizione del Premio Letterario Chianti
• Nel 1998 il romanzo La voce del violino vince il Premio dei Lettori di Lucca
• Nel 2003 riceve il Premio Vittorio De Sica nella sezione Cultura; il 20 gennaio dello stesso anno ottiene già il Premio letterario Racalmare Leonardo Sciascia per tutta la sua produzione letteraria
• Nel 2003 diventa Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana
• Nel 2008 vince il Premio Internacional de Novela Negra col romanzo giallo in lingua spagnola La muerte de Amalia Sacerdote
• Nel 2009 con il libro La danza del gabbiano vince la XXVI edizione del Premio Letterario Cesare Pavese
• Nel 2009 riceve l'Alabarda d'oro per la letteratura, Premio "Città di Trieste"
• Nel 2010 riceve il Premio letterario Piero Chiara alla carriera
• Nel 2011 viene insignito del Premio Fondazione Il Campiello
• Nel 2014 riceve a Barcellona il IX Premio intitolato a Pepe Carvalho, il protagonista dei gialli dello scrittore spagnolo Manuel Vázquez Montalbán, dal cui cognome Camilleri trae quello del suo commissario
• Nel 2015 la città di Genova gli conferisce il Grifo d'Oro
• Nel 2017 gli viene dedicato l'asteroide 204816 Andreacamilleri
• Nell'aprile del 2018 viene proclamato Distinguished Professor (Professore Emerito Honoris Causa) all'Università di Roma Tor Vergata

FAQ e Curiosità su Andrea Camilleri