Belen e i vip, quando la notorietà fa male alla salute, come il fumo

La showgirl ha rivelato di aver assunto tranquillanti per un attacco di ansia e uno studio conferma: la fama può nuocere alla salute

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Eleonora Lorusso

Giornalista, esperta di salute e benessere

Milanese di nascita, ligure di adozione, ha vissuto negli USA. Scrive di salute, benessere e scienza. Nel tempo libero ama correre, nuotare, leggere e viaggiare

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La celebrità può nuocere alla salute. A dirlo è uno studio, secondo cui le star rischiano di morire in media 4 anni prima rispetto alle persone meno esposte. I “danni” dall’eccessiva esposizione mediatica, infatti, sarebbero paragonabili a quelli del fumo. L’elenco dei vip che subiscono le conseguenze di stress e ansia dal palcoscenico, in effetti, sembra lungo. L’ultima in ordine di tempo a parlare di un attacco di ansia prima di una intervista è stata Belen Rodriguez. Ma prima di lei anche Lady Gaga e Selena Gomez avevano fatto outing sulle sue difficoltà, così come – tra gli italiani – Emma Marrone e Fedez.

Lo studio tedesco: cosa si è scoperto

A condurre la ricerca, pubblicata online sul Journal of Epidemiology & Community Health, è stato un gruppo di ricercatori tedesco dell’Università Witten Herdecke. Secondo l’analisi, la fama porta con sé un maggior rischio di andare incontro a conseguenze per la salute, paragonabile a quello dovuto ad altri fattori, come il fumo occasionale, e aumenta il pericolo di morte del 34%. Ad arrivare a questa conclusione è stato lo studio di un campione di 648 cantanti, metà dei quali aveva raggiunto la celebrità e metà no, di cui sono state prese in esame alcune caratteristiche come l’anno di nascita, il sesso, la nazionalità, l’etnia, ma anche il genere musicale e lo status di cantante solista/principale in una band. Il tutto confrontato con il campione di riferimento costituito da altri artisti che non erano riusciti a ottenere popolarità.

Il risultato dell’analisi: la fama nuoce alla salute

I ricercatori hanno selezionato il proprio campione di cantanti famosi estraendolo dalla Top 2000 Artists of All Time di acclaimedmusic.net, un database che stila classifiche globali sulla base di elenchi messi a punto da critici musicali, giornalisti e professionisti del settore (ma senza tenere in considerazione, invece, sondaggi tra il pubblico di ascoltatori o risultati di vendita). La ricerca ha mostrato che mediamente i cantanti più noti avevano una vita media di 75 anni, contro i 79 di quelli non sotto i riflettori.

Perché i vip rischiano di vivere meno

Il secondo livello di analisi ha cercato di indagare le cause del fenomeno, anche se al termine dello studio non è risultato chiaro se a influire negativamente sulle aspettative di vita sia più la fama in sé, o se a pesare siano le esigenze – a volte molto stringenti – dell’industria musicale, o ancora lo stile di vita al quale gli artisti sono spesso costretti per “esigenze di copione” o contratti. In realtà, però, il problema sembra non riguardare esclusivamente i cantanti. Prova ne è il caso, recentissimo, di Belen Rodriguez.

Belen e lo stress da palcoscenico

“Volevo fare chiarezza su quanto mi è accaduto due giorni fa sul palco di Vanity, soprattutto per chi era a teatro. Non ho mai fatto un segreto dei miei attacchi di panico, uno dietro l’altro, e della depressione. Vi posso garantire che non è vita”, ha spiegato la showgirl argentina dai propri account social, a proposito dell’intervista rilasciata al magazine, nella quale è apparsa annebbiata. “L’altra sera, prima dell’intervista, ero da sola e mi è venuto un attacco di panico fortissimo mentre dormivo. Così ho preso tre tranquillanti. Il risultato è stato un ‘rincoglionimento’ importante: non è stato bello per me rivelarmi così – ha continuato Belen – e non è facile riuscire ad accettarsi con queste fragilità, sapendo che può diventare una presa in giro”.

Tutti i vip che soffrono di ansia e stress

Lo stress, dunque, può portare ad attacchi di panico e questa condizione accomuna diversi personaggi famosi. Solo restare in Italia, ad esempio, Emma Marrone in passato non ha nascosto di aver sofferto e provato paura a causa della malattia, poi superata, che l’ha costretta anche a prendersi una pausa dai riflettori. Tra gli uomini, invece, Fedez ha raccontato dei problemi di depressione, non solo legati all’intervento al pancreas, ma anche a vicissitudini personali, sempre vissute in equilibrio tra la sfera privata e quella pubblica. Nel suo caso il malessere è diventato anche oggetto di una canzone, portata sul palco del Festival di Sanremo. E se nell’elenco di coloro che hanno confessato le proprie difficoltà del vivere sempre da personaggi noti figurano anche Angelina Mango, Sangiovanni, Ghemon e Syria, da Oltreoceano “fanno scuola” la storia di Lady Gaga e Selena Gomez. La prima si è mostrata in pubblico anche in lacrime, dopo aver raccontato ai propri fans della terapia seguita agli abusi subiti, mentre la seconda non ha nascosto di convivere con un disturbo bipolare.

La ricerca di una balance tra vita pubblica e privata

Le conclusioni dello studio, alla luce dei racconti dei vip, sembrano portare all’esigenza di una balance tra la vita pubblica e quella privata, tra ciò che i personaggi famosi mostrano di se stessi ai propri “followers” e ciò che invece si sentono di essere lontano dalla ribalta. Non a caso lo studio tedesco suggerisce che le conseguenze negative per la salute delle celebrities è legata direttamente e con un nesso di causa al raggiungimento della popolarità, lasciando intendere che occorra intervenire per tempo, prima che i “danni” siano più importanti.