70 anni di Regno, 96 anni e una lunga celebrazione che i britannici aspettano ormai da anni. La Regina Elisabetta festeggia il Giubileo di Platino dal 2 al 5 giugno, con una serie di eventi alla quale prende parte l’intera Famiglia Reale. Attesissimo il ritorno di Harry e Meghan, che in Inghilterra festeggiano il primo compleanno della piccola Lilibet, ma i riflettori sono puntati anche su altri ex Royal illustri: primo fra tutti, il Principe Andrea di York. Vediamo insieme qual è il programma completo degli eventi.
Giubileo della Regina, il programma del 2 giugno
Il primo giorno di festeggiamenti si apre con la parata in onore del compleanno della Regina, festeggiato il 21 aprile. Si tratta di una tradizione radicata tra i Royal, che sono soliti festeggiare il compleanno due volte all’anno. A dare il via a questa curiosa abitudine è stato Edoardo VII, che aveva deciso di celebrare i suoi natali per due volte, così da assicurarsene – almeno una – con il bel tempo.
L’inizio è previsto per le ore 11 – ora italiana – da Buckingham Palace con i primi Royal a cavallo e in uniforme. Tra questi, compare anche il Principe William. La parata si trasforma quindi nel tradizionale Trooping The Colour, la Birthday Parade per i festeggiamenti della Sovrana che prosegue da 260 anni e che è dedicata al Re o alla Regina sul Trono.
Sono attesi 1450 soldati, 400 membri delle bande militari che suonano dal vivo, 240 cavalli e le salve di cannone in Hyde Park e alla Torre di Londra. Purtroppo, per problemi di mobilità, la Regina non può ispezionare le truppe prima della partenza ma è praticamente certa la sua presenza allo spettacolo della Royal Air Force – con le frecce tricolore britanniche – direttamente dal balcone di Buckingham Palace sul quale sono puntati i riflettori per l’assenza (certa) di Meghan e Harry, oltre che del Principe Andrea di York.
Il Paese sarà illuminato da una serie di torce, oltre 3000, con quella frontale posta di fronte al Palazzo e alta oltre 21 metri. L’installazione è realizzata con 350 alberi nativi inglesi e decorata con luci proiettate sulla facciata di Buckingham Palace.
Giubileo della Regina, il programma del 3 giugno
L’appuntamento è fissato per le 11,50, con le grandi campane della Cattedrale di St. Paul che suonano per invitare alla Messa di ringraziamento per il lungo regno della Regina Elisabetta. L’inizio della funzione è in programma per le 12,30 e alla presenza di tutti i Royal, compresi coloro che sono stati banditi dal balcone perché non più facenti parte della Famiglia Reale.
Non è certa al presenza della Regina: tutto dipende dalle sue condizioni di salute. Sono invece attesi segnali forti di riconciliazione tra William e Harry, divisi in maniera quasi insanabile dopo che il minore dei fratelli ha deciso di lasciare Londra per costruirsi una famiglia lontano dalla Corona e dagli obblighi che gli sono stati imposti per nascita. Alla fine della funzione, il Lord Mayor dà il via a un ricevimento al quale sono ammessi solo i Reali.
Giubileo della Regina, il programma del 4 giugno
Via libera alla corsa di cavalli di Epsom. La Regina è però assente, poiché impegnata nei festeggiamenti per il primo compleanno della piccola Lilibet Diana. Per la secondogenita di Harry e Meghan, l’unica della Famiglia con il nome della bisnonna nel suo più tenero diminutivo, è in programma una festa in forma privata al Castello di Windsor.
Grandi assenti, invece, William e Kate che sono impegnati in un evento ufficiale a Cardiff. Per le 21, è invece in programma il grande concerto live a Buckingham Palace – in Italia trasmesso su Sky – con oltre 22000 spettatori invitati. La line-up è già stata definita, con i Queen, Duran Duran, Diana Ross, Andrea Bocelli, Rod Stewart, Sam Ryder (concorrente a Eurovision 2022). Sul palco, anche David Beckham, Julie Andrews, Stephen Fry.
Giubileo della Regina, il gran finale del 5 giugno
La sensazionale 4 giorni di festeggiamenti si chiude con il tradizionale Big Jubilee Lunch, il grande pranzo all’aperto con il quale i sudditi celebrano i 70 anni di Regno della Regina. L’intenzione di due villaggi è anche quella di battere il record della tavolata più lunga, cercando di abbattere il muro del chilometro. La partecipazione è aperta a tutti, basta registrarsi su www.thebigjubileelunch.com.
Il rintocco della campane dell’Abbazia di Westminster batte dalle 15,30, proprio come nel giorno dell’incoronazione avvenuta nel 1953. La parata, al via da Whitehall, è invece guidata dall’imponente carrozza dorata che ha ospitato la Regina e con la quale ha fatto tutto il giro di Londra. La Gold State Coach non è stata usata per oltre 20 anni. Sono attesi migliaia di soldati, auto e moto d’epoca, 2500 volontari, volti noti dello spettacolo, del business, dello sport e della cultura. La sfilata, che dura all’incirca 3 ore, si conclude a Buckingham Palace con la chiusura di Ed Sheeran che canta God Save The Queen con la banda dei Royal Marines.