Re Carlo alza il sipario su una delle sue dimore più affascinanti e la trasforma in una casa vacanza di lusso. Un sogno reale (letteralmente) da vivere a Sandringham, ma non senza condizioni: tra scale ripide, cimeli storici e affitti da capogiro, il soggiorno regale ha un prezzo – e un avvertimento.
Re Carlo, affitta la casa vacanza di lusso
Re Carlo ha deciso di reinventare il concetto di casa vacanza. Dopo aver preso le redini della monarchia britannica, tra riforme leggere, piccoli gesti green e un’attenzione sempre più moderna alla gestione del patrimonio, il Sovrano ha dato nuova vita a una delle residenze più iconiche della Corona: Sandringham, la tenuta dove la Royal Family si rifugia da generazioni per le feste di Natale.
Ma stavolta niente tè delle cinque con Camilla, né pranzi con William e Kate: la novità è che una delle dimore della tenuta è ora affittabile come casa vacanza di lusso. A patto, però, di avere un certo budget (e un buon equilibrio sulle scale ripide).
Una reggia nel bosco: quanto costa dormire da Re Carlo
Il prezzo? 6.300 sterline a settimana, nelle settimane di alta stagione. Una cifra non esattamente per tutte le tasche, ma in fondo – come recita l’annuncio ufficiale pubblicato sul sito Oliver’s Travels – si tratta di “un’occasione rara per vivere un’esperienza privata in un luogo iconico della monarchia britannica”.
E come dargli torto. L’edificio in questione, ristrutturato con cura e sensibilità, mantiene intatta la sua eredità storica: si tratta infatti di una residenza con torretta, originariamente pensata come salottino dove le dame si ritiravano per il tè, e oggi trasformata in un rifugio da sogno.
La proprietà può ospitare fino a sei persone, dispone di salotto, sala da pranzo, cucina, boot room e tre camere da letto. Ma il vero gioiello è la torre, con la sua scalinata in pietra a chiocciola e la vista panoramica sul parco: un angolo perfetto, dicono gli host, “per sognare, scrivere o disegnare sospesi sopra il mondo”.
Un dettaglio interessante è che ogni stanza ospita oggetti e cimeli appartenenti alla collezione privata del Re, offrendo agli ospiti la possibilità di respirare l’atmosfera regale anche nell’arredamento, che unisce tradizione e comfort di campagna inglese. Un equilibrio studiato con cura, che non rinuncia alla sontuosità, ma senza ostentazione.
Ma occhio all’avvertimento: non è un soggiorno per tutti
Ed eccoci all’avvertimento. Perché se la residenza da sogno può sembrare uscita direttamente da una favola di Jane Austen (con un tocco di real estate contemporaneo), ci sono alcune condizioni da considerare.
Lo segnala lo stesso sito dell’annuncio: “La torretta è accessibile solo tramite una ripida scalinata esterna in pietra, adatta esclusivamente ad adulti sicuri o bambini più grandi sotto stretta supervisione. Anche la scala interna potrebbe risultare scomoda per chi ha mobilità ridotta”. Insomma: non è la scelta giusta se siete alla ricerca di un weekend relax con valigia, tacco 12 e borsa firmata in spalla.
Eppure, per chi è pronto ad affrontare qualche scalino (magari con un paio di chunky boots comodi e cool, in perfetto stile inglese), la ricompensa è notevole: 20.000 acri di parco privato da esplorare, silenzi ovattati da boschi secolari e una full immersion nella vita reale – ma quella vera, fatta di legno, pietra, velluto e porcellana antica.