Il foulard è un accessorio che d’estate può diventare un vero mai più senza: è versatile, si può abbinare in molti più modi di quelli che pensi e aggiunge un tocco stiloso e personalissimo al tuo look. Ecco tutto quello che devi sapere!
Indice
Come scegliere il foulard giusto
Il mio consiglio è quello di scegliere sempre un foulard in tessuti freschi e leggeri, preferibilmente quindi in cotone, fibra di bambù, seta o viscose ecologiche. In questo modo, anche se lo annoderai alla testa, ad esempio, non ti farà sudare e potrai portarlo anche tutto il giorno.
Tipologie di foulard
Una cosa importante da tenere in considerazione è la dimensione del foulard: a seconda di come hai intenzione di indossarlo e di come vorrai legarlo, dovrai scegliere grandezze più o meno contenute. Ci sono quelli 50cm x 50cm, più piccoli e perfetti da annodare al collo, i 70cm x 70cm, ideali da portare al collo o in testa a mo’ di fascia, e poi il classico carré 90cm x 90cm, che è quello che ti permette di trasformarlo in mille modi diversi, da top, a cintura, fino a diventare perfino una borsa.
Come portare il foulard d’estate
Come fascia
In testa puoi portarlo a mo’ di fascia, ma anche coprendo tutto il capo, se vuoi un look un po’ più anni ’70. In questo secondo caso, un paio di orecchini rotondi e grandi saranno un complemento perfetto!
Un altro modo per mettere il foulard in testa è quello di annodarlo alla calotta del cappello, lasciando i lembi lunghi dietro di te. Ancora, puoi portarlo annodato alla coda, o intrecciarlo ad una treccia a spina di pesce: il risultato sarà super chic!
Al posto della cintura
Puoi portarlo al posto della cintura, facendolo passare attraverso i passant di shorts o pantaloni, sia in denim sia in tessuti leggeri e morbidi come il lino.
Come un top
In alternativa, se il foulard è abbastanza grande, puoi legarlo, dopo averlo piegato a triangolo, sopra il seno come se fosse un top. Anche qui l’ispirazione è boho chic, quindi saranno perfette tante collane sottili per impreziosire la scollatura.
Come un coprispalle
Di sera, in caso faccia fresco, puoi metterlo in borsa e portarlo sopra le spalle, legandolo poi dietro la schiena, proprio come un coprispalle. In questo caso, fai in modo che il foulard che scegli sia ampio e di tessuto leggerissimo!
Come una borsa
Se lo pieghi e lo annodi nel modo giusto (sul Pinterest e Youtube trovi tantissimi tutorial) puoi farlo diventare una piccola borsa morbida da usare in spiaggia, ma anche in città!
A chi sta bene il foulard
Il foulard sta bene a tutte! Puoi abbinarlo e indossarlo in modi talmente diversi, che ce n’è uno per ciascuna di voi! L’unico consiglio che mi sento di darti è, oltre a sceglierlo in fibra naturale, come dicevo sopra, quello di abbinarlo in modo che anche la fantasia e il pattern riprenda il tuo stile: rock, chic, bohemien, street style, casual romantico… le fantasie sono tantissime e non sarà difficile quella perfetta per te. Cerca anche nei mercatini dell’usato e nei negozi vintage: puoi trovare delle chicche a prezzi davvero piccolissimi, spesso in seta, e sei sicura di avere addosso qualcosa di unico, che appartiene solo a te!
