Annalisa Minetti su Sanremo 2024: “Mannino una grande. Eros? Mi sono accontentata”

Annalisa Minetti commenta la terza serata di Sanremo 2024 e ci dà il suo podio con BigMama e Geolier, Russell Crowe autentico

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 9 Febbraio 2024 10:45

Annalisa Minetti, che è scesa più volte dalle scale del teatro Ariston, commenta per noi la terza serata del Festival di Sanremo 2024, condotta da Amadeus con Teresa Mannino.

In attesa di ascoltare i duetti e di vedere Lorella Cuccarini nelle vesti di coconduttrice (leggi la scaletta della quarta serata), a Sanremo 2024 i cantanti in gara finiscono di esibirsi per la seconda volta e Annalisa Minetti si è fatta già un’idea di quello che sarebbe per lei il podio ideale della 74esima edizione del Festival.

Intanto, non poteva mancare un commento dell’intervento di Russell Crowe, super star arrivata all’Ariston dopo il Ballo del Qua Qua e la seguente polemica su John Travolta.

Teresa Mannino come coconduttrice della terza serata di Sanremo 2024, ti è piaciuta?
Ho trovato Teresa Mannino come sempre geniale, incredibile, pazzesca. Insomma, userei tutti gli aggettivi che si possono immaginare per definire una donna di grande intelligenza, cultura e comicità. Ci ha fatto ridere ma anche riflettere.

Russell Crowe ha messo d’accordo tutti e poi ha anche preso in giro Amadeus per il Qua Qua: che ne pensi?
Ho trovato Russell Crowe estremamente italiano nel modo di fare, capace di banalizzare con lo scherzo il momento di John Travolta. Avrei voluto sentire di più, avrei voluto che l’intervista durasse di più, perché è davvero una persona molto piacevole. E poi la sua connessione con l’Italia è autentica.

Sei più Eros o Morandi?
Eros e Morandi sono entrambi dei grandi miti. Di Eros mi è piaciuto molto il riferimento che ha fatto alla guerra e il suo modo di presentare Terra promessa per come è nata, senza cambiarla. Ha omaggiato così i suoi 40 anni di carriera in maniera sincera. Ammetto che mi sarebbe piaciuto che cantasse di più, lo ammetto. Ma mi sono accontentata di quel momento.

Abbiamo sentito due volte i brani in gara, hai già un’idea di chi promuovere e di chi bocciare?
So che a volte non è la canzone più bella che sale sul podio, però senza dubbio per me si sono BigMama, Geolier perché hanno dei pezzi molto forti. La rabbia non ti basta di BigMama mi piace molto nel concept motivazionale che sta sostenendo, di sprono. Mi piace Il Tre che racconta della fragilità e di come superarla e di credere nei sogni. Mi piace molto il suo intervento, me l’ha fatto apprezzare come ragazzo. Se fossi stata sua mamma, sarei stata molto orgogliosa. Mi piace molto Gazzelle, trovo che il suo pezzo sia molto empatico e abbia una bellissima scrittura. Più sento le canzoni e più piacciono. Vorrei un podio tutto giovane, vorrei BigMama, Geolier e Gazzelle. Ma se ci fossero più podi, metterei dentro tutti i ragazzi, Il Tre, i La Sad. Danno tutti messaggi molto belli. di credere in se stessi e nei sogni. Quindi nei primi cinque posti vorrei i giovani, non i big consacrati.

Leggi il commento di Annalisa Minetti alla prima serata di Sanremo 2024

Leggi il commento di Annalisa Minetti alla seconda serata di Sanremo 2024