Russell Crowe
Russell Crowe è un attore e cantante neozelandese, conosciuto soprattutto per il ruolo di Massimo Decimo Meridio ne Il Gladiatore di Ridley Scott
BIOGRAFIA
Russell Ira Crowe nasce in una famiglia legata da vicino al mondo dello spettacolo. I suoi genitori, Jocelyn Yvonne Wemyss e John Alexander Crowe, lavorano come responsabili del catering sui set cinematografici, mestiere che permette loro di muoversi spesso nell’ambiente del cinema. Prima ancora, il padre ha gestito anche un albergo.
Dal lato materno, Russell eredita un legame diretto con il cinema: il nonno, Stan Wemyss, è infatti un regista di grande rilievo, premiato con l’Ordine dell’Impero Britannico per i filmati realizzati durante la seconda guerra mondiale. Wemyss fa inoltre parte della New Zealand Film Unit, lasciando così un’impronta importante nella storia del cinema neozelandese.
Le radici familiari di Crowe sono estremamente variegate: tra i suoi antenati si contano origini gallesi, scozzesi, irlandesi, tedesche, italiane, norvegesi e svedesi. Anche lo sport è una tradizione di famiglia: suo zio e alcuni dei suoi cugini fanno parte della nazionale neozelandese di cricket.
CARRIERA
- Dopo aver mosso i primi passi nella recitazione partecipando a diverse serie televisive e soap opera, tra cui Neighbours, Russell Crowe ottiene i suoi primi ruoli da protagonista in film australiani. Nel 1992 interpreta il duro Skinheads, considerato il suo vero debutto cinematografico, che gli vale anche il premio come miglior attore protagonista da parte dell’Australian Film Institute. Il film riceve ottimi consensi di critica, consacrandolo come nuovo talento emergente. L’anno seguente affianca Charlotte Rampling in Un piccolo grande eroe, mentre nel 1995 Sharon Stone, produttrice e protagonista del western Pronti a morire, lo sceglie per il cast accanto a Gene Hackman e Leonardo DiCaprio, sotto la regia di Sam Raimi. Nonostante i nomi prestigiosi, il film si rivela un insuccesso al botteghino e non convince nemmeno la critica.
- Sempre nel 1995 partecipa anche a Miss Magic e Fino alla fine, ma i risultati sono deludenti. La vera svolta arriva nel 1997, quando veste i panni dell’agente Bud White in L.A. Confidential: la sua interpretazione gli apre le porte di Hollywood e lo consacra tra le star più promettenti. Nello stesso anno recita anche in Paradiso di fuoco e in Breaking Up – Lasciarsi.
- Sul finire degli anni ’90, Crowe prosegue con ruoli di spessore: è protagonista di Mystery, Alaska accanto a Burt Reynolds e, soprattutto, di Insider – Dietro la verità di Michael Mann, dove interpreta il dottor Jeffrey Wigand. La prova gli vale la candidatura al Golden Globe e all’Oscar come miglior attore protagonista. Anche se la statuetta sfugge - vinta da Kevin Spacey per American Beauty - Crowe è ormai considerato un attore di prima grandezza.
- Il 2000 segna il punto di svolta definitivo: con il ruolo del generale Massimo Decimo Meridio ne Il gladiatore di Ridley Scott ottiene un successo planetario. L’interpretazione gli regala l’Oscar come miglior attore protagonista, oltre a rendere indimenticabile il suo sodalizio con il regista.
- Parallelamente al cinema, Crowe coltiva la passione per la musica. Con la sua band si esibisce nel 2001 al Festival di Sanremo e, anni dopo, in Piazza di Spagna insieme ai colleghi Alan Doyle, Scott Grimes e Kevin Durand durante la promozione di Robin Hood.
- Nel 2001 Ron Howard lo sceglie per interpretare il matematico John Nash in A Beautiful Mind. Grazie a questa prova ottiene il Golden Globe e il BAFTA, diventando il favorito per l’Oscar, che però va a Denzel Washington per Training Day.
- Dopo una breve pausa, Crowe torna sul grande schermo con Master & Commander – Sfida ai confini del mare (2003), film epico diretto da Peter Weir, che gli vale una nuova nomination ai Golden Globe. Nel 2005 è protagonista di Cinderella Man – Una ragione per lottare, ancora diretto da Ron Howard, e l’anno successivo ritrova Ridley Scott in Un’ottima annata – A Good Year.
- Il 2007 è un anno intenso: recita accanto a Christian Bale nel western Quel treno per Yuma e interpreta un ruolo di spicco in American Gangster di Ridley Scott, condividendo la scena con Denzel Washington. Con Scott lavora ancora in Nessuna verità (2008), dove divide lo schermo con Leonardo DiCaprio. Seguono Bra Boys, documentario di cui è voce narrante, State of Play (2009) e, nel 2010, il ritorno con Scott in Robin Hood.
- Nel 2012 veste i panni dell’ispettore Javert nel musical Les Misérables, recitando accanto all’amico Hugh Jackman. Nello stesso periodo Darren Aronofsky lo vuole come protagonista del kolossal biblico Noah (2014). Intanto, nel 2013 interpreta Jor-El, padre di Superman, in L’uomo d’acciaio di Zack Snyder.
- Debutta alla regia nel 2014 con The Water Diviner, dove recita anche come protagonista. Seguono Padri e figlie (2015) con Amanda Seyfried e The Nice Guys (2016) al fianco di Ryan Gosling, oltre al ruolo del Dr. Henry Jekyll nel reboot La mummia.
- Negli anni successivi alterna cinema e televisione. Conquista il Golden Globe per la sua interpretazione nella miniserie The Loudest Voice (2019), in cui dà volto a Roger Ailes, controverso fondatore di Fox News. Nel 2022 entra nel Marvel Cinematic Universe come Zeus in Thor: Love and Thunder.
- Nel 2023 interpreta padre Gabriele Amorth ne L’esorcista del papa, mentre parallelamente riprende con passione l’attività musicale. Torna infatti al Festival di Sanremo nel 2024, a 23 anni dalla sua prima esibizione, questa volta con la sua band The Gentlemen Barbers. Nello stesso anno la band porta avanti un tour estivo in Italia, e Crowe è ospite del programma Noos di Alberto Angela, dove racconta la sua esperienza ne Il gladiatore, doppiato ancora una volta da Luca Ward. Sempre nel 2024 collabora con Zucchero Fornaciari nel brano Just Breathe, incluso nell’album Discover II, partecipando anche a una tappa dell’Overdose d’amore World Tour.
VITA PRIVATA
Il 7 aprile 2003 Russell Crowe sposa la cantante australiana Danielle Spencer, con cui aveva intrecciato una lunga relazione iniziata negli anni ’90. Dal matrimonio sono nati due figli: Charles Spencer, venuto al mondo il 21 dicembre 2003, e Tennyson Spencer, nato il 7 luglio 2006. La coppia, molto seguita dai media, si è separata nel 2012, per poi arrivare al divorzio ufficiale nell’aprile del 2018, pur mantenendo rapporti cordiali per la crescita dei figli.
Parallelamente alla sua carriera, Crowe ha spesso attirato l’attenzione anche per episodi fuori dal set. Uno dei più noti si è verificato nel 2005 a New York, quando l’attore viene arrestato per aggressione dopo avere colpito con un telefono un impiegato dell’albergo in cui soggiornava, episodio che fece il giro del mondo.
Nonostante momenti di tensione nella sua vita privata, Crowe ha sempre posto grande attenzione alla famiglia, riservando tempo ai figli e mantenendo con loro un forte legame anche durante i periodi più intensi della sua carriera cinematografica.
FILMOGRAFIA
ATTORE
Cinema
- Giuramento di sangue (Blood Oath), regia di Stephen Wallace (1990)
- The Crossing, regia di George Ogilvie (1990)
- Istantanee (Proof), regia di Jocelyn Moorhouse (1991)
- Spotswood, regia di Mark Joffe (1992)
- Skinheads (Romper Stomper), regia di Geoffrey Wright (1992)
- Un piccolo grande eroe (Hammers Over the Anvil), regia di Ann Turner (1993)
- For the Moment, regia di Aaron Kim Johnston (1993)
- Love in Limbo, regia di David Elfick (1993)
- The Silver Brumby, regia di John Tatoulis (1993)
- Tutto ciò che siamo (The Sum of Us), regia di Geoff Burton e Kevin Dowling (1994)
- Pronti a morire (The Quick and the Dead), regia di Sam Raimi (1995)
- Fino alla fine (No Way Back), regia di Frank A. Cappello (1995)
- Virtuality (Virtuosity), regia di Brett Leonard (1995)
- Miss Magic (Rough Magic), regia di Clare Peploe (1995)
- L.A. Confidential, regia di Curtis Hanson (1997)
- Paradiso di fuoco (Heaven's Burning), regia di Craig Lahiff (1997)
- Breaking Up - Lasciarsi (Breaking Up), regia di Robert Greenwald (1997)
- Mistery, Alaska, regia di Jay Roach (1999)
- Insider - Dietro la verità (The Insider), regia di Michael Mann (1999)
- Il gladiatore (Gladiator), regia di Ridley Scott (2000)
- Rapimento e riscatto (Proof of Life), regia di Taylor Hackford (2000)
- A Beautiful Mind, regia di Ron Howard (2001)
- Master & Commander - Sfida ai confini del mare (Master and Commander: The Far Side of the World), regia di Peter Weir (2003)
- Cinderella Man - Una ragione per lottare (Cinderella Man), regia di Ron Howard (2005)
- Un'ottima annata - A Good Year (A Good Year), regia di Ridley Scott (2006)
- Quel treno per Yuma (3:10 to Yuma), regia di James Mangold (2007)
- American Gangster, regia di Ridley Scott (2007)
- Nessuna verità (Body of Lies), regia di Ridley Scott (2008)
- State of Play, regia di Kevin Macdonald (2009)
- Tenderness, regia di John Polson (2009)
- Robin Hood, regia di Ridley Scott (2010)
- The Next Three Days, regia di Paul Haggis (2010)
- Les Misérables, regia di Tom Hooper (2012)
- L'uomo con i pugni di ferro (The Man with the Iron Fists), regia di RZA (2012)
- Broken City, regia di Allen Hughes (2013)
- L'uomo d'acciaio (Man of Steel), regia di Zack Snyder (2013)
- Storia d'inverno (Winter's Tale), regia di Akiva Goldsman (2014)
- Noah, regia di Darren Aronofsky (2014)
- The Water Diviner, regia di Russell Crowe (2014)
- Padri e figlie (Fathers and Daughters), regia di Gabriele Muccino (2015)
- The Nice Guys, regia di Shane Black (2016)
- War Machine, regia di David Michôd (2017) - cameo
- La mummia (The Mummy), regia di Alex Kurtzman (2017)
- Boy Erased - Vite cancellate (Boy Erased), regia di Joel Edgerton (2018)
- The Kelly Gang (True History of the Kelly Gang), regia di Justin Kurzel (2019)
- Il giorno sbagliato (Unhinged), regia di Derrick Borte (2020)
- Zack Snyder's Justice League, regia di Zack Snyder (2021) - cameo vocale
- Thor: Love and Thunder, regia di Taika Waititi (2022)
- Una birra al fronte (The Greatest Beer Run Ever), regia di Peter Farrelly (2022)
- Poker Face, regia di Russell Crowe (2022)
- Prizefighter - La forza del campione (Prizefighter: The Life of Jem Belcher), regia di Daniel Graham (2022)
- L'esorcista del papa (The Pope's Exorcist), regia di Julius Avery (2023)
- Land of Bad, regia di William Eubank (2024)
- Sleeping Dogs, regia di Adam Cooper (2024)
- L'esorcismo - Ultimo atto (The Exorcism), regia di Joshua John Miller (2024)
- Kraven - Il cacciatore (Kraven the Hunter), regia di J. C. Chandor (2024)
Televisione
- The Loudest Voice - Sesso e potere (The Loudest Voice) – miniserie TV, 7 puntate (2019)
Regista
- The Water Diviner (2014)
- Poker Face (2022)
Produttore
- Robin Hood, regia di Ridley Scott (2010)
- Padri e figlie (Fathers and Daughters), regia di Gabriele Muccino (2015)
FAQ e Curiosità su Russell Crowe
Quanti Oscar ha vinto Russell Crowe?
Russell Crowe ha vinto un Premio Oscar, precisamente come Miglior attore protagonista nel 2001 per il suo ruolo nel film Il gladiatore.
Quanti chili ha perso Russell Crowe?
Russell Crowe, impegnandosi a mangiare sano eliminando alcool e svolgendo attività fisica, ha perso circa 13 kg.
Dove vive attualmente Russell Crowe?
Russell Crowe vive nella sua fattoria in Australia.
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