Tisane di Natale: quali funzionano davvero per la digestione e la pancia piatta?

Le tisane natalizie possono risultare un valido aiuto prima e dopo i pasti abbondanti delle feste. Ecco le erbe più efficaci e le combinazioni vincenti secondo il nutrizionista.

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Biagio Flavietti

Farmacista e nutrizionista

Farmacista e nutrizionista, gestisce dal 2017 una pagina di divulgazione scientifica. Appassionato di scrittura ed editoria, lavora come Web Content Editor per alcune realtà del settore farmaceutico e nutrizionale.

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I pranzi di Natale e le cene aziendali delle feste sono alcuni dei momenti più belli dell’intero anno (secondo alcuni), eppure possono lasciarsi dietro indigestione e pancia gonfia. Per non farsi rovinare il piacere delle feste e combattere gonfiore, pesantezza e senso di pienezza può essere utile optare per soluzioni naturali e piacevoli come le tisane.

A differenza degli integratori per la pancia gonfia, le tisane agiscono in modo più delicato, unendo efficacia, sapore e aromi tipici del periodo natalizio. Non bisogna pensare solo a tisane detox e antigonfiore a base di finocchio e carciofo, ma anche con spezie natalizie come la cannella e i chiodi di garofano.

Quali sono le tisane digestive e antigonfiore che funzionano davvero? Cosa dice la scienza a riguardo? Scopri in questo articolo le proprietà delle principali piante officinali da utilizzare all’interno di tisane e infusi benefici per la salute del corpo, con informazioni su come preparale correttamente e quando assumerle.

Le migliori erbe per la digestione e la pancia gonfia

Finocchio

Il finocchio (Foeniculum vulgare) oltre ad essere un vegetale utilizzato come contorno o all’interno di insalate, viene impiegato anche per le sue azioni carminative. La tisana a base di finocchio, infatti, ha la capacità di ridurre i gas intrappolati all’interno dell’apparato gastro-intestinale, migliorando i processi digestivi e facilitando l’eliminazione dell’aria in eccesso. Ciò permette di evitare gonfiore, crampi e, secondo alcuni trials clinici, anche di ridurre al minimo i sintomi infiammatori del colon irritabile e del meteorismo.

La tisana al finocchio è ideale da assumere dopo i pasti e può essere associata anche ad anice e cumino in modo da ridurre gonfiore e spasmi intestinali.

Zenzero

Lo zenzero (Zingiber officinale) è una radice nota per le sue capacità di ridurre i fastidi legati alla digestione, come la nausea e la ridotta motilità gastrica. È stato dimostrato che l’utilizzo di prodotti e tisane a base di zenzero può favorire lo svuotamento dello stomaco e ridurre la sensazione di nausea, rendendo questo vegetale utile soprattutto dopo pasti particolarmente ricchi, come quelli delle feste di Natale.

Anice verde

Con un sapore particolarmente dolce, l’anice verde presenta proprietà molto simili a quelle del finocchio. L’aroma è tipico delle feste natalizie e secondo studi in vitro l’assunzione di bevande a base di anice verde sarebbe in grado di avere un’azione spasmolitica e carminativa, soprattutto nei confronti delle tensioni addominali.

Cannella

La cannella (Cinnamomum verum) non è solo una fragranza tipica del periodo natalizio, ma è anche una spezia che può essere utilizzata per migliorare la digestione e favorire il metabolismo. Alcune evidenze preliminari hanno messo in luce come l’utilizzo di cannella all’interno delle tisane possa favorire la sensibilità insulinica e migliorare la digestione di alcuni carboidrati.

Come creare il giusto mix funzionale per le tisane natalizie

Quando si preparano le tisane, soprattutto nel periodo invernale, spesso si opta per la combinazione di più elementi vegetali in modo da avere un’azione sinergica su digestione e pancia gonfia. Tuttavia, è necessario saper abbinare insieme gli elementi per creare bevande piacevoli e gustose da sorseggiare durante il periodo delle feste. Di seguito verranno riportati tre esempi di tisana con mix di elementi naturali per funzioni specifiche sul corpo umano:

Tisana digestiva

Si tratta di una tisana calda che unisce l’azione di finocchio, anice verde e menta piperita per avere un’azione carminativa e migliorativa della digestione. Questa tisana può essere utilizzata dopo pranzi e cene abbondanti, migliorando a digestione dei pasti e favorendo l’eliminazione dei gas in eccesso.

Tisana “pancia piatta”

Si tratta della classica tisana che promette di ridurre la pancia e ritrovare la propria linea. Dietro questa affermazione c’è però da chiarire il concetto che la maggior parte delle tisane pancia piatta agiscono sulla riduzione dei gas intrappolati all’interno dell’apparato gastrointestinale e favoriscono l’eliminazione dei liquidi con un effetto drenante. Quindi non hanno una reale azione sulla perdita di grasso viscerale, tuttavia grazie all’azione di finocchio, cannella, zenzero e scorze d’arancia riescono a favorire la motilità intestinale e ad aiutare il corpo a superare le sregolatezze delle feste. Il momento migliore per assumere questo tipo di tisana è la sera prima di coricarsi, in modo da avere anche un’azione rilassante e coadiuvante del sonno.

Tisana detox

Anche le tisane detox ormai sono vittime del marketing farmaceutico, tuttavia esistono combinazione a base di tarassaco, Cardo mariano e liquirizia, che insieme possono migliorare i processi di depurazione del corpo umano. Infatti, pur avendo il corpo organi emuntori come fegato e reni, l’assunzione di queste bevande calde può promuovere la funzione intestinale e aiutare ad allontanare tossine e metaboliti di scarto.

Come preparare correttamente una tisana?

Una tisana ben fatta non è solo acqua calda ed erbe, ma necessita di alcune indicazioni da seguire attentamente:

  • Prelevare la giusta quantità di miscela di erbe, che sarà equivalente a un cucchiaino per ogni tazza da 250 ml di acqua.
  • Rispettare il tempo di infusione di circa 10 minuti con un coperchio che eviti la dispersione di fragranze e aromi volatili.
  • L’acqua non deve essere bollente, poiché potrebbe danneggiare molecole benefiche presenti all’interno degli estratti vegetali e avere ripercussioni anche sulla mucosa gastrica. La temperatura ideale deve essere al di sotto dei 60 °C.
  • Rispettare la frequenza di assunzione di 1-2 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.

Le tisane funzionano davvero? Cosa dice la scienza

Molti studi presenti in letteratura scientifica hanno dimostrato che una delle azioni principali offerte dalle tisane e dagli infusi è data proprio dalla temperatura della bevanda. Infatti, sorseggiare liquidi caldi aiuta a distendere la muscolatura gastrointestinale, riducendo tensioni e crampi, ma permette di avere anche un’azione generalizzata di rilassamento a livello fisico e mentale. Inoltre, la presenza di estratti vegetali con proprietà risaputamente efficaci, come il finocchio carminativo, lo zenzero antinausea o il tarassaco epatoprotettore, rendono questi preparati ancora più apprezzati dalle persone.

Le tisane uniscono la medicina tradizionale con la fitoterapia per esplicare effetti reali e misurabili sul sistema digerente e sull’intero organismo e a differenza di integratori e altri prodotti salute vengono percepiti come soluzioni più naturali e sicure.

Fonti bibliografiche

  • Badgujar SB, Patel VV, Bandivdekar AH. Foeniculum vulgare Mill: a review of its botany, phytochemistry, pharmacology, contemporary application, and toxicology. Biomed Res Int.
  • Anh NH, Kim SJ, Long NP, Min JE, Yoon YC, Lee EG, Kim M, Kim TJ, Yang YY, Son EY, Yoon SJ, Diem NC, Kim HM, Kwon SW. Ginger on Human Health: A Comprehensive Systematic Review of 109 Randomized Controlled Trials. Nutrients.

Le indicazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a scopo informativo e divulgativo e non intendono in alcun modo sostituire la consulenza medica con figure professionali specializzate. Si raccomanda quindi di rivolgersi al proprio medico curante prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata e/o per la prescrizione di terapie personalizzate.