Si forma non solo sulle gambe, ma anche in altre zone anatomiche predisposte ad accumulare liquidi: la ritenzione idrica è un termine utilizzato per indicare la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo, provocando gonfiori spesso associati a dolori, aumento repentino del peso o fluttuazioni innaturali e rigidità articolari.
Un fenomeno che colpisce molte donne specialmente quando le temperature diventano più calde. Ma una dieta ricca di alimenti contenenti potassio, vitamina C e altri preziosi nutrienti può aiutare a combattere il problema.
Indice
Cause
Le cause della ritenzione idrica possono essere diverse. Nelle donne, una grande responsabilità deriva dagli ormoni estrogeni rilasciati ogni mese con il ciclo mestruale o aumentati con la pillola anticoncezionale, ma anche di quelli prodotti in gravidanza (follicolina e prolattina).
Oltre agli ormoni, l’eredità genetica, la mancanza di esercizio fisico e problemi di cattiva circolazione sanguigna possono favorire il problema.
Ritenzione idrica alle gambe
Qualunque sia la causa del gonfiore delle gambe, si tratta sempre dell’accumulo di acqua (a volte con sali o proteine) nello spazio fra la pelle e i muscoli. Tale spazio normalmente è costituito da tessuto adiposo (grasso) che contiene una quota minima di acqua, ma in condizioni di cattiva circolazione venosa o di alterazione del sangue, può aumentare anche in maniera notevole. Poiché le gambe costituiscono il punto più basso del corpo, è qui che i fenomeni di accumulo dei liquidi sono più evidenti.
Rimedi
Per combattere la ritenzione idrica occorre eliminare la causa che ne è alla base. In generale, la ritenzione idrica può essere prevenuta e curata con:
- Movimento. Camminando si attiva la pompa muscolare che spinge il sangue dalle vene periferiche verso il cuore. Anche quando si sta fermi a lungo, è possibile riattivare la circolazione sollevandosi ritmicamente sulle punte dei piedi, facendo lavorare le caviglie e i muscoli del polpaccio. Tra le attività consigliate, bastano una semplice passeggiata. Oppure via libera a nuoto, bicicletta, cyclette, che senza costringere a sforzi eccessivi e prolungati, tonificano in modo armonico i muscoli delle gambe;
- Acqua fredda. Le alte temperature sono uno dei principali nemici perché dilatano le vene: fare una doccia con acqua fredda, partendo dal piede e poi risalendo lungo la gamba con il getto della doccia, aiuta la circolazione e a sgonfiare le gambe.
- Usare calze elastiche, quando la ritenzione è causata da insufficienza venosa, può rappresentare un valido alleato per alleggerire le gambe.
Dieta
“Mangiare in modo sano e leggero, evitando gli eccessi di ogni genere, in particolare di zuccheri e grassi – spiega il dott. Corrado Pierantoni, medico specialista in endocrinologia e malattie del ricambio e nutrizionista clinico a Lanciano (Ch) – può prevenire e migliorare il problema. Via libera agli alimenti ricchi di fibre, come i cereali, la frutta, la verdura, i legumi secchi, che aiutano anche l’attività intestinale”.
Ma attenzione al sale. “Una corretta strategia alimentare con un controllato uso del sale da cucina e dei cibi che ne contengono agevola il ricambio dei liquidi corporei. Per apportare gusto alle preparazioni, è possibile ricorrere all’uso di piante ed erbe aromatiche”, suggerisce il nutrizionista. Ottimo anche il gomasio.
Esistono poi degli alimenti che favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
La top 10 dei cibi anti ritenzione idrica
Ananas
È ricco di potassio, minerale che contrasta l’azione del sodio, il principale nemico per la salute delle nostre gambe. Possiede inoltre degli speciali enzimi, affini alla bromelina, che contrastano la ritenzione idrica. Queste sostanze sono però concentrate principalmente nel gambo, che è anche la parte meno commestibile dell’ananas, per questo viene spesso viene assunto sotto forma di integratore.
Banana
È tra i prodotti della natura più ricchi di potassio, un minerale che contrasta l’azione del sodio, aiutando a contrastare la ritenzione idrica. Inoltre, contiene molte fibre idrosolubili come le pectine e zolfo, che favorisce la depurazione.
Cetrioli
L’elevato contenuto in acqua aiuta a prevenire la ritenzione idrica, eliminando i liquidi in eccesso e le tossine accumulate. Un utile rimedio dunque nel contrastare la cellulite e ostacolare anche il tipico gonfiore, presente specialmente durante la fase delle mestruazioni.
Cipolla
Anche la cipolla contiene potassio. In più, è particolarmente ricca di sali minerali e vitamine come la A, la C e le vitamine del gruppo B, zolfo, ferro, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo. I suoi flavonoidi ostacolano l’assorbimento dei grassi e hanno un’azione diuretica.
Agrumi
Arance, limoni e pompelmo sono ricchi di vitamina C, che protegge i capillari, più a rischio di rottura in presenza di cellulite a causa della pressione esercitata dai liquidi in eccesso.
Oltre alla vitamina C, il limone contiene anche citrati, sostanze che contribuiscono a mantenere il sangue fluido e a eliminare le tossine.
Pomodori
Anche i pomodori contengono vitamina C e potassio, oltre agli antociani, sostanze che rendono i tessuti dei capillari particolarmente sani e compatti.
Frutti di bosco
Fragole, lamponi, mirtilli, ribes sono ricchi di bioflavonoidi, acido salicilico e vitamina C, tutte sostanze che contribuiscono a mantenere forti le pareti dei capillari, impedendo la fuoriuscita di liquidi e rendendo la circolazione più efficiente. Svolgono, inoltre, un’importante azione diuretica.
Kiwi
È forse il frutto in assoluto più ricco di vitamina C. Contribuisce, quindi, come gli agrumi, a proteggere e rafforzare i vasi sanguigni. Consumato ben maturo è anche un alleato contro la stitichezza.
Melone e anguria
Hanno spiccate proprietà idrofobe, cioè nemiche della ritenzione idrica. Non solo, contengono anche magnesio e fosforo, che aiutano a combattere l’afa e la spossatezza derivanti dal caldo.
Pesche e albicocche
Grazie alla presenza di potassio, il consumo di questi frutto stimola la diuresi, contrastando ritenzione idrica e cellulite e sono delle valide alleate dei reni.
Via libera all’acqua
Ogni funzione dell’organismo ha bisogno di acqua. Per chi soffre di ritenzione idrica, inoltre, bere tanta acqua è il miglior modo per attivare la funzione renale. E non è vero che bere molta acqua peggiora il problema. Al contrario, questo vero e proprio alimento prezioso per la salute è necessario per stimolare la diuresi e quindi favorire l’eliminazione delle tossine da parte del rene, aiutare la circolazione sanguigna, eliminando i liquidi in eccesso e idratare la pelle dall’interno, poiché questa perde acqua con la sudorazione, con il caldo, con il vento, con il freddo.
“Fondamentale dunque è bere a sufficienza: almeno 1,5-2 litri al giorno”, consiglia il dott. Pierantoni. “Quantità che può essere raggiunta anche attraverso l’assunzione di tisane e decotti. Alcune erbe come la betulla, il tarassaco, la centella asiatica e l’ippocastano aiutano a stimolare la circolazione, contrastando il ristagno dei liquidi. Bene anche il meliloto, che possiede un’attività farmacologica antiedemigena, diuretica e flebotonica”, conclude l’esperto.
Menù della settimana
LUNEDÌ
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 yogurt bianco magro HD (senza lattosio); 1 tazza piccola di frutti di bosco; 1 cucchiaio di fiocchi d’avena
SPUNTINO MATTINA: 1 piccola banana
PRANZO: Pesce spada al salmoriglio; insalata di cetrioli e pomodoro; 1 fetta di pane integrale tostato
SPUNTINO POMERIGGIO: 3 albicocche; 5 mandorle
CENA: Insalata di sedano e carote; riso integrale al pesto di rucola
DOPO CENA: 1 tisana drenante
MARTEDÌ
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 bicchiere di latte di avena e 1 fetta di pane tostato con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva
SPUNTINO MATTINA: 1 spremuta di pompelmo
PRANZO: Fettine di pollo ai ferri con succo di limone ed erbe aromatiche; insalata di valeriana, pesche e noci; 1 fetta di pane integrale tostato
SPUNTINO POMERIGGIO: 2 fette di ananas; 2 gherigli di noci
CENA: Pasta fredda alla caprese; zucchine alla menta
DOPO CENA: 1 tisana drenante
MERCOLEDÌ
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 yogurt bianco magro HD (senza lattosio); 2 fette biscottate integrali con un velo di miele
SPUNTINO MATTINA: 1 pesca
PRANZO: Insalata mista; frittata di cipolle al forno; 2 patate al forno
SPUNTINO POMERIGGIO: 2 fette di melone; 6 nocciole
CENA: Insalata di grano saraceno con peperoni e feta; pinzimonio di carote, finocchi e sedano;
DOPO CENA: 1 tisana drenante
GIOVEDÌ
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 yogurt; 1 fettina di pane tostato con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva
SPUNTINO MATTINA: 1 centrifugato di ananas, finocchio, sedano e indivia
PRANZO: Tortino di verdure con mozzarella, olive e basilico; 1 fettina di pane integrale tostato
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 fetta di anguria; 1 cucchiaio di arachidi senza sale
CENA: Insalata di pomodori e cipolle; burger di lenticchie rosse e carote
DOPO CENA: 1 tisana drenante
VENERDÌ
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 bicchiere di latte di mandorle (o latte HD); 3 biscotti secchi
SPUNTINO MATTINA: 1 pesca
PRANZO: Involtini di pesce spatola con crema di pomodorini e menta; 1 fetta di pane integrale tostato
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 piccola banana; 1 cucchiaino di pinoli
CENA: Insalata mista; polpette di quinoa e salmone
DOPO CENA: 1 tisana drenante
SABATO
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 frittata composta da 2 albumi e 1 tuorlo; 1 fettina di pane tostato
SPUNTINO MATTINA: 1 centrifugato di sedano, mela verde e carota
PRANZO: Vitello tonnato; peperoni alla piastra; 1 fettina di pane integrale tostato
SPUNTINO POMERIGGIO: 3 fette di ananas; 5 mandorle
CENA: Insalata mista; pizza margherita
DOPO CENA: 1 tisana drenante
DOMENICA
APPENA SVEGLI: 1 bevanda di acqua e limone
COLAZIONE: Tè verde o caffè; 1 porzione di ricotta fresca; 1 fettina di pane tostato
SPUNTINO MATTINA: 3 albicocche
PRANZO: Insalata di pesche e valeriana; sarde in saor
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 centrifugato di ananas e finocchio; un cucchiaino di semi misti
CENA: Insalata di radicchio e pinoli; hummus di ceci; 1 fettina di pane integrale tostato
DOPO CENA: 1 tisana drenante