Mantenersi in forma, smaltire gli eccessi dell’estate senza troppi sacrifici ma stando attenti a sfruttare correttamente la pausa pranzo è l’obiettivo dei primi mesi d’autunno.
A tal proposito Gourmet Italia, società del Gruppo Dr. Schär, specializzata nella produzione di piatti pronti surgelati, col supporto di Francesco Confalonieri, medico sportivo, specialista in dietologia, integrazione alimentare e metodologia dell’allenamento presso il Centro Medico Santagostino, propone un programma di due settimane che abbina specifici allenamenti ai piatti che comunemente si possono consumare in pausa pranzo.
In particolare abbiamo chiesto al Dottor Confalonieri di spiegarci come è possibile evitare l’accumulo di grasso, cosa dobbiamo mangiare in pausa pranzo per non aumentare di peso e come possiamo preparare il nostro fisico all’inverno.
Lei propone una remise en forme di due settimane al termine delle quali cosa si deve fare per mantenere la linea?
In linea di massima mantenere le medesime abitudini sia come alimentazione sia come allenamento, incrementando gradualmente la quantità e la qualità degli allenamenti e concedendoci un maggior numero di variazioni e di vizi sul piano alimentare.
Quale dieta consiglia per preparare il fisico all’inverno?
Potrebbe essere utile sostituire la verdura cruda della sera con una zuppa o un passato e incrementare la quota della pietanza proteica prevista a cena.
Dimagrire è spesso difficile, che cosa va assolutamente eliminato dalla pausa pranzo?
In pausa pranzo dovremmo eliminare i grassi e introdurre una quota ridotta di proteine.
Invece che cosa non deve mai mancare per un pranzo sano?
La giusta quantità di carboidrati o cereali (pasta, riso, farro, orzo) idealmente accompagnati con della verdura cotta.
Se a pranzo c’è tempo solo per un panino, come si può rimediare a cena?
Sarebbe meglio evitare di pranzare con un panino. Privilegiamo un pasto pronto a base di carboidrati e cereali. In ogni caso la cena dovrà essere prevalentemente proteica.
Quanta acqua occorre bere per purificare l’organismo?
La quantità di acqua che dobbiamo bere varia in funzione delle caratteristiche individuali e dell’acqua che introduciamo con i cibi. In linea generale è sufficiente introdurre 1 litro – 1 litro e mezzo di acqua.
Ci può indicare dei cibi sgonfia-pancia?
Non esistono dei cibi sgonfia-pancia. Esistono, invece, cibi o nutrienti a cui siamo sensibili o intolleranti e che possono determinare meteorismo e altri disturbi intestinali.