Come rafforzare le difese immunitarie

Cosa sono le difese immunitarie, perché si indeboliscono e come si possono rafforzare?

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 12 Agosto 2021 08:00

Difese immunitarie: cosa sono

Le difese immunitarie sono costituite da un insieme di organi e cellule che ci proteggono da agenti estranei che potrebbero attaccare il nostro corpo o da minacce interne, come nel caso dello sviluppo di cellule tumorali. Grazie al sistema immunitario, infatti, il nostro organismo viene difeso dall’azione nociva di microorganismi patogeni come virus, batteri e funghi e protetto dalla formazione di cellule danneggiate. Tra le cellule immunitarie più importanti troviamo i linfociti B e T, mentre tra gli organi coinvolti nella risposta immunitaria troviamo ad esempio linfonodi, vasi linfatici, milza, timo, tonsille, adenoidi.

Quando il nostro corpo entra in contatto con un antigene (ndr. una molecola riconosciuta come estranea o potenzialmente pericolosa) attraverso l’apparato respiratorio, quello digestivo o attraverso lesioni della pelle, l’organismo mette in atto una risposta immunitaria che consente di riconoscere l’antigene come estraneo, lo attacca, lo distrugge e, in alcuni casi, produce anticorpi capaci di difendere da attacchi successivi da parte dello stesso antigene, fornendo un’immunità acquisita che può durare per un tempo variabile. Se il nostro sistema immunitario è particolarmente efficiente, virus, batteri e funghi vengono dunque eliminati in modo efficace e in breve tempo, a volte senza procurare sintomi. In alcuni casi, ad esempio se il patogeno è particolarmente aggressivo o se le difese immunitarie si indeboliscono, il microorganismo riesce a danneggiare le cellule del nostro corpo, procurandoci sintomi più o meno gravi.

Perché si indeboliscono

Le difese immunitarie possono risultare indebolite per svariati motivi. Innanzitutto, con l’avanzare dell’età il sistema immunitario diventa via via meno efficiente, esponendo l’organismo a maggiori rischi di contrarre malattie. Nelle persone giovani, invece, le difese immunitarie possono abbassarsi, ad esempio, in caso di stress psico-fisico. Per il corpo, le fonti di stress sono molte: si può essere stressati per carichi di lavoro o di studio eccessivi ma anche, banalmente, per fattori ambientali come la temperatura troppo bassa o, al contrario, troppo alta.

Le difese immunitarie possono indebolirsi anche a causa di determinate patologie, in seguito all’assunzione di alcuni farmaci o per abitudini e comportamenti scorretti. L’abuso di antibiotici, ad esempio, così come l’abitudine al fumo o il consumo regolare di bevande alcoliche possono ridurre le difese del nostro organismo. Allo stesso modo, un’alimentazione scorretta, la vita sedentaria e la mancanza di un adeguato riposo se portati avanti a lungo nel corso della vita, indeboliscono anche il sistema immunitario.

Come rafforzarle

Stile di vita

Per mantenere efficienti le difese immunitarie è importante seguire una dieta sana e bilanciata, ma anche dormire bene e in modo adeguato e svolgere una regolare e costante attività fisica. Queste tre cose sono alla base del benessere e aiutano a rafforzare le difese immunitarie e mantenere corpo e mente in salute. In generale, dunque, per aumentare le difese immunitarie è sufficiente mantenere uno stile di vita sano e questo include anche evitare o smettere di fumare e limitare il consumo di alcool.

Meno stress

Oltre a questo, per rafforzare le difese immunitarie può essere utile sostenere il corpo e la mente quando ci si rende conto di essere sottoposti a condizioni che possono provocare stress. Ad esempio, può essere d’aiuto evitare di caricarsi eccessivamente di impegni al lavoro, nello studio e nella vita privata, cercando di pianificare le attività così da non affaticarsi a livello psico fisico. Quando ciò non è possibile, o se per cause non controllabili si vivono periodi particolarmente stressanti, si può ricorrere a tecniche di rilassamento come meditazione e tecniche di respirazione, che favoriscono il rilassamento e il riposo ma che offrono anche maggiori capacità di controllare i propri pensieri ed emozioni.

Cura degli spazi

Attenzione poi all’ambiente in cui si vive: temperatura, umidità, qualità dell’aria, incidono anche sulle difese immunitarie. Chiaramente non sempre l’ambiente è sotto il nostro controllo ma lo si può migliorare: a casa o al lavoro si può ad esempio regolare la temperatura, arieggiare gli ambienti, diffondere oli essenziali di lavanda e di limone, collocare nelle stanze piante da interno.

Rimedi naturali

Infine, esistono rimedi naturali adattogeni, immunistimolanti e immunomodulanti, cioè che aiutano l’organismo ad adattarsi al meglio allo stress e a stimolare o modulare la risposta immunitaria. Tra i rimedi adattogeni troviamo ad esempio il ginseng, l’eleuteroccocco e la rodiola, mentre tra quelli che stimolano il sistema immunitario i più noti sono l’echinacea, l’astragalo, la schizandra. Si tratta di rimedi facilmente reperibili in erboristeria sotto forma di tisana, capsule, compresse e vi si può ricorrere quando ci si sente particolarmente stressati e affaticati, o per migliorare le naturali difese dell’organismo durante i cambi di stagione o durante i mesi invernali, in cui si è più soggetti a un calo delle prestazioni del sistema immunitario. Grazie ai rimedi naturali adattogeni e immunostimolanti è possibile prevenire i sintomi influenzali ma anche disturbi ricorrenti come la candida vaginale, la cistite o velocizzare la guarigione quando il corpo viene attaccato da virus.