Aromaterapia: cos’è, benefici e come funziona

L’aromaterapia è una branca della fitoterapia che sfrutta le proprietà degli oli essenziali per il benessere del corpo e della mente

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 22 Aprile 2021 16:34

Cos’è

L’aromaterapia è una branca della fitoterapia che sfrutta le proprietà degli oli essenziali per mantenere il benessere psicofisico e per il trattamento di svariati disturbi. Gli oli essenziali sono molecole volatili complesse prodotte dalle piante come metaboliti secondari. Nelle specie vegetali, gli oli essenziali vengono sintetizzati in vari distretti o in specifici organi, in base alla funzione. Possono infatti trovarsi in tutta la pianta oppure solo nei fiori, nei frutti, nei semi, in radici, rizomi e bulbi, nel legno e nella corteccia oppure nelle resine prodotte dalla pianta. Nei fiori, ad esempio, gli oli essenziali servono ad attirare insetti impollinatori che ne percepiscono il profumo a grandi distanze. Nelle foglie, nelle radici, nelle cortecce e nei bulbi, invece, le essenze sono prodotte principalmente a scopo difensivo, perché grazie alle loro proprietà antimicrobiche, son in grado di proteggere la pianta da parassiti e malattie. Le molecole odorose sono poi utili per la comunicazione tra individui della stessa specie o di specie diverse poiché, in determinate circostanze, la loro produzione può avvisare altre piante di un pericolo imminente.

Gli oli essenziali possono essere estratti dalle parti della pianta che ne contengono le maggiori quantità attraverso l’utilizzo di solventi, la distillazione in corrente di vapore e, in alcuni casi, per spremitura. Sono estratte per spremitura le essenze contenute nella buccia degli agrumi come limone, arancio, bergamotto, pompelmo. Le essenze trovano poi impiego come aromatizzanti naturali nel settore alimentare e soprattutto in profumeria, cosmesi, fitoterapia e aromaterapia.

Benefici

I benefici dell’aromaterapia dipendono dalle proprietà degli oli essenziali. La maggior parte delle essenze ha infatti attività che possono essere sfruttate per trattare disturbi di varia natura o per migliorare il benessere psicofisico dell’organismo.

Azione contro batteri, virus e funghi

Gli oli essenziali hanno proprietà antimicrobica e sono dunque attivi contro virus, batteri e funghi. Questa proprietà è molto utile in caso di influenza, infezioni a carico delle vie respiratorie o dell’apparato urogenitale, nonché per combattere micosi e parassiti intestinali. Grazie alle proprietà delle essenze, spesso di fa ricorso all’aromaterapia per combattere infezioni da candida, funghi della pelle, cistite, verruche ed herpes.

Alcune essenze uniscono all’azione antimicrobica quella espettorante e mucolitica e sono maggiormente indicate per alleviare i sintomi influenzali. È il caso, ad esempio, degli oli essenziali di timo, pino ed eucalipto, ottimi rimedi contro tosse, raffreddore, sinusite ed eccesso di catarro.

Digestione

Molti oli essenziali hanno azione spasmolitica e carminativa dunque sono in grado di rilassare la muscolatura liscia e ridurre l’accumulo di aria a livello di stomaco e intestino. Le essenze vengono dunque impiegate in aromaterapia per alleviare spasmi gastrointestinali, sindrome del colon irritabile, aerofagia, gonfiore addominale, meteorismo e flatulenza.

Umore

L’aromaterapia sfrutta le proprietà delle essenze anche per il benessere psichico, oltre che per quello fisico. Questo perché molti oli essenziali hanno dimostrato di riuscire ad attraversare la barriera ematoencefalica attraverso l’inalazione, con effetti a livello del sistema nervoso centrale. Molti oli essenziali, tra qui quello di lavanda e quello di neroli, hanno proprietà sedative e sono utilizzati in aromaterapia per la loro azione rilassante in caso di agitazione, ansia e insonnia. Altri, come l’essenza di salvia e di artemisia, sembrano essere in grado di aumentare i livelli di serotonina, favorendo il buonumore. Altri ancora, ad esempio limone e rosmarino, possono aumentare i livelli di concentrazione e sono utilizzati in aromaterapia per migliorare le performance durante lo studio e il lavoro.

Come funziona

La somministrazione degli oli essenziali in aromaterapia può avvenire in diversi modi. L’uso interno delle essenze prevede la somministrazione di una o due gocce di olio essenziali in acqua calda o tisana oppure su una zolletta di zucchero o in un cucchiaino di miele. Generalmente le essenze vengono adoperate per via interna in caso di problemi intestinali, parassiti, infezioni. Poiché gli oli essenziali presentano una tossicità non trascurabile, e dato che non tutte le essenze possono essere prese per bocca, l’uso interno di oli dovrebbe avvenire sotto controllo medico.

Un’altra via di somministrazione degli oli essenziali in aromaterapia è quella che avviene attraverso la pelle e le mucose, grazie a massaggi, bagni caldi, pediluvi, risciacqui della bocca e lavande vaginali. Questi metodi di applicazione sono particolarmente utili per favorire il rilassamento, per trattare problemi a carico della pelle, funghi, inestetismi come la cellulite, infezioni di bocca e gengive, infezioni vaginali, ma anche dolori mestruali e gonfiore addominale. Per quanto riguarda i massaggi, gli oli essenziali vengono diluiti in un olio vegetale, nella misura di una o due gocce per ogni cucchiaio di olio. Per bagni, pediluvi e risciacqui di pelle e mucose l’essenza andrebbe diluita in un liquido grasso come il latte vaccino e il latte di cocco da versare poi nell’acqua calda, oppure aggiunta prima a una polvere o a un sale, ad esempio amido di riso, bicarbonato di sodio o sale marino, da sciogliere successivamente nell’acqua.

Infine, gli oli essenziali sono usati in aromaterapia per inalazione, che può avvenire in diversi modi: attraverso l’uso di un diffusore o bruciatore con candela, suffumigi, oppure versando poche gocce di essenza su un fazzoletto di stoffa. L’inalazione di oli essenziali in aromaterapia è utile per disturbi dell’umore o per favorire il sonno, ma anche per trattare problemi a carico dell’apparato respiratorio come tosse, raffreddore, sinusite e bronchite.