Paola Quattrini, il rimpianto della figlia a “Oggi è un altro giorno”

A "Oggi è un altro giorno" Selvaggia Quattrini ricorda la frequente assenza di mamma Paola, per questioni lavorative: "Fisicamente non c'era"

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

A Oggi è un altro giorno Paola Quattrini si racconta a cuore aperto al fianco della figlia Selvaggia, anch’essa attrice. Oltre ai risvolti professionali e al successo sul set, l’intervista ha toccato anche il rapporto intimo che le unisce e, in particolare, un rimpianto che ancora adesso la figlia fatica a superare. “La quotidianità con mia madre non l’ho mai avuta“, confessa a Serena Bortone, ricordando quando lei era piccola e l’attrice era spesso impegnata nelle tournée.

Selvaggia, figlia di Paola Quattrini: “Fisicamente non c’era”

Il rapporto tra un figlio e un genitore, specie se quest’ultimo è una star dello spettacolo o del cinema, può comportare una serie di difficoltà nel percorso di crescita dei ragazzi. Lo sa bene Selvaggia Quattrini, figlia d’arte, oggi ospite di Oggi è un altro giorno al fianco della madre, Paola Quattrini, già ospite del programma nel 2021. Da lei non ha solo ereditato il cognome, ma anche la passione per la recitazione, diventando come lei una grande protagonista sul set tra piccolo e grande schermo.

Eppure, quando era piccola, Selvaggia Quattrini ha patito e non poco i lunghi periodi di assenza di mamma Paola, impegnata in lunghe tournée e continui impegni professionali, che spesso la tenevano fuori casa per tanto tempo. “Non è facile crescere con una mamma che c’è poco. Quando io ero piccola, le tournée duravano molto di più”, confessa a Serena Bortone. Paola Quattrini dal canto suo ribadisce di esserci comunque stata per lei, nonostante il suo lavoro, ma la figlia precisa: “C’era ma fisicamente non c’era. Esserci ci si può essere, essere presenti nella quotidianità no. Non è che non è stata una madre che mi ha fatto da madre, ma la quotidianità con mia madre non l’ho mai avuta“.

Paola e Selvaggia Quattrini: il rapporto tra madre e figlia

Essere un figlio d’arte è un’arma a doppio taglio: da un lato può spianarti la strada per il successo, dall’altro comporta però rimanere spesso da soli per via degli impegni professionali dei genitori. Selvaggia Quattrini lo sa bene e ribadisce di aver sofferto la mancanza di un rapporto quotidiano con mamma Paola, nonostante i suoi preziosi sacrifici: “Io sono contenta di quello che ho avuto, mia mamma mi ha dato tantissimo, però ci sono delle cose che ti possono mancare“.

In un rapporto tra madre e figlia, entrambe possono imparare tantissimo attraverso reciproci insegnamenti. Selvaggia Quattrini, per esempio, ha appreso da Paola l’arte della leggerezza: “Mia madre ha tentato, e io in questo non sono un’ottima alunna, la leggerezza. Io sono pesantissima, ma mi ha insegnato la leggerezza, me l’ha fatta apprezzare e me la ricorda spesso”. Dal canto suo, la madre ha da lei appreso l’importanza dell’equilibrio, di “Contare fino a tre prima di fare qualcosa”. Anche attraverso questi insegnamenti, spiegano le due ospiti di Serena Bortone, ci si può completare e si possono colmare le rispettive lacune.

In studio, sul finale dell’intervista, le due attrici sono state raggiunte anche da Domitilla, figlia di Selvaggia e nipote di Paola Quattrini. Un ritratto generazionale tutto al femminile, alla vigilia della Festa della Donna.