“Non è per soldi”: Johnny Depp potrebbe rinunciare al risarcimento di Amber Heard

Johnny Depp "potrebbe rinunciare agli otto milioni di dollari" che gli deve Amber Heard: un colpo di scena nella vicenda giudiziaria più seguita

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Johnny Depp “potrebbe rinunciare agli otto milioni di dollari” che gli deve Amber Heard: queste le parole degli avvocati dell’attore, ospiti del celebre programma tv Good Morning America.

Dopo il verdetto finale a favore di Depp nel processo che lo ha visto combattere contro l’ex moglie, i legali Camille Vasquez and Benjamin Chew hanno sottolineato che la Heard – oltre a non poter pagare una simile cifra – potrebbe non dover effettivamente risarcire l’attore.

Johnny Depp, perché rinuncerebbe al risarcimento di Amber Heard

Il verdetto finale a favore di Johnny Depp, che l’ha visto trionfare nel processo contro l’ex moglie Amber Heard, non ha certo messo un punto alla vicenda. L’attrice infatti ha intenzione di ricorrere in appello dato che non sarebbe in grado di pagare il risarcimento all’ex marito.

Ma non finisce certo qui: sul processo più seguito del momento – e più commentato sui social – ci sarebbe un altro colpo di scena, perché probabilmente Amber Heard non dovrà nulla (quantomeno sul versante monetario) al suo ex. I legali del divo, Camille Vasquez e Benjamin Chew, hanno infatti raccontato in tv, per la precisione a Good Morning America, che Johnny “potrebbe rinunciare agli 8 milioni di risarcimento di Amber Heard”.

Pare infatti che a lui basterebbe la vittoria morale in quel processo seguito in diretta in tutto il mondo. “Johnny si sente come se gli fosse stato tolto il peso del mondo da sopra le spalle. Non sorrideva così da sei anni”, hanno raccontato gli avvocati. Il riferimento alle tempistiche è molto chiaro: si parla cioè di quando la Heard, dopo un solo anno di nozze, chiese il divorzio ottenendo nei confronti di Depp un ordine restrittivo per violenze domestiche.

Secondo i due legali, l’attrice non ha convinto la giuria “perché a differenza di Johnny, che ha parlato con sincerità anche dei suoi problemi con alcol e droga, non si è presa la responsabilità di nulla”. Insomma, “non si trattava di soldi per il signor Depp – ha dichiarato Chew a Good Morning America –  quanto di riabilitare la sua reputazione, e così è stato. È stata una vittoria totale per Johnny”.

Amber Heard, come il processo sta cambiando la sua vita

Per allontanarsi dall’attenzione mediatica delle ultime settimane, Amber Heard ha acquistato una proprietà a Yucca Valley, una deliziosa cittadina della California situata nel deserto del Mojave, a pochi chilometri dal Joshua Tree National Park.

Una scelta comprensibile dato lo svolgimento del processo, visto che la star è stata riconosciuta colpevole di diffamazione. “Depp non ha cercato di punire Amber con i soldi. Immagino che cercheranno di risolvere il problema”, aveva commentato l’avvocato Emily D. Baker, che aveva aggiunto che “sarebbe un errore se il team legale di Depp si accanisse contro la Heard per ricevere i soldi. A questo punto non credo che sia fondamentale”.

Effettivamente ci aveva visto lungo, dati gli ultimi svolgimenti della vicenda giudiziaria: adesso per la Heard potrebbe essere giunto il momento di allontanarsi da tutto e tutti nel suo rifugio nel deserto, almeno finché la tempesta mediatica non passi del tutto.