Maurizio Costanzo, l’ultimo gesto di Fiorello da cui tutti dovremmo imparare

Fiorello è accorso alla camera ardente allestita in Campidoglio per l'ultimo saluto a Maurizio Costanzo

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

È un grande comunicatore, un uomo di spettacolo, uno showman ma Fiorello è soprattutto un amico. Ed è così che si è comportato alla Sala della Protomoteca del Campidoglio, dove è stata allestita la camera ardente per l’ultimo saluto a Maurizio Costanzo. Tra i primi ad accorrere per un omaggio al giornalista scomparso il 24 febbraio 2023, ha salutato la famiglia ma si è concesso anche un momento molto intimo con lui e dal quale tutti dovremmo imparare.

Fiorello, l’omaggio alla camera ardente

Siamo abituati a vederlo sempre allegro, positivo, innamorato di un lavoro che si è scelto e che porta avanti con grande successo ormai da 40 anni. Eppure, Rosario Fiorello non ha mai dimenticato le sue origini, la gavetta nei villaggi turistici e quella carriera che ha letteralmente spiccato il volo grazie alla fiducia che chi aveva creduto in lui aveva riposto nel suo percorso artistico.

Oggi, a distanza di decenni, Fiorello ha dovuto dire addio a uno dei suoi maestri, a colui che forse più di tutti ha contribuito alla sua rinascita, favorendo l’avvio di quella che si potrebbe definire una seconda carriera. Il legame con Maurizio Costanzo era fortissimo, basato su una grande amicizia e su una stima reciproca che è durata fino alla sua scomparsa, avvenuta a 84 anni alla clinica Paideia di Roma.

Nessuno sapeva farlo ridere come Fiorello, che era stato capace perfino di farlo rappare su Mr Boombastic, e non riusciva a resistere al divertimento sincero nemmeno quando Rosario imitava il suo singolare e unico timbro di voce.

In tanti hanno atteso invano un suo messaggio, ma Fiorello ha voluto vivere il suo dolore privatamente, fino all’apertura della camera ardente che ha raggiunto accompagnato dall’inseparabile moglie Susanna. E quel gesto di gratitudine, che ha espresso stringendo forte tra le mani il feretro di Maurizio Costanzo, è qualcosa dal quale tutti dovremmo imparare.

I grazie si dicono anche così, con la presenza e con quella compostezza che Maurizio Costanzo avrebbe di certo amato. Lo ha protetto dalle lacrime, per l’ultima volta, ed è arrivato davanti a lui con un sorriso e quella mano sollevata in segno di rimprovero come a voler dire “che scherzo ci hai fatto”.

Le parole per il quarantennale di MCS e l’abbraccio con Maria

Quella tra Fiorello e Maurizio Costanzo è la storia di una bellissima amicizia, che il mattatore siciliano aveva voluto ricordare nel messaggio mandato in onda al Maurizio Costanzo Show in occasione del quarantennale, festeggiato a settembre 2022 e che il giornalista ha condotto fino alla fine di novembre: “Maurizietto I love you. Ti ricordi quando ti davo del lei? Ora voglio tornare per un attimo a darle del lei e dirle grazie. La mia carriera si divide in AC e DC, Prima di Costanzo e Dopo Costanzo, come uno spartiacque. E poi mia moglie me l’hai fatta conoscere tu”.

Fiorello ha sempre saputo esserci, con il suo modo sincero e mai banale, anche per la famiglia. Il lungo abbraccio con Maria e Gabriele, il figlio adottivo della coppia, è stata la sua ultima dimostrazione. Finché sarà vivo Fiorello, non sarà morto Maurizio Costanzo.