Maria De Filippi, il truccatore personale svela i retroscena sulle nozze e Costanzo

Il truccatore personale della De Filippi svela i retroscena delle nozze con Costanzo

Foto di Valentina Vanzini

Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 26 Novembre 2019 13:36

Il truccatore personale di Maria De Filippi racconta il suo legame con la conduttrice e svela i retroscena delle nozze con Maurizio Costanzo. Claudio Noto per diversi anni è stato il make up artist ufficiale della presentatrice, truccandola sia in occasioni pubbliche che private, come il suo matrimonio.

Era il 1995 quando Maria e Maurizio si giurarono amore eterno e da allora non si sono mai lasciati. Da sempre riservata e attenta alla privacy, la De Filippi non ha mai svelato molti dettagli delle nozze che scopriamo grazie a Claudio Noto. Fu lui infatti a truccare la sposa e a vederla poco prima della cerimonia officiata in Campidoglio da Francesco Rutelli, marito di Barbara Palombelli, che all’epoca era il Sindaco di Roma.

“Maria era molto nervosa, come tutte le spose – ha spiegato il truccatore a FanPage, parlando della De Filippi -. Lei ha uno sguardo molto tenero, parla con gli occhi e la sua emozione la esprimeva con lo sguardo. Andai a casa loro, a Roma, anche in quella occasione, nella quale c’erano la mamma, il fratello. Mi sentivo un familiare, più che il suo truccatore”.

Il make up artist ha confessato anche di aver conosciuto la De Filippi grazie a Costanzo: “Lei al tempo non faceva ancora tv ed era la prima volta che si faceva truccare da un truccatore professionista – ha spiegato -. Il giorno dopo sono arrivato lì e me la sono trovata davanti: era molto simpatica, sensibile, ma anche molto taciturna”.

“L’ho seguita per otto anni – ha aggiunto Claudio Noto -, fino a circa il 2000, poi mi sono stufato perché Maria lavorava troppo e non ce l’ho fatta a starle dietro. In tutti quegli anni siamo stati molto affiatati, andavamo anche in vacanza tutti insieme, perché loro tendono a fare famiglia, sono persone davvero gentili. L’ho lasciata, ero stanco, lei era impegnativa e io volevo essere più libero per fare anche altre cose”.