Julia Roberts: “George Clooney mi ha salvata dalla disperazione”

I due attori hanno girato un nuovo film insieme, e la famiglia Clooney ha aiutato Julia a sentire meno la solitudine e la lontananza da marito e figli

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Julia Roberts ha raccontato di come l’amicizia con George Clooney e sua moglie Amal l’abbia aiutata in un periodo molto difficile. I due attori, che sono tornati a recitare insieme in Ticket to Paradise, si sono fatti compagnia durante tutto il periodo di riprese, il lasso di tempo più lungo che la Roberts abbia mai trascorso lontana dalla sua famiglia. E si sono anche divertiti, visto che, la scena più difficile da girare, è stata quella del loro bacio, che ha richiesto un gran numero di ciak.

Julia Roberts: “L’amicizia con George Clooney mi ha salvata”

Julia Roberts e George Clooney sono tornati a recitare insieme in un nuovo film, dopo le varie esperienze lavorative fianco a fianco come Ocean’s Eleven e Money Monster. Il loro nuovo film si chiama Ticket to Paradise, e per entrambi è stato un ritorno alla commedia romantica.

Ma la permanenza nel luogo delle riprese, non è stato proprio per un paradiso per l’attrice, che non aveva mai trascorso così tanto tempo lontana da suo marito, il cameramen Daniel Moder, e i suoi figli, Hazel Patricia, Hazel Patricia e Henry.

I Clooney mi hanno salvata dalla completa solitudine e disperazione che stavo provando durante le riprese” ha svelato Julia in una lunga intervista al New York Times. “Eravamo come in una bolla; è stato il periodo più lungo in cui io sia mai stata lontana dalla mia famiglia. Non credo di aver mai passato così tanto tempo da sola da quando avevo 25 anni”.

Una situazione difficile, allietata da George, Amal e i loro bambini, per i quali l’attrice è come una zia: “Abbiamo iniziato a Hamilton Island, con tutti questi uccelli selvatici, e Julia aveva casa proprio sotto me, Amal e i bambini” ha raccontato George Clooney nella stessa intervista.

“Ci davamo il buongiorno imitando gli uccelli sul set, uscivo la mattina e dicevo ‘Caa-caa’ e Julia usciva e diceva ‘Caa-caa’. E poi le portavamo una tazza di caffè. Era zia Juju per i miei figli“. Una splendida amicizia quella tra Julia e George, che li lega ormai da oltre vent’anni.

Il bacio “impossibile” tra Julia e George

Proprio a causa di questa amicizia, anche tra le rispettive famiglie, per la Roberts e Clooney è stato molto difficile girare una delle scene cardine di Ticket to Paradise: il bacio.

Per girare la scena del bacio, ci sono volute 80 riprese” hanno spiegato gli attori durante l’intervista. “In realtà sono state 79 nove ciak di noi che ridiamo, e uno con il bacio” ha sottolineato scherzando la Roberts.

“Dovevamo farlo bene, quei ruoli erano stati scritti apposta per noi” ha aggiunto Clooney, sottolineando come lo sceneggiatore Ol Parker abbia pensato proprio a loro per i personaggi, che, ironicamente, inizialmente si chiamavano Georgia e Julian.

“Non giravo una commedia romantica dai tempi di Un giorno per caso, ma ho pensato, se Julia è pronta, penso che potrebbe essere divertente” ha chiarito l’attore. I due si stanno imbarcando in un fitto programma di promozione, visto che il film è stato rimandato a lungo a causa della pandemia.