Lady Diana avrebbe preferito Harry come Re: il retroscena inedito

La Principessa usava dei soprannomi per i Principini, che svelavano la convinzione che Harry fosse il "buon Re", che avrebbe governato meglio di William

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

La figura di Lady Diana ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di molti, ma certamente la vita di William e Harry non è stata più la stessa dopo la sua scomparsa. Figli adorati, fratelli difficili, sin dall’infanzia, ma uniti dall’amore per la loro madre, che li chiamava in maniera molto diversa da tutti noi. Infatti, secondo un retroscena inedito, i due avevano dei soprannomi teneri che, secondo Diana, li rappresentava al meglio. E se quello di William era più giocoso, il nomignolo di Harry aveva una valenza molto importante e duplice: da un lato era per farlo sentire speciale, dall’altro per sottolineare delle doti (forse) assenti in suo fratello.

Diana, quel nomignolo per Harry dai tanti significati

Le differenze tra i Principi William e Harry si sono fatte sentire sin da tenera età: due caratteri diversi, attitudini molto differenti verso la vita e gli impegni, e un dono innato, quello del fratello minore di essere così simile a mamma Diana.

Fu proprio lei, infatti, a dare loro dei soprannomi, che rispecchiavano le loro personalità: William era “vombato” (Wombat in inglese), un nomignolo con il quale era solito chiamarlo da bambino anche Re Carlo. Si tratta di un grazioso marsupiale australiano, quindi un qualcosa di tenero e di buffo.

Invece, il minore dei due era chiamato dalla madre “buon Re Harry“, un soprannome davvero eloquente. “Diana lo aveva scelto per fan sentire speciale suo figlio” chiarisce Charles Rae, autore di una nota biografia della Principessa. Infatti, come raccontato da lui stesso nella sua autobiografia Spare, Harry era spesso vittima di disparità (dalla camera diversa a Sandringham alla Regina Madre che non gli rivolgeva mai la parola). Per questo la madre cercava di farlo sentire altrettanto importante, e di non creare divari tra lui e William.

Non solo, Rae fa anche intendere, come già avvenuto in passato, che, secondo Diana, Harry sarebbe stato più adatto di William alla Corona. Una speculazione, è vero, ma che fa spesso discutere, essendo una tesi portata avanti da più esperti della Famiglia Reale inglese.

Perché Diana avrebbe preferito Harry a William come Re

Ben noto è un aneddoto risalente all’infanzia dei due Principi. Un ex guardia del corpo di Lady D e una tata hanno svelato che, durante un’accesa discussione, durante la quale William si lamentava di non voler diventare Re, Harry, di soli quattro anni, rassicurò il fratello affermando che ci avrebbe pensato lui al trono.

Nel libro Battle of Brothers del biografo reale Robery Lacey, si parla di un aneddoto simile, ma questa volta una lite tra i due fratelli, al termine della quale, sempre Harry, che aveva all’incirca la stessa età del racconto precedente, si vantò di essere libero, poiché non sarebbe mai diventato Re.

Il fratello maggiore si struggeva del non poter essere libero visto il suo destino prescelto, il secondo passava dall’euforia di quella libertà negata a William, al desiderio di prendere il suo posto. Tutto normale, parliamo di un bambino di quattro anni, ma, sempre nella stessa biografia, si parla di come, il modo di relazionarsi con la gente di Harry, azionava un pensiero nella mente di sua madre: era lui il più adatto a indossare la corona.

Il “buon Re Harry”, che era sempre quello più ben disposto a compiere i suoi doveri, a differenza di William che, come noto, era da sempre definito a Palazzo il “Principe col caratterino“, era per Diana quello giusto. Non era una preferenza tra i suoi figli, ugualmente importanti per lei, ma una lungimiranza.

Infatti, ad oggi, che lo si ami o lo si odi, Harry è comunque il fratello che riesce a catalizzare l’attenzione su di lui, grazie a quella propensione verso il popolo che William sembra, invece, imporsi. I tabloid inglesi non parlano mai di lui, perennemente oscurato dal fratello o dalla moglie stessa, Kate Middleton, e non sembra avere quel bagliore negli occhi che rende speciale il Duca di Sussex.

Pensava che Harry riuscisse meglio del fratello a gestire la pressione e farsi amare dal pubblico” sostiene la biografa Angela Levin. Insomma, Diana ci aveva visto giusto?