Chi è Jasmine Paolini, vita privata: altezza e origini

Conosciamo meglio una promessa del tennis italiano: favolosa al Roland Garros, è ufficialmente nella top 10 mondiale

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Pubblicato: 5 Giugno 2024 18:01Aggiornato: 13 Luglio 2024 19:43

Il tennis italiano è tornato a far sognare un po’ tutti, appassionati e non. Tutto merito di Jannik Sinner? Di certo avere un numero 1 al mondo nel ranking che porti in giro con orgoglio il tricolore non è cosa da poco. Non si tratta però dell’unico talento in circolazione.

Occhi puntati su Jasmine Paolini, che gli amanti del tennis non scoprono di certo oggi. Il suo percorso al Roland Garros ha però attirato l’attenzione anche del pubblico di massa. Proviamo allora a ricordare un po’ il suo percorso, spiegando chi è.

Chi è Jasmine Paolini

Nata il 4 gennaio 1996, Jasmine Paolini ha 28 anni e le sue origini sono alquanto varie. Cresciuta a Bagni di Lucca da padre italiano, originario proprio di Lucca. Sua madre è invece polacca e a sua volta è cresciuta nel Paese d’origine del padre ma non della madre, ghanese.

Sappiamo che a Bagni di Lucca il padre gestiva un bar ma non è questa la passione che ha trasmesso a sua figlia, bensì quella del tennis. Un legame non soltanto padre-figlia, essendoci spazio anche per lo zio Adriano, il primo a portarla sui campi in terra rossa.

Per quanto il lato della famiglia paterno sia il più presente, per ovvie ragioni, ciò non vuol dire che Jasmine Paolini abbia ignorato negli anni la Polonia. Ha spesso visitato Łódź, ad esempio, e ha appreso il polacco.

Jasmine Paolini, altezza

A 15 anni la sua vita è cambiata radicalmente. È entrata nel college federale di Tirrenia, dove ha di fatto preso seriamente in considerazione una carriera professionistica. Non è stato facile, considerati i dubbi sulla sua altezza. Un elemento che però non l’ha mai scoraggiata. Ha sempre considerato i suoi centimetri come qualcosa di secondario nel quadro generale, puntando tutto su tecnica e agilità.

Ma quanto è alta Jasmine Paolini? Alta 1,63 cm, il che non rappresenta un limite per lei. Nel 2018 aveva dichiarato: “L’altezza non è un deficit enorme. Nei tornei ci sono anche delle giocatrici non troppo alte. Ha i suoi pro e i suoi contro, come ogni cosa. Mi chiedo soltanto come servirei se fossi più alta. Forse lo farei un po’ meglio ma sarei meno agile”.

Vita privata

Chi è il fidanzato di Jasmine Paolini? In molti sul web si pongono questa domanda, ma la tennista è particolarmente riservata. Proprio come il collega Sinner, che per la prima volta ha parlato della sua vita sentimentale soltanto di recente, dato l’enorme interesse del mondo gossip.

Sappiamo di lei che è una stacanovista, costantemente impegnata nell’allenamento fisico. Adora in particolare la corsa e i lavori con le ripetute. Tutto pur di migliorare la resistenza, che è alla base del suo gioco rapido.

Non si vive però di solo tennis. Appassionata di musica, ha in Jovanotti e Ligabue due dei suoi artisti preferiti. Tornando per un attimo sulla sua famiglia, sappiamo che non è cresciuta come figlia unica. Ha un fratello più giovane, William, che ha seguito la sua stessa strada nel tennis.

Jasmine Paolini al Roland Garros

Nel corso della sua carriera Jasmine Paolini ha vinto due tornei del circuito maggiore in singolare, tra i quali spicca il WTA 1000 di Dubai, aggiudicatosi a febbraio 2024. Un successo che le ha consentito di diventare la terza italiana di sempre ad aggiudicarsi un torneo di questa categoria. Prima di lei solo Flavia Pennetta e Camilla Giorgi.

Come detto, il Roland Garros le sta dando una grande visibilità. Ha eliminato Elena Rybakina, numero 4 al mondo. Un trionfo per 6-2 4-6 6-4, che le è valso l’approdo in semifinale. Da lunedì 10 giugno sarà di certo nella top 10. La sua prima volta in carriera.

Clamorosa sconfitta a Wimbledon 2024

Jasmine Paolini ha subito una clamorosa sconfitta nella finale femminile di Wimbledon 2024 contro Barbora Krejcikova. In una battaglia durata due ore sul Campo Centrale dell’All England Club di Londra, la tennista ceca ha prevalso in tre set con il punteggio di 6-2, 2-6, 6-4.

Wimbledon continua a rappresentare una sfida irrisolta per il tennis italiano. Dopo il tentativo di Matteo Berrettini, anche Paolini ha visto sfumare il sogno di alzare il trofeo più prestigioso, aggiungendo questa sconfitta alle sue finali perse in singolare e in doppio al Roland Garros.

Durante la cerimonia di premiazione, Paolini ha condiviso le sue emozioni a caldo: “Oggi sono un po’ triste, cerco di continuare a sorridere perché mi devo ricordare che oggi è comunque una bella giornata. Sono arrivata in finale a Wimbledon, da ragazzina le guardavo e tifavo Federer. Essere qui è folle, ho apprezzato ogni momento qui”, ha dichiarato.