Game of Games non decolla: polemiche per Simona Ventura

"Game of Games" di Simona Ventura non decolla: le polemiche e il tweet di Riccardo Laganà del Cda Rai

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 9 Aprile 2021 12:30

Game of Games non decolla e Simona Ventura finisce al centro delle polemiche. La conduttrice è tornata in onda con un nuovo programma che però, purtroppo, non ha affascinato il pubblico. Il game show in onda su Rai Due non è riuscito nell’intento di conquistare i telespettatori e nella seconda puntata ha raggiunto uno share del 3.7% pari a 915.000 spettatori.

Numeri piuttosto bassi che sono stati commentati con un tweet polemico da Riccardo Laganà, membro del Cda Rai. “A me addolora vedere ascolti in prima serata crollare, segno che il pubblico cerca altro – ha scritto pubblicando il logo di Game of Games -. Pare finita l’era dell’intrattenimento standardizzato, delle idee calate dall’alto, peggio se in appalto totale. Occorre riscoprire e investire nell’intelligenza e la creatività”. Laganà si riferisce alla volontà di valorizzare risorse interne senza puntare per forza su produzioni esterne.

Game of Games – Gioco loco si svolge in uno studio costruito come un enorme lunapark in cui si sfidano 6 vip e 6 nip che sono i protagonisti di ogni puntata. Nel corso dei vari round ci sono delle eliminazioni dirette e i quattro vincitori possono accedere alla semifinale. In ogni puntata c’è in palio un montepremi che si può vincere affrontando una sfida contro il tempo.

Per ora sono andate in onda solo poche puntate di Game of Games e probabilmente c’è ancora tempo per valutare con lucidità lo show, ma le polemiche non si placano. Un vero peccato visto che la trasmissione era partita con i migliori presupposti e con una Simona Ventura che era apparsa da subito piena di energie e pronta a raccogliere la sfida. “Cercare e testare nuovi format è il ruolo che più mi si confà dopo tanti anni di tv – aveva spiegato a Tv Sorrisi e Canzoni -. Ed è questo il compito che mi ha affidato il direttore di Raidue, Ludovico Di Meo. Ci sono programmi “sicuri” che fanno sentire protetti, è vero. Ma “Game of games” porta con sé tante novità e allo stesso tempo guarda alla tradizione […] Questo programma mi ha fatto ritrovare la me stessa più libera – aveva aggiunto -. Libera di fare battute anche sarcastiche. Mi sono divertita, abbiamo registrato a rotta di collo a Lisbona, in Portogallo, in uno studio di 4.000 metri quadri, con delle scenografie spettacolari che ricordano un luna park”.