“Francesca Pascale e Paola Turci hanno sciolto la loro unione civile”. Dopo settimane di rumors sulla presunta fine dell’amore tra le due donne, convolate a nozze nel luglio 2022, è stato Dagospia a ufficializzare il tutto. L’accordo di divorzio è stato firmato e l’unione civile di cui si è tanto parlato, data anche l’immensa gioia delle dirette interessate, dopo appena due anni è stata sciolta. Dietro questa decisione vi sarebbero delle ragioni ben precise.
Perché Francesca Pascale e Paola Turci hanno divorziato
“Questa mattina il giudice Benedetta Foti della Procura di Firenze ha omologato l’accordo di divorzio: Francesca Pascale e Paola Turci hanno sciolto la loro unione civile – ha scritto Dagospia in un dettagliato Dagoreport pubblicato la sera del 17 luglio -. Ora gli atti verranno trasferiti al comune di Montalcino, ubriacante patria del Brunello in provincia di Siena, dove troneggia la villa dell’ex storica compagna di Silvio Berlusconi che, appena due anni fa, esattamente il 2 luglio 2022, divenne la ribalta del “matrimonio” della Pascale con la cantante romana, davanti a uno sparuto numero di amici e parenti”.
Sembrava un’unione destinata a durare, forte di un profondo sentimento ma anche della forza di due donne in grado di fronteggiare a testa alta le mille critiche piovutegli addosso. Quando si sono diffuse le voci sulla presunta crisi matrimoniale tra le due, la Turci aveva commentato: “Io e Francesca preferiamo non commentare sciocchezze basate sul nulla“.
Eppure qualcosa si era già rotto, una frattura insanabile emersa già da tempo: “Da almeno un anno l’alchimia tra Paola e Francesca era alla deriva con l’entourage della coppia che sussurrava di ‘caduta del desiderio’, ‘crisi’, ‘scazzi’, ‘allontanamenti’, litigi e ripicche, del tipo: a Belve, il fuori onda del ‘corteggiamento’ della scugnizza alla Fagnani non sarebbe stato granché gradito dalla Turci. Viceversa, il video postato su Instagram da Paola alle prese con la ventenne attrice Valentina Dispari non ha fatto piacere alla Pascale”, si legge sempre sul portale di Roberto D’Agostino.
Turci-Pascale, fine di un amore
Dopo due anni è finito un amore che sembrava più forte che mai. Lo scorso anno, ospite di Cattelan, la cantautrice aveva raccontato il primo incontro con la donna che sarebbe diventata la sua compagna: “Ci siamo conosciute a un mio concerto. Lessi un’intervista a Francesca e rimasi colpita (…), poi ho visto la foto e ho pensato ‘però dai guarda, pure carina…’. Vengo a sapere che sarebbe venuta al mio concerto a Torino. Ero un po’ agitata, l’ho vista mentre entravo in scena. Io la vedo e salta la luce! Ho fatto qualche pantomima e poi ho fatto un concertino chitarra e voce e poi dopo cinque minuti hanno ripristinato l’elettricità. Un fuoriprogramma che mi colpì”.
Complice il passato di entrambe, la relazione tra Paola Turci e Francesca Pascale ha dovuto affrontare moltissime critiche, a cominciare da chi si scatenò contro la storica compagna di Silvio Berlusconi, accusata di essersi avvicinata al Cavaliere solo per interessi e denaro. Critiche che si sono intensificate anche quando la Pascale aveva affermato in un’intervista: “Non mi sento queer, lesbica o fluida, ma libera”.
Era un amore libero, il loro. Ma come ogni rapporto, a prescindere dall’orientamento sessuale, ha subito il contraccolpo di una crisi senza possibilità di ritorno.
