Che fine ha fatto Fabio Testi

Fabio Testi è un bellissimo attore italiano che ha lavorato con grandissimi registi. Negli ultimi anni è apparso in alcuni reality

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Stefania Bernardini

Giornalista

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv prevalentemente di cronaca, politica, economia e spettacolo.

Fabio Testi è uno tra i più affascinanti attori italiani degli anni ’70, ’80 e ’90. Ha lavorato con importanti registi e tra i suoi film più noti ci sono “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica e “L’importante è amare” di Andrzej Zulawski. Famoso sia in Italia che all’estero, ha recitato con attrici bellissime ed è stato tra gli uomini più invidiati al mondo per via delle sue relazioni con personaggi come Ursula Andress ed Edwige Fenech. Negli ultimi anni ha preso parte a diversi reality come “L’Isola dei Famosi” e “Il grande fratello vip” e continua ad avere una situazione sentimentale movimentata.

Chi è Fabio Testi

Fabio Testi nasce il 2 agosto del 1941 a Peschiera del Garda, in provincia di Verona. Comincia a recitare prestissimo, a 14 anni, quando viene assunto come comparsa in diversi film. “Io nasco sul lago di Garda e lì facevo quei film sui pirati”, ha raccontato. Tra gli sportivi della squadra di atletica di Peschiera, il ragazzo viene spesso chiamato come controfigura. Nel frattempo si diploma da geometra e si laurea in Architettura. Viene chiamato a Roma come protagonista dei Caroselli della pubblicità della Coca Cola e nella Capitale inizia la vera e propria carriera d’attore. Come controfigura lavora nel 1966 in “Il buono, il brutto e il cattivo” di Sergio Leone e poi partecipa come attore a “C’era una volta il west” dello stesso regista ma la sua interpretazione viene tagliata in post produzione in quanto giudicata non ottimale con il resto del cast. Gli viene però affidato, essendo comunque sotto contratto, un ruolo di secondo piano. Il successo invece arriva nel 1970 quando viene scelto per il ruolo di Giampiero Malnate in “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica che vince l’Oscar come miglior film straniero.

La carriera nel cinema

La pellicola di Vittorio De Sica fa decollare la carriera di Fabio Testi che, da quel momento, viene chiamato a recitare in decine di film importanti, ottenendo riconoscimenti anche a livello internazionale. Nel 1971 è il protagonista nel film “Addio fratello crudele” di Giuseppe Patroni Griffi. Su questo set conosce Charlotte Rampling, di cui si innamora perdutamente. L’anno seguente recita nel film “Camorra”, con la regia di Pasquale Squitieri, lo stesso regista lo dirige poi, nel 1974, anche nel film “I guappi” in cui è protagonista insieme agli attori Claudia Cardinale e Franco Nero. Il grande successo all’estero riporta la data del 1975 quando Testi prende parte come coprotagonista a “L’importante è amare” del regista polacco Andrzej Żuławski, al fianco di Romy Schneider che per il suo ruolo vince il premio César. Lo stesso anno Tonino Valeri lo vuole nel poliziesco “Vai gorilla”, poi l’attore è sul set di diversi western tra cui il controverso “I quattro dell’Apocalisse” con Tomas Millian. Nel 1985 recita in “Io e il Duce” di Alberto Negrin con Susan Saradon e Anthony Hopkins, nel 2010 ha una piccola parte nel film americano “Letters to Juliet” con Amanda Seyfried e Vanessa Redgrave ed è nel cast di “Road to Nowhere” di Monte Hellman.

La carriera in televisione e i reality

Tra gli anni ’80 e ’90 Fabio Testi diventa un attore molto amato ed apprezzato anche dal pubblico del piccolo schermo. In Tv, chiamato a sostituire Philippe Leroy, veste i panni di Yanez de Gomera ne “ll ritorno di Sandokan”. Poi prende parte ad alcune fiction come “Disperatamente Giulia”, “Piazza di Spagna”, “La dottoressa Giò”, “Don Matteo 3” e “Il falco e la colomba”. Nel 2003 è tra i concorrenti de “L’isola dei famosi” ma viene eliminato nel corso della quarta puntata; l’anno successivo è al reality show spagnolo “Gran Hermano VIP”, in onda su Telecinco. Nel 2006 recita in alcune puntate della soap opera di Rai 1 “Sottocasa”. L’ultima serie tv alla quale l’attore partecipa è stata “Al di là del lago”, andata in onda nel 2010. Nel 2020 entra nella casa del “Grande fratello Vip” dove resta per 11 settimane. Durante la permanenza nel reality, fa scalpore il tentativo di strappare un bacio alla giovanissima modella Paola Di Benedetto. All’epoca lei ha 25 anni, lui 79. Una settimana dopo, intervistato da Chi, afferma “volevo darle un bacino, era casto – si giustifica inizialmente, per poi raccontare la verità – Vabbé, allora diciamo che non era casto ma che era un bacio onesto, un istinto, un’abitudine”.

Curiosità e vita privata di Fabio Testi

Instancabile conquistatore anche oltrepassati gli 80 anni, la vita sentimentale di Fabio Testi è stata ricca di relazioni con alcune delle donne più belle al mondo. Tra le storie più importanti ci sono quelle con Charlotte Rampling, Ursula Andress ed Edwige Fenech, con quest’ultima è stato per ben due anni. Nel 1979 si è sposato per la prima volta con la stilista spagnola Lola Navarro. Dal matrimonio sono nati tre figli: Fabio Jr, Thomas e Trini. La relazione con Lola è giunta al termine nel 1994. Nei primi anni novanta avrebbe avuto una relazione con l’attrice Brooke Shields. Nel 2008 ha avuto una relazione con Emanuela Tittocchia, che lo ha lasciato in diretta tv mentre lei era a “La Talpa”. Nel 2015 Testi si è sposato per la seconda volta con Antonella Liguori, legame terminato nel 2019. Dall’estate dello stesso anno l’attore è uscito allo scoperto con una nuova fidanzata, Lisa Agnelli, 32 anni. I due hanno ben 48 anni di differenza, ma non sembravano pesare sulla loro coppia. “Stiamo bene, gli anni non contano nulla”, aveva dichiarato l’attore, che ha conosciuto la giovane donna grazie a un provino. Lui era in cerca di qualcuno che suonasse il violino nel suo spettacolo Concerto d’amore e ha ingaggiato Lisa. Attualmente la relazione sarebbe finita. Pochi sanno che Fabio Testi ha studiato all’Accademia d’Arte Drammatica e che per “Il Giardino dei Finzi Contini” ha vinto il Globo d’oro. Tra le curiosità c’è un tentativo di entrare in politica. Nel 2007 si è candidato sindaco alle elezioni amministrative di Verona, per i Cattolici Liberali Cristiani, riportando lo 0,47% delle preferenze, per un totale di 715 voti. Nel 2009 ha partecipato alle elezioni politiche, in lizza per Forza Italia, senza risultare eletto. Oggi continua l’attività teatrale con spettacoli e tournée e quando non è impegnato nel lavoro si ritira in campagna tra giardinaggio e passeggiate nei boschi.