Dopo oltre un anno dalla diagnosi di tumore al pancreas, Eleonora Giorgi continua a far parlare di sé e no, non solo in termini drammatici. È il messaggio che l’attrice ha sempre voluto trasmettere ai suoi fan, come abbiamo potuto constatare personalmente nelle numerose interviste fatte a Verissimo, ed è una filosofia che hanno fatto propria anche i suoi figli. Il maggiore, Andrea Rizzoli, ne ha parlato proprio nel salotto di Silvia Toffanin, raccontando paradossalmente di quello che mamma e figli considerano “l’anno più bello della nostra vita”.
Andrea Rizzoli e la malattia della madre Eleonora Giorgi
Non è un tipo da interviste Andrea Rizzoli, schivo e anche un po’ “ruvido” per sua stessa ammissione. Eppure ha accettato l’intervista nel salotto di Verissimo, per parlare della sua ultima “fatica” ma anche in virtù della stima della madre Eleonora Giorgi nei confronti della conduttrice Silvia Toffanin.
Dopo un anno di interviste, l’attrice è di casa a Verissimo e anche i suoi figli in un certo senso hanno acquisito la stessa posizione. Rizzoli, primogenito della Giorgi, ha parlato dei mesi trascorsi dalla diagnosi di tumore al pancreas a oggi, momento in cui Non ci sono buone notizie, per citare il titolo del suo libro. Pagine che appartenevano al suo diario personale ma che la madre, a sua insaputa, ha mandato a un editore perché convinta che potessero fare del bene a molti.
Andrea Rizzoli ripercorre tutto, dal momento in cui ha dovuto dire lui stesso alla Giorgi della diagnosi appena giunta dai medici, del periodo segnato dalle terapie, dell’intervento che ha tenuto tutta la famiglia col fiato sospeso, arrivando a quest’ultimo Natale che hanno trascorso insieme stretti intorno a lei.
“Quanti giorni ancora avrò con lei? Quanti ne mancano? Chi ha una persona a casa che lotta per la vita ragiona in questi termini, quindi intendo lottare con tutte le mie forze”, ha ammesso. Qualunque sia il numero di questi giorni, sia Andrea che il fratello Paolo Ciavarro e le rispettive compagne non perdono occasione di trascorrerli con Eleonora Giorgi che, dal canto suo, sembra essersi un po’ “ammorbidita”: “Perdendo il ruolo della Giorgi con la malattia si è liberata di questo imperativo categorico, è diventata più dolce ed è stato più semplice relazionarci. Probabilmente anche io ho smussato un po’ di angoli, mi accusano sempre di essere ruvido e diretto”. E ancora: “È stato l’anno più bello della nostra vita, perché abbiamo vissuto tutto alla massima velocità, condensando quanto di bene ci poteva essere e tralasciando il male. Perché il male ci fa male quando glielo permettiamo, se riusciamo a liberarci questo ci aiuta tantissimo”.
Il rapporto con il fratello Paolo Ciavarro
Un anno tanto difficile quanto bello, anche per suo fratello Paolo Ciavarro col quale ha ammesso di avere un ottimo rapporto. La madre ha fatto prometter loro di non lasciarsi mai: “Io e Paolo siamo sempre stati disposti a fare un passo verso l’altro. Ci siamo sempre rispettati molto”, ha spiegato, sottolineando come il figlio di Massimo Ciavarro riesca sempre “a mediare” tra lui e la madre, con la quale non mancano litigi e battibecchi.
Infine, gli ultimi regali di Eleonora Giorgi: “Mamma è una persona razionale, quindi ha voluto sistemare tutto. Ci ha lasciato degli oggetti che parlassero di lei, anche alle nostre mogli. Ha riempito Gabriele di regali”.