Stefano De Martino: “Non è facile essere normali”. Il monologo a “Le Iene”

Il ballerino è stato uno degli ospiti dell'ultima puntata di "Le Iene": il monologo di Stefano De Martino e il commento di Belen

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Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

È stata quasi la sua prima apparizione pubblica insieme a Belen dopo il famigerato ritorno di fiamma. Eppure, Stefano De Martino a Le Iene è riuscito comunque a stupire con il suo monologo, tutto incentrato sull’importanza della normalità. Un’impresa tutt’altro che semplice, a suo dire, dal momento che oggi – per emergere – sembra che sia necessario essere straordinari.

Stefano De Martino è padrone del palco, ci guida attraverso le sue parole e spiega come può essere possibile essere normali al giorno d’oggi. Cita Lucio Dalla (lo aveva già fatto in altre occasioni) e si serve della grammatica per spogliare l’eccesso di ambizione del suo lato più cupo: voler eccellere a tutti i costi.

“Le Iene”, il monologo di Stefano De Martino

La normalità è un tema al quale l’ex ballerino e oggi conduttore tiene particolarmente. Nonostante la sua condizione di personaggio pubblico e noto, ha sempre cercato di condurre una vita semplice soprattutto per tenere saldi i fondamenti dell’educazione che intende impartire a suo figlio Santiago.

Nel corso dell’ultima puntata di Le Iene, quindi, Stefano De Martino ha esaminato attentamente ogni risvolto della ricerca della “normalità”, esaltandone le qualità a scapito di una “straordinarietà” che è spesso solo effimera: “Oggi, chi si esprime in pubblico è necessariamente chiamato a fare qualcosa di speciale, unico, irripetibile. Ma in fondo, perché? Viviamo nella “Fiera del Superlativo”: gli ospiti sono sempre straordinari, gli show sono sempre sensazionali, le modelle sono sempre “Top”, i libri sono sempre “Best” sellers, le notizie sono sempre shock! Anche dire un semplice “Sì” o un semplice “No” è diventato “Assolutamente Sì” e “Assolutamente No”.

L’elogio del superlativo relativo

L’ambizione è qui trattata in senso quasi negativo, ed è stato proprio lui a spiegarci perché: “In questi reiterati eccessi in larga scala, si creano modelli di bellezza, fama e ricchezza non raggiungibili. E questo può portare ad ansia e frustrazione per quelli che ambirebbero ai traguardi proposti dai media e dai social a cui non potranno mai arrivare. Però c’è un antidoto all’inflazione dei superlativi, ed è la grammatica”.

Come comportarsi, allora? Come cambiare il proprio punto di vista. Ce lo spiega lui: “Seguitemi: la grammatica distingue il superlativo in due tipi. C’è il superlativo assoluto: bellissimo, ricchissimo, famosissimo. Però questo superlativo assoluto è un dittatore, non accetta nessun confronto. È dispotico. E pure un po’ antipatico, e ci mette sotto stress. A me sta simpatico, invece, il superlativo relativo. Il superlativo relativo è democratico. Perché, al posto di dire “ricchissimo, bellissimo, famosissimo”, lui dice: “il più bello, il più ricco, il più famoso”, si mette in relazione. Accetta i termini di paragone. È uno di noi. Quindi, se tu, con il superlativo assoluto, devi essere “bellissimo” punto e basta, con il superlativo relativo, potrai essere “il più bello” in un ambito a tua misura: il papà più bello per tuo figlio, il più ricco di attenzioni per chi ami, il più famoso dopo il calcetto con gli amici”.

Infine, cita Lucio Dalla: “L’ordinarietà è importante! Senza di essa, senza un termine di paragone, lo straordinario non potrebbe esistere. Essere normali è bello. E spesso ti fa guadagnare l’amicizia, il rispetto e l’amore di quelli che stanno attorno a te. E comunque, non crediate che sia così facile: lo diceva anche Lucio Dalla: l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale. Ognuno a modo suo”.

“Le Iene”, il commento divertito di Belen Rodriguez

Non poteva mancare, comunque, il commento di Belen Rodriguez. I due stanno provando a dare una nuova opportunità al loro matrimonio, senza cedere al clamore mediatico che si è stretto intorno a loro fin dalla prima apparizione pubblica. Il loro riavvicinamento è comunque noto a tutti, anche se dai diretti interessati non sono arrivate conferme né smentite.

Incalzata da Teo Mammucari, la conduttrice ha quindi scherzato su suo marito: “Che cos’ha Stefano De Martino? Non lo so, è molto simpatico”.