La polemica intorno al ritiro di Alessandro Cecchi Paone da Isola dei Famosi non accenna a placarsi. Ad alimentarla è ancora lui che, a distanza di settimane dal suo addio all’Honduras, torna a parlare delle ragioni che l’avrebbero spinto ad abbandonare il gioco. Di sicuro uno dei protagonisti dell’edizione 2023, guidata da Ilary Blasi, il giornalista non è nuovo a un certo tipo di discussioni che lui stesso ha ricordato, citando quella celebre con Simona Ventura – avuta per ragioni affini – quand’era lei a condurre il reality nel 2007.
Cecchi Paone ritirato dall’Isola, le parole per Ilary Blasi
Sentito da SuperguidaTV, il giornalista, conduttore e divulgatore scientifico è tornato serenamente sull’argomento del suo ritiro, avvenuto per seguire il suo fidanzato Simone Antolini costretto all’addio per seri motivi di salute: “Se sono insofferente alle regole, visto lo scontro con Simona Ventura e quello con Ilary Blasi? Assolutamente no. Per me le regole sono fondamentali. Con Simona Ventura non c’era stata una discussione sul regolamento. Dopo quello scontro in diretta, tra noi è nata una bella amicizia. Io uso i reality per continuare a veicolare dei contenuti per me molto importanti. In quell’occasione avevo spiegato a Simona che non potevo bruciare la faccia delle persone perché simbolicamente richiamavano brutte pagine di storia come la Shoah ebraica o i roghi degli eretici”.
E ha continuato: “Con Ilary invece c’è stato un equivoco più grande. Io non ero stato invitato a partecipare da solo all’Isola dei Famosi. A settembre fui invitato da Mediaset direttamente a prendere parte al reality assieme a Simone. Io ho accettato chiarendo da subito che saremmo entrati e usciti assieme. Quando poi durante la puntata mi è stato comunicato che ci saremmo dovuti separare mi sono opposto perché non erano quelli i patti. Simone era anche in ospedale e io non mi sono sentito di abbandonarlo”.
Insomma, niente di nuovo sul fronte Cecchi Paone. Il suo Sì a Isola dei Famosi era dunque strettamente vincolato alla partecipazione di coppia, che proprio in Honduras ha festeggiato il suo primo anno d’amore, e quindi non ha proprio accettato l’idea che potessero separarli nonostante questa possibilità rientrasse proprio nel regolamento. I due sono tornati in Italia insieme e hanno deciso di sposarsi, all’estero, con l’intenzione di adottare la piccola Melissa, la figlia che Simone Antolini ha avuto ad appena 17 anni.
Le nozze all’estero e la proposta a Elly Schlein
L’esperienza all’Isola dei Famosi fa ormai parte del passato, senza rancori (almeno da parte di Simone Antolini) ed è ora il momento di guardare al futuro con concretezza. Presenti al Pride di Roma sabato 10 giugno, i due hanno intercettato la segretaria del PD Elly Schlein, chiedendole – scherzosamente – che fosse lei a celebrare il matrimonio.
Cecchi Paone poi torna sul tema del matrimonio egualitario: “L’Italia diventa a pieno titolo un paese occidentale e liberale quando consente alle persone LGBTQ+ di sposarsi e adottare bambini, altrimenti diventerà come l’Ungheria”. Antolini è invece voluto tornare sulla partecipazione a Isola: “Non abbiamo rimorsi per il nostro percorso all’Isola, per noi ha rappresentato l’amore e l’uguaglianza di una coppia omosessuale che deve essere come tutte le altre”.