Claudio Santamaria a “Le Iene”: i no dolorosi detti ai figli

L'attore è stato conduttore per una sera della trasmissione e ha anche fatto un monologo sulla genitorialità

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Redazione

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Conduttore per una sera, Claudio Santamaria è salito sul palco de Le Iene per un monologo in cui ha parlato di genitorialità. L’attore si è sbottonato – anche – su un argomento che tocca tutti coloro che hanno dei figli. Ovvero quei no dolorosi ma necessari che si devono dire. E poi ha parlato di genitori biologici, acquisiti e del concetto di famiglia.

Claudio Santamaria, con il suo monologo prezioso, ha affrontato una tematica importante e che tocca nel profondo, lo ha fatto con la sua capacità di arrivare dritto al punto per rispondere alla domanda più difficile: “Che cos’è un genitore?”.

Claudio Santamaria, il monologo sulla genitorialità a Le Iene

È stato il presentatore de Le Iene per una sera, stiamo parlando di Claudio Santamaria: l’attore infatti ha condotto l’ultima puntata della trasmissione al posto di Belen. E, in questa occasione, è stato anche protagonista di un emozionante monologo sulla genitoriaità. Nel corso di ogni puntata, infatti, personaggi famosi si alternano sul palco per dire la loro su questioni importanti o che li toccano da vicino.

Claudio Santamaria ha esordito ponendo ai telespettatori la domanda che si fa ogni persona che è in procinto di avere, o ha già, uno o più figli: “Che cos’è un genitore?”, ha infatti chiesto come prima cosa. Un quesito al quale, lui per primo, ha voluto dare una risposta: “Io credo che sia un essere impopolare che non deve essere amico dei propri figli”.

Parole che lo hanno fatto subito collegare al suo ultimo film, Educazione fisica, in cui interpreta proprio un padre che si trova a difendere il proprio figlio colpevole di un reato gravissimo: “Lo difende a tal punto da arrivare ad accusare la vittima – ha spiegato -. Ma sta difendendo suo figlio o sé stesso?”.

Un punto di partenza, che ha portato l’attore a estendere la sua riflessione al ruolo che deve avere un genitore e a come deve porsi nei confronti dei figli.

“Quando vogliamo essere amici dei nostri figli lo facciamo per loro o per noi? – si è chiesto – Assecondarli ci fa sentire moderni, amati, e allora patteggiamo pigramente, evitiamo di dire no”.

Il valore di quei “no”, però, è più grande di quanto si possa pensare, infatti ha aggiunto: “ Ma quando cedi sempre alle richieste dei tuoi figli li privi dell’opportunità di trovare altre strade per raggiungere i loro obiettivi; solo per non portare tu il peso di quel no li privi dell’opportunità di crescere”.

Un discorso che non fa distinzione come lui stesso ha voluto sottolineare: “Questo vale per tutti i genitori, quelli biologici e quelli acquisiti – per poi aggiungere -. Ma i no di un genitore acquisito suscitano ancora una certa diffidenza, resiste l’idea che un legame di sangue valga più di ogni altro, e che un genitore acquisito non possa amare ed educare allo stesso modo”.

Claudio Santamaria, perché è genitore biologico e acquisito. E cosa ha detto

Claudio Santamaria è sia un genitore biologico che acquisito: ha due figlie, una avuta dalla relazione conclusa da tanti anni con Delfina Delettrez Fendi, e l’altra con la moglie Francesca Barra. Quest’ultima, poi, ha altri tre figli nati dal precedente matrimonio.

Una grande famiglia, insomma, di cui lui ha detto, nel corso del monologo: “Io sono entrambe le cose: un padre biologico e un padre acquisito, e tratto i figli biologici come quelli acquisiti”. Poi ha aggiunto: “E d’accordo con il loro padre biologico, sono anche io un punto di riferimento, perché non sono uno di passaggio: ho sposato mia moglie, viviamo insieme, siamo una famiglia”. Ha parlato, quindi, delle discussioni con il figlio adolescente di Francesca Barra, ma anche della collaborazione tra genitori.

“Non esistono genitori veri’ e ‘genitori finti’ – ha concluso – . Esistono solo persone capaci di amare, di educare, di crescere insieme, nel rispetto. Persone anche capaci, quando serve, di dire no”.

Un messaggio importante, un concentrato di vita privata e di suggerimenti che Claudio Santamaria ha voluto condividere con il pubblico de Le Iene.