Tuta Gold, testo e significato della canzone di Mahmood a Sanremo 2024

Mahmood torna a Sanremo 2024 con il brano "Tuta Gold" e parla ancora del padre, come fece nel testo di "Soldi"

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Martina Dessì

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Mahmood torna a Sanremo 2024 con il brano Tuta Gold. Per l’artista milanese, si tratta del terzo anno di seguito sul palco del Teatro Ariston. Dal 2022 è stato infatti vincitore con Blanco, poi ospite nel 2023 e ancora Big in gara. Le aspettative sul testo della sua canzone sono altissime, perché il significato richiama i temi che gli stanno a cuore. Si parla ancora di suo padre, come aveva fatto in Soldi nel 2019: un dolore che l’ha fatto crescere e che oggi dichiara di aver superato. “Lo sai che non porto rancore, anche se papà mi richiederà di cambiare cognome”, scrive nella canzone in gara al Festival.

Il significato di Tuta Gold di Mahmood

Il brano rappresenta il cuore del suo album, Nei letti degli altri, e secondo Mahmood è la sintesi perfetta del suo ultimo lavoro che è pronto a portare sui palchi più importanti d’Europa. Non prima di aver fatto tappa al Festival di Sanremo, che ha vinto due volte (nel 2019 e nel 2022 in coppia con Blanco), ed è da qui che è destinato a ripartire.

“Il protagonista è un ragazzo che inizia a guardarsi indietro, che ripensa alla sua vita fino a quel momento. Si trova fuori dalla tenda di un rave party e lì riflette sulla sua adolescenza, su cosa l’ha ferito nel passato e come questo l’abbia reso più forte. È lui che indossa la famosa “tuta gold”, una tuta in acetato, quel materiale sintetico che in molti portavano negli Anni 90. Questo è un simbolo di comodità e al contempo ha un grande significato: nel posto più comune e nel capo più semplice di tutti si può trovare qualcosa di speciale. Ma non è finita: vi sorprenderò anche nella sonorità“, ha raccontato a Sorrisi e Canzoni TV a pochi giorni dal debutto, promettendo inoltre di farci ballare con un reggaeton trascinante.

Si tratta di una grande novità rispetto al passato o, almeno, alla natura di Brividi. Per il duetto con Blanco, aveva invece scelto di proporre una ballata che ha avuto un grande successo. Le due voci, poi, insieme erano davvero perfette. Nel 2022 sono stati anche protagonisti dell’Eurovision Song Contest, in cui hanno gareggiato proprio con il brano vincitore del Festival e in Italia, a Torino, che ha ospitato la manifestazione dopo la vittoria dei Måneskin in Zitti e buoni ad Amsterdam.

Cosa canta nella serata cover

È particolare anche la scelta fatta per la serata delle cover, quella del 9 febbraio. Mahmood ha infatti deciso di portare un brano di Lucio Dalla, Com’è profondo il mare, che parrebbe lontana dal suo mondo ma che genera grande curiosità per la presenza dei Tenores di Bitti – coi quali duetta – già sbarcati in Riviera per le prove generali.

Il riferimento cantautorale è, dopotutto, una delle grandi passioni dell’artista di Soldi, che anche nel 2022 aveva portato sul palco un brano di Gino Paoli, Il cielo in una stanza. Un mondo lontanissimo dal loro ma che avevano interpretato molto bene, ottenendo il plauso del pubblico e della critica alla quale erano proprio piaciuti.

Testo di Tuta gold

Sorrisi e Canzoni Tv ha anticipato il testo di Tuta gold, scritta da Mahmood con Jacopo Ettorre e prodotta da Francesco “Kattoo” Catitti.

Se partirò
A Budapest ti ricorderai
Dei giorni in tenda quella moonlight
Fumando fino all’alba
Non cambierai
E non cambierò
Fottendomi la testa in un night
Soffrire può sembrare un po’ fake
Se curi le tue lacrime ad un rave
Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans
Non paragonarmi a una bitch così
Non era abbastanza noi soli sulla jeep
Ma non sono bravo a rincorrere
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Dov’è la fiducia diventata arida
È come l’aria del Sahara
Mi raccontavi storie di gente senza dire mai il nome nome nome
Come l’amico tuo in prigione ma
A stare nel quartiere serve fottuta personalità
Se partirai dimmi tua madre chi la consolerà
Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans
Non paragonarmi a una bitch così
Non era abbastanza noi soli sulla jeep
Ma non sono bravo a rincorrere
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Mi hanno fatto bene le offese
Quando fuori dalle medie le ho prese e ho pianto
Dicevi ritornatene al tuo paese
Lo sai che non porto rancore
Anche se papà mi richiederà
Di cambiare cognome
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
5 cellulari nella tuta gold, gold, gold, gold, gold
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò