Rai, addio Boomerissima di Alessia Marcuzzi: cancellati 3 programmi

La Rai ripensa la propria programmazione in toto e cancella 3 programmi in un colpo solo: dopo la Francini, tocca anche ad Alessia Marcuzzi

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

L’addio di Amadeus in casa Rai è un effetto della situazione attuale della Tv pubblica. Non si tratta di una causa scatenante, anzi. La rete sta operando dei cambi radicali, che sembrano sospinti anche da indicazioni che provengono dall’alto. Il risultato? Nessuno pare al sicuro, per così dire.

Si pensi che in un colpo solo tre programmi si ritrovano al passo d’addio. Non tutto è confermato ma, del resto, neanche l’addio dell’ex direttore artistico del Festival di Sanremo non lo è stato fino a pochi giorni fa, eppure se ne parlava da un po’.

Stop al programma di Chiara Francini

Forte e Chiara non andrà più in onda. Il programma di Chiara Francini è stato ufficialmente sospeso ma, di fatto, risulta cancellato. Il motivo è da rintracciare negli ascolti non soddisfacenti, eppure il modo con il quale tutto ciò è stato fatto lascia perplessi.

Perché non mandare in onda la terza e ultima puntata? Il prodotto è pronto e completo ma si è preferito fermare il tutto improvvisamente. Un trattamento non in linea con quella che dovrebbe essere la progettualità di una rete che decide di puntare su un format e una professionista.

Ecco la comunicazione della Direzione Prime Time: “Il progetto pensato con finalità sperimentali, pur veicolando valori importanti e originali, non ha prodotto i risultati auspicati”.

Chiara Francini ha lasciato trapelare una certa amarezza via social, prendendosi di fatto la colpa del rischio corso, che alla fine non ha dato i frutti necessari almeno a ottenere una degna conclusione: “Forse ho esagerato ma il rischio comprende una dose di coraggio”.

Parte del pubblico è con lei. Chi ha apprezzato qualcosa di diverso, che ora verrà sostituito da qualche replica, probabilmente. Giungono i complimenti e gli incoraggiamenti di personaggi come Leonardo Pieraccioni e Massimo Lopez, così come Luca Argentero. Nomi di spicco che vedono in lei un talento che la Rai non pare riconoscere. Viene così da pensare che in tanti inizieranno a guardarsi intorno, soprattutto chi stringe tra le mani un’idea differente da quella di Stato.

“Con Forte e Chiara abbiamo provato a mettere assieme in uno stesso show Cardinali e inviati di guerra, cliché sulle donne e pornostar, balletti con le piume e storie di bambini in un campo di concentramento, canzoni dei cartoni animati e Drag queen. Forse ho esagerato”.

Addio Boomerissima

In una Rai che fa parlare di aborto uno studio con soli uomini, in uno scenario che non ha difese che reggano (nonostante i tentativi di Porta a Porta), due programmi condotti da due donne sono stati silurati.

Ecco il sentimento di una gran porzione di pubblico rispetto alla decisione presa dalla rete. Addio anche per Boomerissima, che non avrà una nuova stagione. Ascolti buoni ma non eccellenti e comunque in calo. Si è così scelto di non rinnovare la fiducia, anche se la situazione in questo caso pare differente.

Alessia Marcuzzi sembra ancora nelle grazie della Rai, che vorrebbe affidarle un nuovo formato, non ancora annunciato pubblicamente. Abbiamo però parlato di tre programmi al passo d’addio. Ecco, il terzo è TvTalk. Stando a quanto riportato da Dagospia, Massimo Bernardini sarebbe a rischio. Non è ancora chiaro, però, se ciò verrà confermato e se il tutto proseguirà nella messa in onda semplicemente senza l’amato conduttore.

Ciò che è certo è il caos che regna attualmente negli uffici. È divenuta virale la notizia della telefonata di Giorgia Meloni per trattenere Fiorello a tutti i costi. Non basta però un singolo nome per realizzare un palinsesto allettante, che risponda alla concorrenza di streaming, Mediaset, La7 e Nove. Dopo l’addio di Amadeus, altri sembrano tentati da nuove sponde, da Ranucci a Francesca Fagnani, e non solo.