Serena Bortone è pronta a tornare in pista, ma questa volta non con il consueto mezzo televisivo. La conduttrice, che fino a poco tempo fa era uno dei volti di punta della Rai, ha deciso di rilanciare la sua carriera con un progetto radiofonico inedito: 5 in Condotta. Il programma, che andrà in onda su Radio 2 dal 16 settembre, è già al centro di numerose discussioni, non solo per il format, ma soprattutto per il suo titolo, considerato da molti una vera e propria “frecciata” nei confronti della Rai.
Il significato di “5 in Condotta”: un messaggio nascosto?
Non è un mistero che l‘uscita di scena di Serena Bortone dalla televisione sia stata accompagnata da un certo clamore mediatico. Tra accuse di comportamenti scorretti e il famoso “Caso Scurati”, la conduttrice si è ritrovata in una tempesta di polemiche che ha portato alla chiusura del suo programma Che Sarà su Rai 3. Ma ora, con la sua nuova avventura in radio, Serena Bortone sembra voler riprendere il controllo della situazione, non senza lanciare qualche frecciatina.
Il titolo del nuovo programma di Serena Bortone, 5 in Condotta, non sembra affatto una scelta casuale. È infatti difficile non cogliere il riferimento implicito agli avvenimenti che hanno preceduto la sua transizione dalla televisione alla radio.
Per chi non è familiare con il contesto, il 5 in condotta richiama alla mente il voto scolastico che si dà agli studenti con comportamenti poco corretti, e questa allusione non è passata inosservata agli occhi degli spettatori più attenti.
Secondo alcuni esperti, il titolo potrebbe riflettere una sorta di giudizio nei confronti della stessa Serena Bortone, reo di un comportamento considerato scorretto dai vertici Rai, in particolare da Roberto Sergio, che non ha mai nascosto la sua disapprovazione per la conduttrice.
Si tratta quindi di un modo ironico e pungente per commentare quanto accaduto negli scorsi mesi, quasi un atto di ribellione velato nei confronti della rete che l’ha vista protagonista per tanti anni.
Nonostante ciò, Serena Bortone non ha mai espresso pubblicamente alcuna lamentela. Al contrario, ha affrontato tutto con la sua solita professionalità, continuando a lavorare e a cercare nuove opportunità. E ora, con questo nuovo progetto su Radio 2, sembra che abbia trovato uno spazio dove esprimere la sua creatività e la sua ironia senza filtri, o come lei stessa ha dichiarato, in “totale libertà”, quella che forse non le era più concessa in televisione.
Il programma: un’ora di riflessione e interazione con il pubblico
Serena Bortone debutta in radio con un format fresco e dinamico, che promette di coinvolgere attivamente gli ascoltatori. Ogni giorno, dalle 17 alle 18, l’ex conduttrice di Che Sarà commenterà due notizie di attualità: una di grande rilevanza internazionale e una di minore importanza, ma che suscita comunque interesse.
Ma ciò che rende davvero unico 5 in Condotta è la partecipazione attiva del pubblico. Serena Bortone, infatti, non sarà sola in questo viaggio. Gli ascoltatori avranno la possibilità di intervenire telefonicamente durante la trasmissione, diventando quasi i veri protagonisti dello show. Un elemento che dà al programma un carattere interattivo e dinamico, capace di attrarre non solo i fan storici della conduttrice, ma anche un nuovo pubblico desideroso di prendere parte al dibattito.