La partecipazione dei Modà a Sanremo 2025 non è iniziata nel migliore dei modi. La band, che ha segnato la scena musicale italiana dagli anni 2000, è tornata sul palco dell’Ariston con l’intento di emozionare, ma un imprevisto ha stravolto tutto: una rovinosa caduta di Kekko Silvestre, il frontman, che ha complicato la loro avventura.
Nonostante una contusione alle costole, Kekko ha deciso di proseguire la gara, scelta che – secondo alcune indiscrezioni – avrebbe acceso un duro confronto con il suo manager, Francesco Facchinetti.
Sanremo, Kekko dei Modà litiga con il manager?
Sanremo 2025 si sta rivelando un’edizione ricca di colpi di scena e polemiche. Sebbene la competizione sia forse meno turbolenta rispetto alle edizioni passate, la kermesse continua a far parlare di sé per una serie di eventi, come ritiri improvvisi e alcune scelte discutibili. Tra gli episodi più commentati di questa edizione, non si possono non menzionare le cadute di Francesca Michielin e Kekko Silvestre. La cantante veneta ha subito un infortunio che l’ha costretta ad usare le stampelle, mentre il leader dei Modà ha riportato una contusione a una costola che ha reso ancora più difficile il suo cammino verso la finale.
Nonostante il dolore e le difficoltà, entrambi hanno scelto di non ritirarsi e di proseguire la loro avventura sanremese. Una decisione che, se da un lato ha mostrato la loro determinazione, dall’altro ha suscitato preoccupazione nei medici e nel team di del frontman dei Modà, che avrebbero preferito vedere il cantante prendersi una pausa per recuperare.
Secondo il giornalista Gabriele Parpiglia, pare che il Facchinetti, manager del cantante, preoccupato per le condizioni fisiche del cantante, abbia insistito affinché i Modà si ritirassero dalla competizione per permettere a Kekko di concentrarsi sulla sua guarigione. Una richiesta che Kekko avrebbe rifiutato con decisione, scatenando un possibile litigio tra i due.
Parpiglia ha condiviso questi dettagli su Instagram, dove ha raccontato la vicenda con un lungo post, evidenziando la tensione tra Kekko e Facchinetti: “C’è chi ha visto e mi ha raccontato di un litigio molto acceso tra lui e il suo manager. Facchinetti insisteva per fermare la partecipazione al Festival per motivi di salute. Per i farmaci assunti. Per tutelare Kekko. Ma lui, a muso duro, ha detto no“.
Al momento, né Kekko né Facchinetti hanno commentato pubblicamente quanto accaduto. Tuttavia, è evidente che una caduta come quella di Kekko avrebbe potuto seriamente compromettere la sua partecipazione al Festival, e non sarebbe stata una scelta esagerata considerare il ritiro, visto l’impatto fisico dell’incidente.
La difficile esperienza sanremese di Kekko dei Modà
Nonostante il pesante infortunio, Kekko ha continuato a esibirsi sul palco dell’Ariston con la stessa passione e dedizione che lo caratterizzano da anni. Parpiglia, sempre nel suo post, ha sottolineato l’incredibile forza d’animo del cantante: “Quello che vedete in foto è Kekko dei Modà: un uomo, un artista, un professionista che si esibisce nonostante il dolore e gli sconsigli dei medici. Canta perfettamente, senza mai lamentarsi, senza chiedere nulla di più del dovuto.”
Il giornalista ha anche criticato la scelta degli orari in cui Kekko è stato chiamato a esibirsi, sempre a orari notturni, nonostante il suo stato di salute. Ha chiesto perché l’organizzazione non avesse agevolato il cantante, facendolo esibire in un momento più favorevole: “Perché non lo agevolano, ad esempio, facendolo cantare alle 21.30 e non a mezzanotte? La stampa non ne parla e lui esegue ordini per non perdere appuntamenti radio e promo, ma lo fa sotto farmaci con dolori che lo devastano. In silenzio il suo Festival lo porta a casa contro tutto e tutti”.