Quando pensavamo che il Festival di Sanremo fosse solo una girandola di lustrini e autocelebrazione, ecco che arriva il colpo di scena: il fantasma di Amadeus aleggia ancora sulla Rai.
Durante la conferenza stampa della quarta serata, Enrico Lucci ha sganciato la bomba, riportando sotto i riflettori il nome del conduttore che ha fatto i numeri veri negli ultimi anni. Il ritorno di “Ama” è un’ipotesi che sembrava archiviata, ma che ora torna a far parlare. E chissà, magari il figliol prodigo tornerà all’ovile.
Amadeus, la Rai lo starebbe aspettando
Enrico Lucci, con il solito piglio sfrontato, ha colto al volo l’occasione per mettere la Rai alle strette. Durante la conferenza stampa, ha piazzato la domanda che tutti pensavano ma nessuno osava formulare: “Ma Amadeus, lo riprendete o no?”. Uno di quei momenti in cui il silenzio nella sala si fa assordante e gli sguardi corrono veloci.
Marcello Ciannamea, il direttore dell’Intrattenimento Prime Time, ha dribblato la questione con una risposta che sembra più un inchino che una dichiarazione: “Le porte della Rai sono apertissime. Non dimentichiamo il passato in nessun modo, Amadeus è stato un artista straordinario, lo è ancora oggi”. Insomma, mai dire mai, perché nel grande circo di Viale Mazzini la giostra non smette mai di girare.
E per fugare ogni dubbio, Ciannamea ha pure aggiunto un inchino virtuale: “Non possiamo dimenticare il suo lavoro”. Un modo elegante per dire che, se gli astri dovessero allinearsi, le valigie di Amadeus potrebbero essere già pronte.
Il futuro di Carlo Conti e la battuta sull’abbronzatura
Lucci ha poi deciso di alzare la posta e affondare il colpo sul futuro di Carlo Conti. “Dopo due anni Conti lo mandate via o lo tenete per altri 10 anni?”, ha chiesto con il suo solito stile.
Ciannamea, che evidentemente sa quando è meglio sfoderare la carta della diplomazia, ha scelto di deviare con una battuta: “Abbiamo tanto, tanto tempo di riflettere. Abbiamo messo a budget anche l’abbronzatura”. Il tempo per scervellarsi su chi dovrà reggere il microfono all’Ariston non manca.
E quando il pressing si è fatto più insistente con la domanda su un possibile ritorno di Amadeus alla fine del mandato di Conti, Ciannamea ha sfoderato la risposta più vaga del manuale delle dichiarazioni attendiste: “Vediamo che succede tra due anni”. Come dire: tutto può succedere, soprattutto se gli ascolti detteranno la linea.
Il riferimento a Geppi Cucciari: condurrà mai il Festival?
A chiudere il siparietto è stato un altro colpo basso, e stavolta il bersaglio è stato Geppi Cucciari. Sempre lui, Enrico Lucci, con la sua consueta ironia al vetriolo, ha chiesto se la presentatrice avesse qualche chance di salire sul palco dell’Ariston come conduttrice. “Avete paura che vi chieda se avete sentito le canzoni?”, ha sparato, col chiarissimo riferimento a Sangiuliano e al Premio Strega.
Ciannamea, che evidentemente aveva esaurito le risposte creative, ha chiuso il discorso con un gelido: “Le abbiamo sentite tutte”. E così finisce il match, che ha portato il giusto divertentismo e strappato qualche sorriso amaro.