“Ciao Ado, riposa in pace”. Queste le parole che Nicola Carraro – ora marito di Mara Venier – ha voluto dedicare alla sua ex moglie Adonella Colonna di Palliano, scomparsa il 20 maggio e madre dei suoi tre figli.
A darne la notizia è stato proprio il noto produttore, che ha voluto affidarne il ricordo ai social attraverso una foto in bianco e nero che la ritrae bellissima e ancora molto giovane. Lo scatto ha fatto il pieno di messaggi di cordoglio, compresi quelli di qualcuno che si è anche chiesto chi fosse la donna dell’immagine.
A spiegare tutto ci ha pensato proprio Mara Venier, che è intervenuta con un commento a corredo della foto definendola una “donna meravigliosa”. La Paliano è la madre di Gerò, ex compagno di Simona Ventura oggi legata a Giovanni Terzi.
Nicola Carraro e Adonella Colonna di Paliano si sono sposati nel 1963, a soli 21 anni. Il matrimonio è durato fino al 1980 e da questo sono nati tre figli: Gerò, Ginevra e Giada. Come suggerisce il cognome, Adonella aveva origini nobili ed era principessa della dinastia di Paliano. La sua vita è stata caratterizzata da un’estrema riservatezza, tenendosi sempre lontana dai clamori mediatici.
Un amore che è durato nel tempo, quello tra Carraro e Ado, e del quale era rimasto un profondo affetto e una stima reciproca. A unirli erano rimasti i figli, che ora fanno parte della grande famiglia allargata alla quale si è aggiunta anche la conduttrice veneziana.
E questo suo sentirsi parte di questo grande nucleo è stato dimostrato anche dal tenero commento lasciato sotto la foto di Adonella, nel quale ha scritto: “Era la prima moglie di Nicola e madre dei suoi tre figli. Una donna meravigliosa”.
Il produttore e l’amata conduttrice di Domenica In sono convolati a nozze il 28 giugno del 2006 ma hanno sempre tenuto vivo il loro rapporto con i partner precedenti, coinvolgendo sempre tutti nella loro quotidianità. Nicola Carraro è oggi la colonna portante della vita di Mara Venier, che ha trovato in lui la forza di andare avanti dopo la morte della madre e dopo un periodo buio della sua carriera.
