Marco Liorni lascia La vita in diretta: il vero motivo

Finalmente è stato svelato il vero motivo dell'addio di Marco Liorni a La vita in diretta

Marco Liorni ha detto addio a La vita in diretta, non senza polemiche. In queste ore però sono stati sciolti tutti i nodi ed è stato svelato il vero motivo dell’abbandono del conduttore.

Qualche giorno fa il presentatore aveva condotto l’ultima puntata del contenitore pomeridiano, salutando tutti i telespettatori. Liorni si era congedato con stile, ringraziando tutte le maestranze Rai e ricordando Lamberto Sposini, che sostituì nel 2011 dopo il suo malore. “Questo è un ciao, vuole essere un arrivederci – aveva detto visibilmente commosso -. Credo che sia vera quella frase che dice: quando una cosa bella finisce, non bisogna essere tristi perché è finita ma felici perché c’è stata”.

“Sono 7 anni, mando un bacio a Mara Venier e Cristina Parodi – aveva concluso -. Arrivo qua nel 2011. Ringrazio i dirigenti di allora, Toaff, Mazza, Lorenza Lei. Ringrazio la squadra di tutti gli anni. Un abbraccio particolare ad una grandissima persona”. Il suo addio a La vita in diretta sino ad oggi è sempre stato avvolto dal mistero questo perché, se è chiaro che Liorni verrà sostituito da Tiberio Timperi, la Rai non si era mai sbilanciata riguardo il destino del conduttore.

In queste ore però il direttore di Rai Uno, Angelo Teodoli, ha sciolto ogni dubbio, spiegando che Marco Liorni ha lasciato La vita in diretta perché condurrà un nuovo programma: “Liorni ha chiesto di avere uno spazio come unico conduttore – ha spiegato al Giornale -. Ne avrà uno in autunno al sabato pomeriggio di informazione leggera, come è nelle sue corde e come desiderava, tratto da una sua idea”.

Che i rapporti con viale Mazzini fossero buoni era stato chiaro già qualche giorno prima dell’addio commosso di Liorni, quando Francesca Fialdini aveva scritto su Instagram: “Nessuno manda via Marco. Ha scelto di fare altri percorsi dopo 7 anni. Lo trovo normale. Sarà lui, e la Rai, a dire cosa accadrà. Anche perché io non ne ho la più pallida idea”.