Noos, le pagelle del 14 luglio: il ritorno di Samantha Cristoforetti (10), a tavola con Alberto Angela (8)

Estremamente interessante la puntata di Noos del 14 luglio: ecco le pagelle, tra cibo sano e pericoloso e viaggi nello spazio

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

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Con Noos – L’avventura della conoscenza, Alberto Angela dimostra ancora una volta d’essere il padre degli odierni divulgatori scientifici online. Sa informare e intrattenere al tempo stesso, muovendosi in un territorio molto ristretto, costantemente in bilico. Ecco le pagelle della nuova puntata del suo programma, andata in onda lunedì 14 luglio 2025.

A tavola con Alberto Angela. Voto: 8

Tremendamente attuale l’analisi di Alberto Angela sul cibo che giunge sulle nostre tavole. Si fa infatti un gran parlare di prodotti provenienti dagli Stati Uniti, sottoposti a controlli e sistemi ben differenti dai nostri. Chiedersi se sia sicuro ciò che giunge sulle nostre tavole, dunque, non è cosa folle.

Ci ritroviamo sempre più spesso a preoccuparci di ipotesi provenienti dall’Oriente, come la tanto temuta “invasione” degli insetti a tavola, quando dovremmo guardare con sospetto a una porzione dell’Occidente.

Controlli, norme e dettagli su cosa si cela al di sotto della superficie dei prodotti che consumiamo. Un servizio alla comunità, non c’è che dire. Dinanzi a chi critica le regolamentazioni ferree dell’Ue, e ipotizza un’apertura a modelli d’oltreoceano, questa è la miglior risposta.

Una speranza contro il neuroblastoma. Voto: 10

Chiunque si prenda cura di una persona cara affetta da malattia, soprattutto se giovanissima, è potenzialmente soggetto a delle indicazioni malsane. Si pensi a un figlio ammalato a causa di un morbo raro, come il neuroblastoma. Farebbe di tutto per vederlo migliorare, accettando anche di credere alle teorie più improbabili.

Per questo proporre una corretta informazione scientifica in prima serata su Rai 1 è un uso eccellente dei soldi del canone. Si parla così di terapia CAR-T con il professor Franco Locatelli. I dati della ricerca sono incoraggianti, con il 60% dei pazienti che è riuscito a guarire dal neuroblastoma grazie alla terapia.

“Riuscire a traslare al letto del malato delle terapie così sofisticate richiede tempo, costanza e determinazione, così come una sinergia di sforzi di tante persone, che dedicano la loro vita a tutto questo”.

Il ritorno di Samantha Cristoforetti. Voto: 10

Come non dare un 10 tondo a Samantha Cristoforetti. Chi in passato l’ha criticata, fa questo per sport sui social. Una delle eccellenze italiane, tornata ospite di Alberto Angela nello studio di Noos. Il suo compito in questo caso è stato quello di far comprendere al pubblico l’importanza delle prossime missioni. Azioni che apriranno le porte a nuove possibilità.

Un po’ di curiosità introducono l’intervista, con l’astronauta che ha tentato di spiegare com’è la visione della Terra dallo spazio. Uno dei temi cardine toccati, poi, è la missione di Starship, con il recupero del gigantesco razzo vettore.

“Starship è ancora in fase di sviluppo ma se il tutto dovesse essere completato, rappresenterebbe una svolta epocale. Vorrebbe dire poter mettere in orbita masse grandissime. Addio a un fattore limitante per le missioni spaziali. Potremmo condurre gigantesche masse in orbita, per poi recuperare il mezzo e riutilizzarlo”.

Di fatto nel prossimo futuro potremmo vedere l’avvio di numerose missioni in “tempi brevi”, al netto dei recenti problemi nel programma Starship. Se si parla di ricerca sui lanciatori, però, si parla soprattutto di Stati Uniti. E l’Europa? Si lavora allo sviluppo di nuovi lanciatori ma soprattutto si ricercano nuovi protagonisti.

Ascoltare la Cristoforetti è un’esperienza calmante e arricchente. La coppia completata da Alberto Angela, poi, è impagabile. In sintesi è stato spiegato il nostro futuro prossimo in termini di missioni spaziali, dall’esplorazione ai nuovi satelliti. Il futuro è qui.