Samantha Cristoforetti a “Che tempo che fa”: la (rara) rivelazione sui figli

L'astronauta è stata ospite del programma condotto da Fabio Fazio dove ha raccontato dell'ultima esperienza nello spazio

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

La vita di un’astronauta, l’ultima esperienza nello spazio e quella vista che sembra quasi come “casa”: Samantha Cristoforetti è stata ospite di Che tempo che fa e, nel corso di una lunga intervista nella quale ha raccontato i suoi traguardi e i progetti, si è lasciata andare anche a una rara rivelazione sui figli. Poche parole, una battuta, che hanno fatto emergere la donna dietro la professionista. E che professionista, ci viene da dire, infatti Samantha Cristoforetti ha costruito una carriera incredibile, costellata di primati importanti. Infatti è stata la prima donna italiana ad andare nello spazio, la prima europea a fare una passeggiare e a comandare la stazione spaziale internazionale.

Samantha Cristoforetti, il rapporto dei figli con il suo lavoro

Grandissimi traguardi, una professione che l’ha portata là dove poche donne sono arrivate e un amore profondo per lo spazio dove ha vissuto per circa un anno. Samantha Cristoforetti nel corso della sua carriera professionale ha fatto tanto, ma questo non ha placato alcune polemiche quando ha deciso di tornare nello spazio dopo essere diventata mamma.

Lei che i figli li ha sempre protetti dall’attenzione mediatica, salvo quelle foto emozionanti in cui li saluta prima di partire per “le stelle”, è tornata a parlare di loro a Che tempo che fa, mostrando come di fatto sia una mamma come tutte le altre, il cui lavoro spesso non interessa ai propri figli.

Fabio Fazio, infatti, le ha chiesto: “I tuoi figli cosa sanno di te? Hanno capito cosa hai fatto?”. “Sì, ma a parte che non gliene importa proprio nulla: gli unici bambini a cui non importa nulla degli astronauti sono i miei”. Parole accompagnate da una risata e a cui ha fatto eco il conduttore sottolineando: “Ma quella è una costante di chiunque”.

Poi Samantha Cristoforetti ha aggiunto: “La grande ha capito, ma non lo trova assolutamente interessante”.

Samantha Cristoforetti, l’esperienza nello spazio

Lo studio di Che tempo che fa l’ha accolta con un’immagine dello spazio e, a fare da colonna sonora, uno dei brani più amati di David Bowie ovvero Space Oddity. Samantha Cristoforetti ha detto che quel panorama: “Mi manca un po’: è passato un po’ di tempo”. E, sempre in riferimento alla vista della Terra dall’alto, ha spiegato: “Ci si affeziona, diventa un po’ come il paesaggio di casa, diventa una cosa che ci si aspetta di vedere ogni giorno: si va alla finestra a dare un’occhiata, a scoprire un po’ il paesaggio del momento”.

Cristoforetti era partita il 27 aprile 2022 per la missione spaziale Minerva, grazie alla quale – ha ricordato il conduttore – ha portato la sua permanenza nello spazio a 368 giorni: “Hai trascorso più di un anno della tua vita fuori dalla Terra”.

E, quella a Che tempo che fa, è stata l’occasione per fare il punto con quanto fatto, ma anche per scherzare e lasciarsi andare a qualche battuta. Compresa una sugli ufo: “Sai qualcosa che noi non sappiamo?”, le ha chiesto Fazio. “Ti posso solo dire che dalla Stazione Spaziale internazionale non si vedono”, ha risposto lei ridendo.

Una ricostruzione degli istanti più belli: al momento più emozionante (quello in cui si apre il portello della Stazione Internazionale), agli esperimenti fatti, fino a quel sogno realizzato: la passeggiata nello spazio: “Nel momento in cui tu esegui la passeggiata spaziale, soprattutto la prima e per adesso l’unica che ho avuto l’opportunità di svolgere, sei soprattutto concentrata sul presente, sul momento e sull’esecuzione – ha spiegato -, perché comunque c’è la consapevolezza che è un’attività pericolosa, è un’attività impegnativa, è un’attività in cui ogni errore può costare caro. È un lavoro di mani e di piccoli gesti e ogni gesto lo devi svolgere con assoluta precisione e assoluta attenzione perché ognuno di quei gesti è quello che ti tiene al sicuro”.