È iniziato tutto dalle dichiarazioni di Mara Maionchi a Belve su Tiziano Ferro. E nessuno, di certo, si sarebbe mai immaginato che avrebbero sollevato un tale polverone. La presunta irriconoscenza lamentata dalla produttrice discografica – e volto noto della tv ormai da anni – pare aver lavorato nel profondo dell’anima dell’artista di Latina, che non solo ha risposto poco prima che la puntata del programma di Francesca Fagnani andasse in onda, ma ha pure ricondiviso un articolo in cui si ventilavano apparenti pressioni applicate dalla producer e che gli avrebbero impedito di essere se stesso.
Lei ha però respinto con forza questa ricostruzione, intervenendo nuovamente per evidenziare come le sue parole si riferissero alla sola irriconoscenza umana, alla fine di un rapporto che sarebbe potuto durare nel tempo ma che è stato interrotto senza reali motivi. Ora a parlare è il Codacons, che chiede la sua esclusione dall'imminente conduzione di Eurovision Song Contest a fronte delle dichiarazioni raccolte a seguito della conferenza stampa di presentazione dell'evento e che sarebbero - a detta dell'associazione - potenzialmente pericolose.
Perché Mara Maionchi rischia la conduzione di Eurovision
"La Rai deve rimuovere con effetto immediato Mara Maionchi dalla conduzione dell'edizione italiana di Eurovision Song Contest", scrive il comitato a tutela del consumatori. "Le dichiarazioni odierne della stessa Maionchi durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, e le notizie apparse nelle ultime ore sui mass media circa le pressioni che sarebbero state fatte dalla produttrice discografica su Tiziano Ferro ai tempi della loro collaborazione artistica".
E ancora: "Le affermazioni odierne della Maionchi circa il peso e l'aspetto fisico degli artisti, per come riportate dai mass media nelle ultime ore, appaiono del tutto diseducative e potenzialmente pericolose. La discografica, infatti, avrebbe dichiarato che ‘lo spettacolo ha qualche esigenza, anche se non è d'obbligo. Ma aiuta essere più magri, è importante, non basilare’, frase che sembra voler sostenere che i cantanti magri avrebbero più possibilità di successo rispetto a chi ha qualche chilo in più. Un messaggio sbagliato, che arriva nonostante da più parti si tenti di superare odiosi stereotipi sull'aspetto fisico nel mondo dello spettacolo, stereotipi in grado di influenzare i più giovani alterandone pericolosamente il comportamento e le scelte di vita".
Parole, queste, che arrivano comunque dopo l'ultimo capitolo degli scambi via social tra Tiziano Ferro e Mara Maionchi, la quale aveva chiaramente spiegato il significato delle sue parole, che niente avevano a che fare con la presunta impossibilità - da parte dell'artista - di portare se stesso di fronte al pubblico. Dichiarazioni che giungono comunque in un momento davvero complicato per il cantautore di Latina, appena uscito dal divorzio da Victor Allen e ora in pausa temporanea dalla musica, prima di riprendersi e tornare presto sul palco.
Cosa aveva detto Mara Maionchi a Belve
Le sue parole erano circolate ben prima della messa in onda dell'ultima puntata del programma, tanto che il diretto interessato aveva risposto prima che il programma venisse trasmesso. Ma cos'ha detto Mara Maionchi? Queste le sue dichiarazioni: "Non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è. Ma questo non è importante, non è un obbligo avere riconoscenza", ha sottolineato la discografica, che poche ore dopo ha spiegato il senso di questa frase in maniera più ampia, evidenziando quanto desiderasse avere un rapporto con lui che andasse oltre quello professionale.
Visione con la quale Tiziano Ferro non si è trovato d'accordo, ribadendo invece di aver sempre provato profonda gratitudine per le due persone che gli hanno permesso di iniziare e portare avanti una carriera senza alcun precedente in Italia, almeno se di parla degli artisti della sua generazione. Insomma, tutto è scivolato su un piano sdrucciolevole e molto più pericoloso di quello che avrebbe dovuto essere l'intento iniziale. Come andrà a finire?