Dalla strada al palco, le pagelle della quarta puntata: il ricordo di Raffaella Carrà (8), street artist dal cuore d’oro (7)

Le pagelle della quarta puntata di Dalla strada al palco: Nek e Bianca Guaccero sono ancora in fase di rodaggio e lo show ha tante luci e qualche ombra

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Pubblicato: 1 Febbraio 2025 06:00

Nuovo appuntamento con Dalla Strada al Palco. Spazio a Nek e Bianca Guaccero che, puntata dopo puntata, stanno dimostrando un ottimo affiatamento. Alla ricerca di talenti, hanno condotto alla finale di questo talent i seguenti artisti:

  • Pierpaolo Foti (violinista);
  • Antonio Nicolosi (cantante lirico);
  • Giorgina (cantante con la lingua dei segni);
  • Denisa Curtasu (pianista);
  • Ginevra Giuli (cantante);
  • Jonny e Manuel (ballerino e trapezista);
  • Frenci (musicista);
  • Selma (cantante);
  • Domenico Vaccaro (pole dancer).

Il ricordo di Raffaella Carrà. Voto: 8

Il secondo concorrente di serata, Andrea Arena, racconta la sua storia e svela un racconto dall’enorme umanità. La sua casa ha preso fuoco nel 2005 ma la comunità si è stretta intorno alla sua famiglia, aiutandola.

Ha deciso di stupire tutti, Nek e Bianca Guaccero in primis, disegnando sulla sabbia creazioni ispirate alle celebri coreografie di Raffaella Carrà. Impossibile non scatenarsi in studio sulle note delle sue canzoni. Un’artista immensa che manca tantissimo, in Italia e non solo. In breve si dà il via a un medley, con i due conduttori che propongono il meglio dei suoi grandi successi.

Street artist dal cuore d’oro. Voto: 6,5

Entra in studio Simone, che para di sé e spiega di esibirsi come street artist ormai da tempo, con un chiaro intento: aiutare i senzatetto. Tutto ha inizio da una storia molto personale. La sua famiglia ha infatti visto suo fratello finire in strada a causa di problemi economici.

Chitarra e voce ed ecco Io non so parlar d’amore di Adriano Celentano. Vale più la storia dell’esibizione, a dire il vero, ma poi ecco Ermal Meta che appare in studio e con Simone canta Non mi avete fatto niente. Il pubblico apprezza in studio ma sui social l’impatto è decisamente più scarso.

Messaggi sociali e imbarazzo. Voto: 5

Il programma denota una certa mancanza di rodaggio, con le differenti fasi che faticano a legarsi tra loro. Online si evidenziano infatti differenti momenti un po’ imbarazzanti, con scenette preparate che non sanno esattamente di prima serata.

Basti pensare al siparietto in cui la Guaccero dice a Nek: “Con te mi sento a casa”. La risposta di lui è la seguente: “Anch’io mi sento a casa con te. Alla Casa Bianca”. Certi che sia la strada giusta, gli autori hanno proseguito su questa linea. Poco dopo, infatti, il cantante ci riprova: “Vorrei un vino Bianca”.

Dalla strada al palco vorrebbe essere Tu si que vales ma viene a mancare quella necessaria ilarità e serenità in studio. I meccanismi sono fin troppo evidenti e la cosa peggiora quando si tenta di infarcire il tutto con dei messaggi sociali. Stasera è toccato ai cellulari, che “invece di unire, a volte allontanano le persone”. Nulla di male nel messaggio ma è un altro indice di uno show che si impegna eccessivamente per piacere a tutti.