Il grande cambiamento di Noemi è qualcosa che tutti abbiamo ammirato con grande enfasi, complice certamente la sua ritrovata forma fisica ma soprattutto l’accendersi di quella luce negli occhi che solo una donna felice e soddisfatta di sé può sfoggiare. Quel che spesso dimentichiamo è che ogni cambiamento cela una crisi, per definirla nel senso più profondo del termine: una rottura, l’esigenza di riprendere in mano la propria vita e cedere alla trasformazione. La cantante è tornata sull’argomento da Francesca Fagnani a Belve, raccontando a cuore aperto il dolore e la sofferenza che l’hanno accompagnata nel periodo più buio, prima di rinascere come una Fenice dalle sue ceneri.
Noemi e il body shaming, una ferita profonda
A vederla sul palco non si direbbe che Noemi abbia vissuto un momento di profonda crisi, di paura e di non accettazione. Tutte parole che accomuniamo a noi semplici “mortali” ma dalle quali anche le star più famose e acclamate non sono di certo esenti. Quando dopo X Factor ha avviato la sua carriera da cantante, Noemi era un po’ in sovrappeso e il palco ha messo a dura prova la sua autostima. O meglio, a farlo sono stati i soliti leoni da tastiera che agiscono senza rendersi conto delle conseguenze.
Come anticipa DavideMaggio.it, Noemi ha confessato a Francesca Fagnani che questo periodo buio ha coinciso proprio con i suoi primi successi. Partecipando al Festival di Sanremo per la prima volta nel 2018, si è vista letteralmente prendere di mira per via dei suoi chili di troppo, con un meme diventato virale sui social e che la accostava alla co-conduttrice di quell’edizione, Michelle Hunziker: “Oggi si parla molto di body shaming – ha detto a Belve -, ma si vede che nel 2018 non era di moda. (…) Mi sono sentita ferita come donna, in quella foto per la prima volta ho visto tutta la mia sofferenza, perché ci sono persone che sono abbondanti ma tu vedi che quella fisicità gli appartiene. Mi sono fatta un pianto e quella è stata la prima volta in cui mi sono detta che dovevo fare qualcosa“.
Il dolore per la lontananza dal padre e dalla famiglia
Non è stato facile per Noemi sentirsi attaccata per il proprio aspetto, quando sul palco il suo unico pensiero era mostrare la propria arte e il proprio talento. Ma è facile cadere nel mirino degli stolti che guardano il dito, anziché la luna. Basti pensare alla grande Samantha Cristoforetti che, con tutte le imprese compiute, si è vista criticare per l’effetto della gravità sul suo taglio di capelli mentre era in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale. Essere donna alle volte può essere davvero frustrante.
Lo è soprattutto per chi non ha acquisito quella consapevolezza di sé che, come una corazza, ti protegge da ogni possibile male esterno. Noemi ne aveva ancora di strada da fare per raggiungere questo “stato di grazia” e, oltre alla delusione per i fatti di Sanremo, ha dovuto fare i conti anche con l’allontanamento dalla sua famiglia.
Il padre sin dall’inizio si era occupato delle sue finanze, come una sorta di manager, poi però qualcosa è andato storto e la cantante è stata costretta a sollevarlo dall’incarico. Questo ha provocato una grande frattura e la mancanza degli affetti ha inciso ulteriormente sul suo animo già provato: “Per la prima volta nella mia vita mi sono sentita sola – ha detto alla Fagnani -, il mio grande consigliere era stato lui, per un paio di anni non sono riuscita ad avere un dialogo con il mio papà e la mia famiglia, non c’era modo di capirsi”.
Problemi che sono stati superati, insieme alla sua rinascita come donna. Noemi oggi si piace ed è fiera di sé, consapevole della propria forza e dei propri limiti. Un traguardo che auguriamo a tutte le donne di poter raggiungere, prima o poi.