Come riaccendere la passione con il partner abituale

Come riscoprire l’abitudine e trasformarla in modo produttivo e utile a riaccendere la passione

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Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Pubblicato: 28 Febbraio 2021 09:21

Passione e abitudine: come dialogano

Tra abitudine e passione esistono altre due parole chiavi fondamentali: dettaglio e istinto. Se si ha cura dei piccoli dettagli e non si ragiona troppo si riesce a mantenere un ottimo equilibrio tra le azioni che ripetiamo insieme o per il partner, mentre se si agisce d’istinto senza far prevalere troppo i pensieri, ecco che il fuoco rimane acceso. La metafora del fuoco resta un’immagine ottima per spiegare in che modo qualcosa di vivo e che scalda va mantenuto sempre attivo. Se pensate proprio a un camino con la fiamma all’interno, saprete benissimo che la fiamma stessa cresce, si abbassa, cambia, evolve, emette suoni, varia.

Per fare in modo che il fuoco non si spenga del tutto si deve avere coscienza di dove la fiamma stia andando in ogni momento, di cosa accende la nostra interna, di come sta quella dell’altro e di come le due si incontrano. Il dialogo in questo senso resta qualcosa di fondamentale. Potete accorgervi di molto attraverso il bacio, le carezze e la comunicazione non verbale, ma anche parlare serve e conviene farlo in modo rilassato, calmo. Non date giudizi, non esprimete aspettative attraverso lamentele, cercate sempre di far crescere l’empatia e l’ascolto reciproco.

Riscoprire se stessi/e ogni giorno

La “coppa” di amore che riguarda il valore verso se stessi/e dovrebbe essere sempre piena o comunque rigenerarsi con acqua fresca. Freschi dovrebbero essere anche gli occhi con cui ci guardiamo allo specchio ogni mattina e con cui ci presentiamo all’altro/a. Mantenere il focus su se stessi/e in coppia significa anche avere certezza che la relazione sia qualcosa di dinamico e non stagnante. Ma come si fa a riscoprire se stessi/e giorno dopo giorno?

Prima di tutto non si deve smettere di studiare e leggere. Poi di farsi domande sul proprio piacere, con mente positiva e senza andare a cercare le mancanze o entrare nel giudizio sull’altro/a. Ci si deve appassionare costantemente di qualcosa e approfondire, qualsiasi cosa essa sia. Ricordate che il piacere ha una connessione diretta con il cervello e se ampliate le vostre visioni potete riuscire a espandere anche il versante di quel che riguarda il vostro desiderio intimo. Che ci crediate o no, per migliorare il sesso e la sfera intima o per portarla davvero a un altro livello, potreste iniziare a… meditare! Certamente sembra un consiglio bizzarro, in quanto si tratta di una pratica apparentemente immobile, statica. Invece, meditando ci si trova con se stessi/e, si conquista un andamento sereno che permette di accarezzare, accendere e accendersi in modo completamente diverso, davvero autentico. Ci si avvicina al partner con maggiore consapevolezza delle proprie azioni, si affinano tutti i sensi e soprattutto la mente non vaga mentre si condivide il letto e ci si cambiano effusioni. Si gode con maggiore gusto del presente e questo significa essere in grado di donarsi e donare.

Riscoprire il partner abituale

Scegliere una persona e starci significa combattere, rimboccarsi le mani, trovarsi di fronte alla stessa persona tutti i giorni pur sapendo che tutti i giorni si cambia. La paura di amare e le insicurezze a volte si buttano sugli altri e questo rischia di accadere anche in rapporti di lunga data. La vita va avanti mentre la si condivide e alcune cose che ci accadono possono risvegliare ferite o paure. Ogni giorno la persona che ci si presenta davanti appare la stessa ma dentro si muovono moltissime correnti: sogni, nuove creazioni, voglia di viaggi, scoperte interne, percorsi, interessi.

Per questo diventa molto importante domandare, chiedere, aggiornarsi sui rispettivi movimenti. Se il partner sta subendo un momento di stallo emotivo, potete voi stessi/e regalare un libro, invitare a vedere un film, far interessare a qualcosa di nuovo. Se vedete che il vostro partner ha dei problemi con il proprio corpo, se sente l’avanzare degli anni o se vive poco bene alcune fasi di transizione, potete aiutarlo/a a vivere al meglio, motivando, facendo complimenti, spronando verso il movimento e l’esercizio fisico.

Viziarsi e coccolarsi

Se avete smesso o avete ridotto le effusioni, occorre che torniate a coccolarvi, viziarvi, farvi regali anche non troppo costosi, ma significativi. Potete scegliere di fare qualcosa che non avete mai fatto insieme. Prendetevi tempo per rilassarvi insieme, anche fare dello yoga, praticare, massaggiarvi. Cercate di riprendere il potere immenso della dolcezza, evitate di analizzare troppo mentalmente e cercate di connettervi con le emozioni vostre interne e dell’altro.

Cercate anche il contatto fisico in dimensioni e condizioni o scenari diversi e usate anche a letto una comunicazione nuova, sperimentate. Iniziate a prendervi cura in modo diverso del vostro aspetto fisico e cercate di rafforzare la coppia attraverso piccoli gesti inaspettati. Partendo da qualcosa di piccolo, costruite una fiducia che passa anche per la pelle e per il senso di appartenenza. Se la persona con cui state ama progettare, sforzatevi di creare nuove visioni, nuovi programmi. Se state litigando molto, ricordate che potete ogni giorno imparare a discutere in modo nuovo. Create delle serate dove alimentate la passione, dove il cibo diventa una coccola e la voglia di mangiare insieme cresce boccone dopo boccone.