Simon Charles Dorante-Day, l’uomo che da anni sostiene di essere il figlio naturale di Carlo e Camilla, torna all’attacco e dalla tv australiana lancia un appello a Harry, chiedendogli di incontrarsi: “Siamo le pecore nere della famiglia”.
Re Carlo, il figlio segreto avuto da Camilla
Simon Charles Dorante-Day, un ingegnere australiano, da anni combatte la sua battaglia per farsi riconoscere come figlio di Carlo e Camilla. Nel corso degli anni ha portato la sua causa nei tribunali australiano e inglese, chiedendo al Re di fare il test del DNA per provare la sua discendenza. Ovviamente né Carlo né Camilla hanno risposto alle richieste di Dorante-Day e per quanto è noto, non hanno nemmeno mai tentato di contattarlo o di metterlo a tacere. Semplicemente lo hanno ignorato.
Ma lui non si è mai arreso, anche quando in Aula sono state respinte le sue pretese. Niente riesce a smuovere Dorante-Day dalla sua convinzione di essere il figlio di Carlo e Camilla, adottato da una coppia australiana quando aveva 8 mesi, per nascondere il frutto imbarazzante (per il Palazzo) dell’amore dell’allora Principe del Galles per la Parker Bowles.
Simon sostiene questa posizione da quando i suoi nonni materni, che hanno lavorato per la Regina Elisabetta, gli hanno rivelato le sue origini. Così, ha creato una pagina Facebook dove porta avanti la sua causa, raccogliendo prove della sua discendenza da Carlo, in particolare confrontato le sue foto con quelle del Re e degli altri membri della Famiglia Reale per trovare delle somiglianze che dimostrerebbero inequivocabilmente la sua parentela con le Loro Maestà.
Ora, la questione, oltre a essere imbarazzante, è anche spinosa. Infatti, Dorante-Day è nato nel 1969 e se la sua discendenza da Carlo dovesse essere provata, sarebbe lui l’erede al trono britannico e non più William.
Re Carlo, l’appello del figlio segreto a Harry
Siccome Dorante-Day non ha ottenuto risposte dal Palazzo ed è ignorato dai suoi presunti genitori, ha deciso di lanciare un appello all’altro reietto della Famiglia Reale, Harry, il secondogenito di Carlo e Diana, dunque fratellastro di Simon, ammesso che la sua storia sia vera.
Intervistato da una emittente televisiva australiana, l’ingegnere si è rivolto a Harry, per il quale non ha mai nascosto la sua ammirazione: “Siamo entrambi degli scarti, le pecore nere della famiglia reale”. Il suo desiderio più grande sarebbe incontrarlo: “Vorrei abbracciarlo. Penso che ne abbia bisogno, proprio come me”. Trova infatti che la sua situazione sia analoga a quella del Duca del Sussex: “È stato fregato da suo padre. Ha un conto in sospeso con Carlo, proprio come me“.
Addirittura si è spinto a dire che vede molto in comune tra sua moglie e Meghan Markle. “Sarebbe molto istruttivo se ci sedessimo tutti attorno a un tavolo”, ha osservato, auspicando a un incontro a quattro. Insomma, vorrebbe fare un’alleanza con i Sussex per forzare la mano a Carlo e obbligarlo a riconoscerlo come suo figlio.