Re Carlo, Harry e Meghan Markle i grandi esclusi dal Trooping the Colour

Re Carlo festeggia il compleanno pubblico, il Trooping the Colour, con tutta la famiglia, tranne Harry e Meghan Markle che non sono stati invitati

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 14 Giugno 2025 07:00

Re Carlo festeggia il suo compleanno pubblico con la grande parata militare, nota come Trooping the Colour. Alle celebrazioni partecipano tutti i parenti più stretti del Sovrano, tranne ovviamente Harry e Meghan Markle, gli esclusi.

Re Carlo, nessun invito per Harry e Meghan Markle al Trooping the Colour

Oggi, 14 giugno, è il giorno del Trooping the Colour. Re Carlo ha passato in rassegna venerdì le truppe impegnate nella sfilata militare per celebrare il suo compleanno pubblico.

La Famiglia Reale si stringe intorno al Sovrano per celebrarlo adeguatamente. Oltre a Camilla, William, Kate Middleton, i tre nipoti, George, Charlotte e Louis, sono lì con Carlo sul balcone di Buckingham Palace a godersi lo spettacolo degli aerei della RAF. Ovviamente ci sono anche tutti gli altri membri stretti della Famiglia Reale.

Mancano solo Harry e Meghan Markle. I Duchi del Sussex non sono stati nemmeno invitati. E non è la prima volta. Ormai, i due e i loro figli, Archie e Lilibet, sono esclusi da eventi di questo tipo. Dal 2023 il Palazzo ha evitato di spedire loro gli inviti per il Trooping the Colour, risparmiandosi così ritardi, indecisioni e pretese da parte della coppia.

Una fonte vicina al Re ha dichiarato: “È più facile non invitare… troppe richieste e condizioni“. Quando nel 2020, Harry e Meghan lasciarono la Corte, Buckingham Palace aveva fatto comprendere che i Sussex sarebbero stati invitati a eventi come il Trooping the Colour, ma poi la situazione è degenerata e adesso è arrivata a un punto di non ritorno.

Se il Palazzo avesse invitato formalmente i Duchi del Sussex a questo compleanno pubblico, Harry avrebbe preteso la protezione della polizia e siccome, da sentenza dell’Alta Corte di Londra, gli è stata negata, avrebbe preso questo come pretesto per non tornare a Londra e accusare pubblicamente suo padre Carlo di rifiutarsi di proteggere lui e la sua famiglia, scaricando sul Re la colpa della sua assenza. Insomma, avrebbe trovato il modo di rovinare a Carlo il Trooping the Colour.

Re Carlo, Harry è stressato e depresso

Molti corrispondenti reali britannici, che hanno avuto modo di conoscere Harry in passato, sono concordi che il Duca del Sussex non è più in sé. “Sembra un’altra persona. È stressato e depresso”, avrebbe commentato qualcuno, giustificando le sue ultime sparate e i suoi atteggiamenti sopra le righe che non fanno che allontanarlo dal padre.

Anche se fosse stato invitato, la presenza di Harry al Trooping the Colour sarebbe stata fuori luogo e la tensione tra lui, Carlo e William sarebbe stata insopportabile.

Come si svolge il Trooping the Colour

Come ogni anni, il Trooping the Colour ha una durata di circa tre ore. La cerimonia si svolge a Londra e viene trasmessa dalla BBC. Come da tradizione, c’è una processione lungo il Mall, a cui partecipa la Famiglia Reale e la cavalleria reale, seguita da 41 colpi di cannone per celebrare il compleanno ufficiale del Re che poi passa in rassegna le truppe.

Il momento più famoso è quello del sorvolo degli aerei della RAF che Carlo e il resto della Famiglia Reale vede dal balcone di Buckingham Palace.