Dal 23 al 29 settembre 2025, Milano torna a vestirsi di luce e di glamour per la settimana più attesa dal fashion system internazionale. La Milano Fashion Week non è mai un semplice appuntamento in calendario: è un vero rito collettivo che accende i riflettori sulla città e sulle passerelle più prestigiose, svelando al mondo le collezioni Primavera/Estate 2026. Questa edizione sarà diversa da tutte le altre, sospesa tra la commozione per l’ultimo addio a Giorgio Armani e l’entusiasmo per i debutti destinati a cambiare la storia della moda.
Un programma fitto di 171 appuntamenti – con 54 sfilate fisiche, 4 digitali, oltre 80 presentazioni e 30 eventi speciali – che rende Milano ancora una volta il cuore pulsante della creatività mondiale.
L’omaggio a Giorgio Armani: l’ultimo capitolo di un mito
L’edizione di settembre 2025 sarà segnata dall’assenza più dolorosa. Giorgio Armani, scomparso lo scorso 4 settembre a 91 anni, è il filo conduttore di questa Fashion Week. Per l’ultima volta vedremo due collezioni disegnate dal Maestro: Emporio Armani il 25 settembre e, soprattutto, Giorgio Armani domenica 28 settembre alle 19.
Uno show che ha già il sapore di un testamento creativo, coincidente con un anniversario epocale: i 50 anni del marchio, nato nel 1975 e capace di ridefinire per sempre il concetto di eleganza.
La sfilata sarà carica di simbolismo: immaginiamo la passerella invasa da completi impeccabili, giacche dalla linea fluida che hanno fatto la storia, abiti da sera eterei indossati da modelle come Vittoria Ceretti o Mariacarla Boscono, simboli di quell’eleganza senza tempo che Armani ha donato al mondo. Come ha ricordato Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, “la sua lezione creativa, imprenditoriale e umana è preziosa nei tempi di trasformazione che la moda sta attraversando”.
I debutti più attesi: Gucci, Versace, Bottega Veneta e Jil Sander
Se Armani rappresenta la memoria, i nuovi direttori creativi incarnano il futuro. Tra i debutti più attesi c’è quello di Demna da Gucci: il 23 settembre, con un evento privato e blindatissimo, lo stilista georgiano porterà nella maison fiorentina la sua estetica radicale, già capace di riscrivere le regole con Balenciaga. Le attese sono altissime: c’è chi sogna un Gucci intriso di streetwear luxury, chi immagina abiti concettuali e provocatori.

Il 27 settembre, occhi puntati su Louise Trotter per Bottega Veneta. La designer britannica, ex Lacoste, debutterà con la sua visione di “lusso silenzioso”: abiti puliti, borse intrecciate con nuove geometrie, pelle lavorata come fosse seta. Un debutto che potrebbe cambiare le sorti della maison.
Anche Versace è pronto a voltare pagina con Dario Vitale, nuovo direttore creativo che presenterà la sua prima collezione con un evento esclusivo. Gli abiti promettono sensualità e potere, nel solco della Medusa ma con un twist contemporaneo.
Il 24 settembre sarà il turno di Simone Bellotti da Jil Sander: il minimalismo tedesco si fonde con la creatività italiana, in una collezione che si preannuncia rigorosa ma vibrante, forse segnata da un uso audace dei volumi e da tessuti tecnici.
Il calendario giorno per giorno: una settimana di pura magia
Sette giorni che si snodano come un romanzo, tra ritorni, anniversari e sorprese.
Martedì 23 settembre – Apertura esplosiva
- 15:00 Diesel
- 16:00 Dhruv Kapoor (debutto in calendario)
- 17:00 Alberta Ferretti, con abiti impalpabili e romantici che non deludono mai
- 18:00 Iceberg, tra sportswear e colori vibranti
Mercoledì 24 settembre – La giornata dei record
- 09:30 Luisa Beccaria
- 10:30 Jil Sander con l’attesissimo debutto di Bellotti
- 14:00 Fendi, regina del luxury romano
- 16:00 Missoni, con il suo arcobaleno di maglie iconiche
- 19:00 Etro, fedele al paisley
- 20:00 KNWLS, direttamente da Londra con il suo tocco edgy

Giovedì 25 settembre – Il giorno di Armani
- 09:30 Max Mara con i suoi cappotti da sogno
- 14:00 Prada, intellettuale e sempre sorprendente
- 15:00 Emporio Armani, penultimo atto del Maestro
- 20:00 Roberto Cavalli, sensualità selvaggia
Venerdì 26 settembre – Energia e creatività
- 09:30 Sportmax
- 14:00 Tod’s con il suo savoir-faire artigianale
- 18:00 SA SU PHI, nuovo nome da tenere d’occhio
- 19:00 The Attico: Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini tornano con il loro glamour notturno
Sabato 27 settembre – Lusso assoluto
- 09:30 Ferrari, il brand automobilistico che continua a stupire
- 11:30 Ferragamo, tra heritage e modernità
- 14:30 Dolce&Gabbana, con la loro inconfondibile teatralità siciliana
- 17:00 Bottega Veneta con il debutto di Louise Trotter
Domenica 28 settembre – Il gran finale
- 12:00 Milano Moda Graduate, spazio ai giovani talenti
- 18:00 Pierre-Louis Mascia
- 19:00 Giorgio Armani, l’ultimo saluto
Lunedì 29 settembre sarà invece la giornata interamente digitale, con i progetti di nuovi creativi come Maxivive e Nadya Dzyak, a testimonianza che Milano non dimentica mai di guardare avanti.